ottime prospettive

1. Primo capitolo

Stava piovendo a dirotto, io come sempre ero presa dalla mia lettura accompagnata da una bella tazza fumante di tisana, comodamente seduta sul davanzale della finestra della mia camera. D'un tratto fui risvegliata dalla voce di mia sorella Marika <<heyyy Roose, ci sei? Torna tra noi?!>> era da un po' che si trovava nella mia stanza, ma presa com'ero dalla lettura e dai miei pensieri non l'avevo sentita,<<ciao, scusa non ti ho sentita! Perdonami nana?>>questa frase ormai era diventata di normale rutine tutte le volte che leggevo era la stessa storia,<<come sempre sorellina!>><<cosa volevi dirmi piccola?>><<nulla solo che Diana è sotto che ti aspetta...da mezz'ora!!>><<ma ch'è...potevi dirmelo prima! ?>>lei mi guardo come per dire scherzi, scesi di fretta dal davanzale saltando da una parte all'altra della stanza per cercare le scarpe da ginnastica, in teoria c'eravamo messe d'accordo per questo pomeriggio di fare i compiti assieme e poi di andare a fare due passi per il parco a svagarci un po'. Quando arrivai nel salotto, la mia migliore amica era lì tranquilla sul divano che mi aspettava,<<Diana scusa mi ero persa...>><<in un altra delle tue letture riguardanti il mondo western! Si tranquilla tesoro, ti conosco bene>>mi fece l'occhiolino accompagnato da una linguaccia e aggiunse<<perdonata!>> sospirai e la guardai con aria colpevole ma divertita,<<allora facciamo i compiti?!>> <<naaa, li copierai dopo li ho fatti mentre ti aspettavo, ora voglio andare a prendere una boccata d'aria fresca sotto la nostra amata pioggia>><<beh allora andiamo!>>.
Diana mi conosceva troppo bene io non ero una ragazza perfettina, preferivo passare il tempo a leggere e fantasticare quello che un giorno avrei voluto fosse il mio futuro invece che fare i compiti e vivere nel tempo reale, leggere era la mia boccata d'aria fresca era il mio tasto reset, era ciò che mi permetteva di staccare la spina e rilassare la mia mente. <<Mamma, nana noi andiamo>>dalla cucina arrivarono le loro voci <<va bene tesoro,fai attenzione!>><<ok>>facile capire quale fu la risposta di mia madre e quella di mia sorella; chiusi la porta alle mie spalle e ci avviamo.

Quando raggiungemmo il parco a piedi, iniziammo a chiacchierare in riva al lago che lo costeggiava per quasi tutta la sua lunghezza, come sempre quando eravamo in giro partivano la sfilza di fotografie per immortalare i momenti assieme e non potevamo mai mancare i commenti sui "pezzi di manzo" che come noi erano usciti. <<Tesoro guarda!>>mi chiamo indicandomi un gruppetto non troppo distante da noi <<quelli la giù non sono i nostri compagni di scuola?>>io però ero stata "rapita" da una presenza nuova in quel gruppetto, una presenza diversa dai soliti "Hey, minkia zio" e rimasi di pietra. <<Pianeta terra chiama Roose! Tesoro ci sei? Sembra che hai visto un fantasma!>> <<si scusa ci sono, non ho visto un fantasma ho visto qualcosa di molto meglio, amica mia!>> lei tiro su un sopracciglio <<ma cosa stai dicendo, non riesco a seguirti!>> la presi per mano senza aggiungere nulla e mi avvicinai appena al gruppetto, le feci il segno di stare in silenzio e rimanemmo ad ascoltare i discorsi che facevano, sedute sulla panchina li vicino. Continuavo a essere rapita da quella nuova presenza e volevo saperne di più, feci per alzarmi ma ci avevano battuto sul tempo presa dai miei pensieri, non mi resi conto che si erano accorti di noi e si stavano avvicinando a grandi falcate.<<Ragazze, come state?>> disse Stephan, capitano della squadra di football della scuola non che mio amico <<Buon giorno capitano, bene grazie!>> <<Bene>>, Diana sempre molto espansiva nelle risposte, non andavano troppo d'accordo loro due tutte le volte che si avvicinavano sembravano partire scintille dai loro occhi, non ebbi il tempo di dir parola che la mia amica <<Tesoro, ho voglia di un gelato e di un po' di shopping andiamo ti va?>> la guardai un attimo e dissi contrariata <<va bene andiamo>> mi alzai salutai con un cenno di mano veloce seguendo la ragazza che avevo di fianco, la guardai per un po' poi mi decisi a parlare <<come mai tutta questa voglia improvvisa?>> <<Tesoro lo sai che non lo sopporto e dalla tua espressione facciale, sapevo già che scaricarlo sarebbe stato troppo difficile se ci fossimo addentrate nel discorso>> spero che l'abbia notata solo lei pensai << mah!>> provai a ribattere ma la mia amica mi conosceva troppo bene, <<non provare a ribattere tesoro mio, ti ho visto come lo guardavi ora andiamo su!>> non dissi nulla ma guardavo chi?! Quel gran pezzo di manzo, l'unico diverso da tutti che sfoggiare con orgoglio quel cappello nero a falghe larghe! Hahahaha devo rivederlo!!

