Alexia si trovava nel suo letto a pensare, molto spesso, ad Anakin.
Fu il mio primo amore, pensò lei accovacciata sui morbidi cuscini; cosa gli sarà successo?, proseguì.
Non riusciva a togliersi quel pensiero dalla testa.
E se gli fosse successo qualcosa?, una lampadina di terrore si accese nel suo cervello e qualcosa la fece scattare giù dal materasso, facendola fiondare, immediatamente dopo, all'armadio, per cambiarsi con abiti più comodi e partire alla ricerca del ragazzo a cui tanto teneva.
Devo chiedere perdono al Maestro Kenobi, si fermò e uscì dalla stanza di un appartamento a Coruscant.
Salì sulla sua navetta e corse da Obi-Wan, intento a meditare.
Come suo solito, fece un sorrisino Alexia.
"Mi aiuta a tenermi bilanciato con la Forza." aprì un occhi il Jedi intento a concentrarsi.
"Maestro" si sedette la ragazza. "Volevo chiedere perdono per quello che ho fatto" un viso mortificato la sfiorò.
Obi-Wan fece uscire una piccola risatina e si rilassò, lasciando andare le braccia a terra.
"Non preoccuparti, eri presa dalla preoccupazione."
"Maestro Kenobi, non possiamo rimanere qui con le mani in mano!" Alexia iniziò ad agitarsi ancora. "Avete visto cosa è successo ad Ahsoka?!"
Il Jedi sospirò e le si toccò la barba.
"Forse hai ragione, mi sono fatto prendere dalla disperazione e non ho pensato alle conseguenze."
Si mise in piedi e, col vento che scompigliava capelli e barba, affermò: "andiamo a cercare Anakin."
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FUGITIVE || A Star Wars Story
Fanfiction"Le tempeste dell'anima sono peggiori delle tempeste." La duchessa di Mandalore è morta per mano di se stessa, convincendo i suoi sudditi, e i suoi amici, a credere che lei fosse troppo stanca e troppo delusa dal suo lavoro per continuare a vivere...