Capitolo 1

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Non andavo bene a scuola ed ero completamente sola: ero inutile. I miei genitori erano divorziati, mio padre chissà dov'era...e non mi rimaneva nessun altro. Nessuno mi capiva in fin dei conti... L''unica cosa che mi salvava erano il fumo e la musica... Ero diversa dalle altre e mi piaceva, ma non piaceva alle altre. Amavo Sfera Ebbasta, il mio idolo e ovviamente tutti i trapper in generale. Vivevo in Svizzera con una sorella gemella: Nicole: era identica a me d'aspetto, ma non di carattere.  Nicole sembrava non soffrire per niente, forse perché lei non era mai stata messa in disparte come era stato fatto con me, forse ero io quella debole che cercava di fare la dura, quella con il cuore di ghiaccio. Mi alzai dal nostro letto e Mi preparai per andare a scuola: quel posto dove tutti mi avrebbero deriso per come ero: diversa da tutti. Avevo capelli biondi, occhi azzurri, lentiggini, non ero molto alta: nemmeno 1,60 e mi vestivo sempre di nero e pesantemente... anche se ero disposta a fare qualsiasi cosa pur di farmi accettare: la solitudine mi aveva sempre fatta soffrire. Entrai in classe e provai a parlare con Leila, la mia compagna di banco: 

<< Ciao Maya>>

<< Ciao Leila... come va?>>

<<bene, hai fatto matematica?>>

<<Si>> 

Detto questo non ci siamo più parlate. Finita la scuola andai a casa e mentre mi tagliavo avevo paura di morire dissanguata, forse non era una paura ma una voglia. Entró Nicole e sussultai, feci per nascondere tutto ma lei fu più veloce e mi vide. La sua faccia era un misto di delusione, paura e rabbia. <<CHE STAI FACENDO SCEMA?!>> prese un fazzoletto e inizió a levarmelo intorno al polso in maniera così forra da farmi girare la testa <<Nicole, io..>> 

<<Stai zitta!!>>

<<Scusa...>>

<<Sei una stupida, ma ti voglio bene e non voglio che ti uccidi così>>

<<non mi stavo uccidendo>>

<<no mica, senti tieniti il fazzoletto qua io torno subito>>

<<okay...>>





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