Arrivammo alla gelateria io presi un cono due gusti pesca e melone mentre Diana prese lime e menta, li gustammo per bene mentre ci avviavamo verso un negozietto con dei vestiti molto carini in vetrina, <<entriamo?>> dissi, <<perché no!? Ho visto un paio di cosette carine>>quando fu il momento di uscire, dopo una lunga sfilata all'interno per decidere cosa prendere e cosa no, eravamo piene di borse <<mai più shopping con te! Mi mandi in rovina!>>dissi alla mia amica poi scoppiammo in un' enorme risata.

Arrivate a casa, << ciao, siamo tornate!>> ci avviammo in camera mia per provare ogni abbinamento possibile: vestiti, scarpe e trucco, Diana e mia sorella pensavano una al trucco e l'altra ai capelli io a fare gli abbinamenti, poi ci saremmo scambiate io al trucco Diana ai vestiti, mentre provavano un nuovo abbinamento alla mia migliore amica, gli si accese una lampadina << ehy tesoro, che ne dici se per finire in bellezza sfoggiamo quest'ultimo abbinamento e ce ne andiamo a mangiare qualcosa fuori al MC?!>> << mmm...direi c'è e un ottima idea! Nana ti va di venire con noi?>> <<No ragazze stasera non posso mi vedo con Lara>>la sua migliore amica dal tempo della prima media <<ok, nessun problema fa la brava!>>. Aggiustammo gli ultimi ritocchi dei nostri look io indossavo un vestitino nero corto in pizzo e un paio di décolté neri tacco dodici, i miei lunghi capelli biondi erano lasciati ricadere morbidamente sulla mia spalla destra mentre per il trucco decisi per una cosa semplice ma a effetto un ombretto grigio argento matita nera nella rima sia inferiore che superiore degli occhi per risaltare l'azzurro mascara un bel lucida labbra rosso intenso e dei pendenti rotondi effetto zingara.

Si per me era un trucco normale!!

Diana invece indossava una maglia nera semi trasparente in pizzo con scollo un jeans effetto leggins nero a vita alta e degli stivaletti a zeppa alta, aveva deciso di lasciar liberi i suoi capelli marroni erano tagliati a caschetto cosi fece solo due treccine che avrebbe fermato dietro la nuca con una pinzetta, il suo trucco anch'esso molto semplice una riga di eye-liner nero un po' di mascara e un rossetto color ambrato misto rosso un colore strano ma che con la sua carnagione chiara ci azzecca moltissimo.

Spazio autrice

Ciao ragazzi questo è il mio nuovo libro ho deciso per il momento di pubblicare solo il primo capitolo per avere alcune vostre impressioni.

Domanda potrebbe interessarvi? Aspetto qualche commento....

A presto 😘 la vostra ziska

Ah dimenticavo se il libro raggiunge almeno 15 like prima che finisca il quarto capitolo, pubblicherò anche il secondo capitolo...baciiii