Capitolo 11

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《Torno subito》disse Adrien, afferrando la borsa e iniziando ad allontanarsi dalla barca con su Marinette《Tranquilla, vado e torno ok? Aspetta mi qui...Non muoverti...Faccio veloce 》
Sebbene il biondo dicesse quelle parole per rassicurare la ragazza, lei era molto irrequieta, e più il ragazzo si allontanava, più le insicurezze aumentavano.
《Non preoccuparti Tikki, ha detto che torna presto》disse lei all'amica coccinella, ma a dirla tutta, era un modo per rassicurare sé stessa.

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《Nino!Kim!Da quanto tempo!》esclamò Adrien, fingendo un sorriso.
《Lo so lo so! Non volevo disturbarvi...Ma la mia visita ha uno scopo positivo!》aggiunse il biondo, lanciando a terra la borsa con la corona.
《Eccola qua! Non avrei mai dovuto scappare con essa, e non avrei mai dovuto tradirvi...Ma ora è tutta per voi!Beh,ci si vede.》terminò il biondo, che però venne bloccato da Kim.
《Te ne vai di già?》chiese sarcasticamente quest'ultimo.
《In realtà...sappiamo che hai trovato qualcosa di più prezioso di una corona...》continuó Nino, avanzando verso Adrien con fare minaccioso.
《Vogliamo lei》finí per dire, sotto lo sguardo del ragazzo senza parole.

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Marinette stava ancora aspettano Adrien, ormai accascita sul bordo della barca.
Alzó di poco lo sguardo e notó un ombra, non ben definita a causa della nebbia che si era formata, che avanzava vers di lei.
《Oh!Fiuf...Adrien! Mi stavo preoccupando, per un attimo avevo pensato che saresti fuggito con la corona, lasciandomi qui da sola!》confessó sollevata la corvina.
Ma ben presto dovette ricredersi, quando vide la presunta ombra di Adrien sdoppiarsi in due.
《Ma è quello che ha fatto》affermó una voce sconosciuta alla ragazza.
《C-cosa?》chiese lei titubante.
《Guarda tu stessa》disse l'altro.
Marinette voltó la testa verso il lago; non poteva credere ai suoi occhi: davanti a lei, poco distante dalla riva, c'era il biondo al timone di una barca, con in mano la corona, diretto verso la cittadina di Corona.
《E ora tu sei nostra!》esclamarono in coro i due delinquenti, tentando di rapire la ragazza.
Lei si mise a correre all'impazzata.
《Noo!!!Nooo!!!Vi prego!!!!》
Poi si fermò, sentendo delle urla strozzate da parte dei due ceffi.
《Mari?!》chiese una voce.
《Madre?!》replicò la corvina.
La ragazza si precipitó dritta nella braccia di Chloe.
《Avevi ragione! Avevi ragione su tutto!》confessó Marinette, iniziando a singhiozzare.
《Lo so....Lo so》affermó Chloe, accarezzando i capelli della ragazza, assicurandosi che fossero tutti sani; dopotutto a lei importava poter tornare ad usufruire del potere magico del fiore d'orato.
Le due si diressero verso "casa", e intanto la madre le parlava di quanto avesse faticato per raggiungerla, ma Marinette era troppo assopita nei suoi più profondi pensieri per ascoltarla.

Adrien le aveva permesso di realizzare il suo più grande sogno, l'aveva accompagnata fino alla fine, insieme avevano vissuto avventure indimenticabili, per non contare che si erano quasi baciati.
Eppure ora l'aveva tradita. Se ne era andato. Tutta colpa di quella stupida corona.
Il ragazzo si era approfittato di lei solo per riavere la borsa, e lei era stata così tonta da averglielo permesso.
Ma perché? Perché doveva andare così?Perché....

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*Spazio Autrice*

Alleluia!Sono tornata!
Ho dovuto fare i salti mortali per scrivere questo capitolo...
MA IO DOVE VA SCRIVERLO!A TUTTI I COSTI!!!😆😎😂
Lasciate uma stella e un commento!
(voglio sapere cosa ne pensate:)


Marinette-l'intreccio della torre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora