Storia di una semidea

Capitolo 10

Logan pov's
Corsi subito da Persefone per chiederle aiuto.
Arrivato in camera mia, Melissa non era più stesa sul letto;stava davanti alla finestra e parlava tra se e se.
Quindi mi avvicinai per sentire meglio cosa diceva,le toccai il braccio era gelida,e la girai quando di girata verso di me mi accorsi che aveva gli occhi verdi;completamente verdi.
E disse:" I grandi sette una seconda
Volta partiranno;
Insieme i figli della morte e
La regina dei cieli.
Due forse moriranno
Resuscitare potranno uno
Solo..."
Detto ciò svenne di nuovo io ero allibito;aveva appena pronunciato una profezia.
Persefone intanto aveva chiamato dei servi per curarla.
Io la lasciai nelle mani di Persefone solo dopo che gli scheletri se ne furono andati e mio padre stesso non aveva chiesto più volte di andarmi a riposare.
In camera mia mi feci una breve doccia calda.
Sbocconcellai qualcosa e tornai da Mels.
Prima che potessi entrare senti mio padre dire:"E impossibile era da millenni che non accadeva.
Mio fratello non poteva scegliere qualcun altro."
A quel punto entrai e presi una sedia.
La misi di fianco al letto e rimasi li per tutto il giorno.
Quando fu sera mi corico di fianco a lei;era pur sempre camera mia e mi addormantai cullato dal suo odore e dal suono del suo respiro regolare.
Il mattino dopo mi sono svegliato tardi,quando mi girai mi trovai faccia a faccia con Mels;la scrutai:occhi gonfi di lacrime,naso e guancia arrossate,le labbra che solitamente erano ben tenute ora erano screpolate e rosse per il suo continuo torturarsele.
Non avevano bisogno di sentire la sua voce per capire ciò di cui aveva bisogno.
La abbracciai e la strinsi a me lasciandola piangere.
Ad un tratto mi chiese:"E-e tutto reale?"
Io:"Non lo so"
M:"Andiamo"
Io:"Ok andiamo"
Mi alzai seguendo il suo esempio e mi infilati le scarpe.
Le presi la mano e la trasportati davanti a casa sua.
Io pov's
Dove una volta c'era la mia casa ora c'era un ammasso di macerie;qua e la qualche pezzo di stoffa di vestiti.
Volevo piangere,gridare,sfogarmi;ma sapevi che avrei attirato l'attenzione.
No limitato a dire a Log di aspettarmi li nel linguaggi sei segni.
Io In cominciai a cercare tra le rovine una sacca.
Mia madre era stata previdente e aveva fatto tessere una sacca ignifuga
Dove mise dentro dei vestiti nuovi,cibo,una coperta,Ambrosia, nettere,soldi e scarpe.
Presi quella sacca,controllati che ci fosse tutto;stavo per andarmene quando qualcosa ai mosse.
Mi girai e chiamai Logan.
Stavamo cercando di capire di cosa si trattasse,quando Log disse:"proviamo a togliergli le macerie da sopra."
Io:"si "
Dopo neanche 2 minuti avevamo finito e con Estrema lentezza si stava alzando qualcosa dal pavimento.
Quando con i di alzarsi capi cos' era:era la mia libreria.
Ma non solo.
Li,accovaccoato in aguato,c'era Ginger;che quando fu alla luce del sole mi salto addosso attaccando la.mia gamba con i suoi dentini poco affilati.
Io:"hei!Sei vivo"
Dissi prendendolo in braccio.
Lui in tutta risposta miagolo.
Lo passai a Logan e presi la borsa di scorta;anch'essa ignifuga e incomincia a metterci i libri.
Logan mi guardava stranito;ma solo quando fini di sistemarlo lui parlo:"Stai rischiando la vita e ti prendi i libri?w"
Io:"se mia madre li ha nascosti allora ci sarà un motivo."dopo poco chesi:"dov' è Grover?"
L:"Al campo.Ti devo portare li"
Io:"Non ancora,non voglio andate al campo;vorrei restare ancora un Po negli inferi."
L:"Perché?"
Io:"Perché se andassi ora,tutti mi compatirebbero e mi farebbero le condoglianze,con il tempo si dimenticheranno. "
L:"Ok va bene."
Io:"Log possiamo stare ancora un Po!"
