Quel Boss Di Mio Padre ||J-Ax|| (Completa)

Capitolo 25

AURORA'S POV

Dopo tutto quello che è successo oggi l'unica cosa che voglio è stare un po' ' da sola con i miei uomini e, dato che sono completamente folle, prenoto una "casetta" per noi 4: io, papà, Ben ed Elaina, domani finalmente staremo per i fatti nostri.

Fede: "Aurora dobbiamo andare, c'è il van che ci aspetta, Benjamin?" mi chiede Federico

Io: "E' andato in bagno un secondo, adesso torna" rispondo con il telefono ancora in mano.

Fede: "Ah okay, vi aspetto su allora" dice per poi voltarsi e incamminarsi.

5 minuti dopo il moro non è ancora tornato dal bagno così lo vado a cercare, man mano che mi avvicino sento dei singhiozzi sempre più forti... ma che cosa?

CORRI AURORA

Ben: "Sono un fottuto coglione, dico di non volerla perdere e poi le faccio questo, ho paura... Certo che se lo scopre mi lascia Alex! No, lo sapete solo tu e Federico, NON POSSO DIRLE HO FATTO TUTTO PER UNA SCOMMESSA ALEXANDER" lo sento urlare e proprio in quel momento sento il terreno che si dissolve sotto i miei piedi, magari non sta parlando di te Auro, mi continua a ripetere la mia coscienza, ma se non parla di me vuol dire che ha un'amante...

Ben: "Si ora vado... altrimenti poi si insospettiscono... ciao Ale" dice mentre esce dal bagno; in quel momento alza lo sguardo dal telefono e incontra i miei occhi lucidi, lui sgrana i suoi per poi dire:

Ben: "Non è come sembra, lasciami spiegare"

Io: "no ascoltami tu! Io mi son..."
Il telefono squilla continuamente e sul display compare il nome di mia sorella Alessia, non vorrei fosse qualcosa di urgente... Rispondo e sento Alessia che urla in lontananza:

Ale: "Aurora cazzo, dovete venire qui ora!"

Io: "cosa succede?!" Domando io

Fede: "beh diciamo che..." inizia a parlare ma viene interrotto da mia sorella

Ale: "lo volete capire che sto per partorire? In che lingua te lo devo dire!"
Spalanco la bocca e rispondo
Io: "corriamo lì" per poi attaccare.

Vado a recuperare mio padre di corsa, Fede ha chiamato anche lui è insieme ci dirigiamo fuori, non ho mai visto papà così agitato...

*Qualche minuto più tardi*

Siamo in sala d'attesa, vedo Ben che piano piano si avvicina con la faccia bastonata, mi sa che non vuole capire che sono incazzata..

Mi guarda negli occhi e senza il mio permesso inizia a parlare

Ben: "ascoltami, non ho amanti come tu sicuramente adesso pensi, ma ho fatto una cazzata... la scommessa che hai sentito era un bacio a stampo con una spogliarellista in discoteca l'altra sera e io l'ho fatto, ero ubriaco e non capivo molto, ma non mi sono mai scordato di amare solo te. So che adesso sarai incazzata a morte e vorresti picchiarmi a sangue, ma credimi, non volevo farti stare male, io voglio solo stare con te."
Conclude

Non so più come capire questo ragazzo...

Io: "ti rendi conto della gravità della situazione?" Domando cercando di non far trasparire nessun sentimento.

Mentre stiamo ancora aspettando notizie si sente un urlo e subito dopo un'infermiere chiama me, Federico e papà dentro la sala dicendo : "È il momento e la signora chiede di voi"

Entro e vedo mia sorella in uno stato pietoso e mentre l'ostetrica le dice di spingere lei alza il busto dal lettino e prende un infermiere per il colletto urlando:

Ale: "Tiratemi fuori questa bambina perchè sennò lo farò io a modo mio!"

"Questa è mia sorella!" Penso ridacchiando tra me e me.
Dopo circa un'ora spaccata la piccolina fa parte di questo mondo, ci cacciano fuori per pulire e lavare la bambina, ma non sono pronta per la scena che mi troverò una volta rientrata:

Alessia guarda sua figlia con uno sguardo dolcissimo, la sfiora come se fosse la cosa più delicata al mondo, mi fa immaginare quanto si può essere felici ad avere il frutto di un amore fra le braccia...

Ale: "Benvenuta al mondo piccolina, Aurora, vuoi prenderla in braccio?" Mi chiede sorridendo.

Io: "Ale sei sicura, io?" Dico io riferendomi al suo uomo che le guarda sorridendo

Ale: "Sei mia sorella, sua zia, la nostra famiglia: prendila, non vedi come sorride?"

Prendo la piccola in braccio e fa un verso di approvazione, sorride e si accoccola al mio petto.

Io sono la prima ad aver preso in braccio la bimba, sono diventata zia.

Io: "Benvenuta al mondo piccola Sasha" sussurrò alla mia nipotina.

In tutto questo sento solo gli occhi di Benjamin bruciarmi sulla pelle per tutto il tempo...

BENJAMIN'S POV

Non so che cazzo sto facendo, non so perchè ho accettato di partecipare a quel gioco del cazzo, perchè ho baciato quella spogliarellista qualche giorno fa... perchè sono così stupido...

Non posso perderla così, lei è la cosa più bella e più dolce che mi sia mai capitata.

Oh mio Dio, ma ti senti? Non ti facevo così smielato, mi sta venendo la nausea; ehi ciccio bello svegliati, sei Benjamin Mascolo, puoi avere tutte le ragazze che vuoi ai tuoi piedi, non farti mettere i piedi in testa da quella mocciosa viziata

Mi dice la mia mente, ma tutt'altro pensa il mio cuore...

Ben, so che è un po' di tempo che non ti faccio un discorsetto serio, ma sembra giunto il momento: come ben sai tu quella "mocciosa viziata" la ami, altrimenti perchè ti staresti dannando così per un suo rifiuto o, meglio ancora, per la paura di perderla? Ammetti che da quando è entrata nella tua vita le cose ti sono andate meglio, ammetti che senza di lei non puoi stare, ammetti quanto male ti farebbe incontrarla per strada tra qualche anno con una mano impegnata a tenere quella del suo bambino mentre con l'altra si aggrappa al fianco del suo uomo, un uomo che non sarai tu.

Tu ammetti semplicemente a te stesso che la ami e che vuoi stare con lei e potrete tornare ad essere felici, perchè l'amore vince su tutto.

Ha ragione il mio subconscio, io la amo e non posso perderla proprio ora che l'ho ritrovata, perciò mi avvicino a lei che nel frattempo ha passato la bambina al padre, la prendo per i fianchi facendola girare nella mia direzione dicendole:

Io: "Un giorno anche noi saremo una famiglia, magari anche più bella" e senza darle il tempo di parlare la bacio.

SPAZIO AUTRICE

Lo so, sono una persona orribile e questo capitolo fa cagare, ma prometto di essere più attiva da ora in poi, grazie infinitamente per essere ancora qui, vi voglio bene.