Finale Alternativo de La verità sul caso Harry Quebert

1. Quel famoso 30 Agosto 1975

   

Quel giorno i due amanti, Harry e Nola, dovevano incontrarsi alle 19:00 nella stanza d'albergo n*8 dove sarebbero scappati e finalmente potevano amarsi senza essere criticati. La loro vita sarebbe cambiata totalmente e speravano di vivere come le favole con un "e vissero per sempre felici e contenti". Harry si trovava già nella stanza mentre Nola era in arrivo; lei trovò alcuni problemi quella sera. Accettando un passaggio da Luther Caleb passarono per la foresta poichè erano seguiti da Travis Dawn e il capitano Pratt, dovevano assolutamente fuggire altrimenti i due poliziotti avrebbero fatto a pezzi il povero Luther e fu per questo che scapparono a piedi.

I due poliziotti trovarono però Luther e lo gonfiarono di botte mentre Nola riuscì a scappare, Nola improvvisamente vide sua madre che le diceva:

"Nola, non lasciare tuo padre David da solo, lui ha bisogno di te!"

Nola rispose:" Non posso lasciare Harry, è il mio amore, l'unica persona che amerò per tutta la mia vita e mi sta aspettando per scappare insieme!"

La mamma disse: "Harry ti aspetterà per tutta la vita, non puoi abbandonare tuo padre. Se lo farai te ne pentirai per sempre".

Nola per un momento esitò e sembrò sul punto di tornare indietro, si voltò e all'improvviso decise: "VOGLIO SCAPPARE, AMO HARRY E TU NON PUOI FARCI NIENTE MAMMA". Si avviò per la strada verso la stanza dell'hotel e scappò senza voltarsi e con le lacrime agli occhi riuscì a superare la foresta, ormai mancava pochissimo per arrivare a vedere Harry. Erano le 18:45 e all'orizzonte Nola vide l'hotel, sentì i sensi di colpa in lei nell'aver abbandonato sia Luther che suo padre ma il suo cuore le diceva che stava facendo la cosa giusta, stava correndo verso l'amore, verso una vita che ha sempre sognato. Finalmente riuscì a entrare nella stanza n*8, quel suo numero preferito, aveva il vestito a pezzi e un pò di graffi nel viso ma quando vide Harry non avvertì nessun dolore, provava solo amore. Lo strinse forte a sè e con le lacrime gli disse:

"Harry, amore mio, sono arrivata! Adesso possiamo finalmente partire, lasciamoci tutto questo alle spalle e iniziamo una fantastica vita, quella che abbiamo sempre sognato."

"Nola, tesoro mio, pensavo che non saresti riuscita ad arrivare. Ti amo come non amerò mai, vieni con me e ti farò felice per tutta la vita ma prima devi sistemarti. Hai il vestito a pezzi e la faccia piena di sangue. Ti presterò un camicia e ti curerò le ferite, dopo potremo finalmente partire. Perchè non hai portato nessun vestito ma solo il mio manoscritto?"

"Compreremo tutto il necessario in viaggio."

Harry le prestò una sua camicia e sistemò la sua valigia e le sue ultime cose nella sua auto, sembrava un sogno per lui. Nola era tutta la sua vita e finalmente potevano amarsi, chiuse la porta a chiave e prima di salire sulla macchina baciò Nola così intensamente che lei rimase senza parole, arrossì e finalmente riuscire a dire:

"Ha..Harry... sei l'uomo della mia vita".

Partirono imboccando la strada che portava per il Canada mentre nella cittadina di Aurora iniziò a spargersi la voce della scomparsa di Nola Kellergan, ragazza di 15 anni scomparsa nella foresta mentre era inseguita da un uomo. Arrivò la notte e mentre Aurora sprofondava nella paura, la Montecarlo nera di Harry Quebert diventò la dimora dei due amanti. Nola si addormentò mentre Harry continuò a guidare fino ad arrivare ad un autogrill e riposarsi, quando vide Nola addormentata si accorse che era la prima volta che vedeva un angelo dormire... Erano le 02:00 di notte e finalmente si addormentarono, l'indomani sarebbero arrivati in Canada.