L:"Si certo"
Log mi abbraccio;e li mo sentivo a casa;sentivo veramente in famiglia
Io:"Log,tu ci sarai sempre per me vero?"
Era una cosa stupida da chiedere,lo so ;ma ne avevamo la necessità
Non lo lascia neanche rispondere che aggiunsi:"sai mi ricordo che da piccola adoravo Lilo& Stich e che mi emozionano sempre quando dicevano Ohana, cioè famiglia.
Ora sei tu la mia ohana.
Io ho bisogno di te."
L:"lo so è ci sarò sempre per te.
Io annui semplicemente.
Senza accorgermene mi misi a piangere.
Non doveva vedermi così era come se fossi andata in pezzi;ora non ero più una sola ero tante parti,come un vado che anche se lo rincolli lui non torna come prima.
Dopo non so quanto log mi prese in braccio e mi porto negli inferi.
Rimasi li per molto;per settimane non mangiai,npnnfeci niente;se non piangere.
Quando smisi non ero più me stessa;ero depressa;avevo portati tutti coloro più vicino a me alla morte.
Log mi faceva visita ogni giorno;mi consolava e cercava di farmi ridere;anche se spesso non ci riusciva.
Dopo un anno
Log e io stavamo passeggiando per i
giardini era ormai da un Po che pensavo che avrei potuto andare a stare al campo,vistoche ero solo di intralcio.
Io:"Log sai stavo pensando di andare a stare al campo"
L:"Davvero?"
Io:"Si davvero....pero a condizione che tu stia con me al campo;ti stabilisca la"
L:"Mmm...non so "
Io:"perché?"
L:"E complicato"
Io:"Mmm...ok"
L:"Quando vuoi partire?"
Io:"Non so domani?"
L:"per me va bene"
Io:"Ok allora dobbiamo dirlo a Ade e Persefone e preparare la roba."
L:"in camera mia fra 10m"
Io:"Tanto sai che ti batto sempre vero?"
L:"No"
Io:"ok"
Era un gioco che facevamo,a chi arrivava prima alla nostra camera.
Perché nostra,perché non riuscivo a dormire se non con Logan.
Facevo sogno e mi svegliavo urlando o piangendo.
Per un periodo ho cercato di calmarmi ma non ci riuscivo quindi quando Persefone e Ade andavano a dormire io sgattIolavo fuori e andavo da Log.
Da allora dormivano insieme;avevo trasferito tutta la mia roba li;tutta e un parolone.
Infatti possedevo solo le due borse prese quel giorno quando ritornati a casa,Ginger;che non usciva mi dalla camera perché troppo spaventata dagli scheletri e in fine un album di famiglia ritrovato in uno scomparto sehreto della libreria.
Quella libreria ti rompeva l'anima giorno e notte.
Come avevano fatto a predire la loro morte; perché non mi avevano detto niente?...
C'era tante domande che mi pensavano in testa;ma dovetti fermarmi;perché ero arrivata davanti alla nostra camera e stavo aspettando Logan;che come al solito era arrivato dopo di me.
L:"Non so come tu faccia,ma in giorno l'altro lo scoprirò "
Io:"Ok signor lo scoprirò,ma ora prepariamo la borsa."
Entrati in camera mi rivolse a Log:"E con Ginger;dici che se fa un viaggio nell'ombra muore di infarto?"
L:"Non lo so,proviamo"
Non riuscì neanche a capire il finale che Logan aveva già preso il mio gatto ed era sparito.
Io:"Quando riappare lo Avadakadevrizzo"
Dopo aver camminato per mezza casa, lo trovai e dissi:"Giuro che ti uccidero un giorno l'altro;il mio gatto sta bene!"
L:"Si è vivo e vegeto"
Io:"Ok,allora avvertiamo Ade e Persefone e poi partiamo"
Dopo aver avvertito Ade e Persefone tornammo in camera a recuperare gli zaini.
Scendendo le scale Persefone ci fece mille raccomandazioni tipo non innamorarti mai dei un figlio di Apollo,perché ti presterebne troppa poca attenzione;oppure stai attenta alle mucca di Era.
Non riuscì a trattenermi dal ridere e dissi:"Ok Persefone stato attenta a tutto quello che hai detto"
Log mi prese per mano e si giro per salutare ;feci anche io così.
Poi senti la solita voragine che mi risucchia è poi.....
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Ciao bella gente forse sarò inattiva per un Po;volevo solo avvisarvi