L'oscurità

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L'oscurità o buio o tenebra è l'assenza di luce. I sentimenti dell'uomo in assenza di luce sono stati fonte di metafore nell'ambito della letteratura e di simbolismo nell'arte.
È così che molti definiscono l'oscurità: una fonte di ispirazione. Certo è anche fonte di paura, di incertezza, di pericolo, di solitudine...È un'assenza di luce, quindi è un qualcosa che manca, che si spegne e per tanto provoca paura, ma è per questo che mi piace, perché è un'assenza come me. In quanto, però, quest'oscurità mi piace fa parte del mio pensiero è quindi della mia mente e per tanto guida il mio corpo è quindi fa parte di me. L'oscurità scivola nel mio corpo come il sangue nelle vene.
Nonostante l'oscurità provocasse tante incertezze nell'essere umano, l'essere ne ha comunque sempre avuto bisogno. Perché dico che ne ha avuto e tuttora ne ha bisogno..?Perché è durante questa oscurità che nascono nuovi pensieri, nuove forme di esprimersi, nuove forme di arte. Una sola persona ha cominciato a conoscere quest'oscurità che c'è dentro di me. Stranamente non ha mai giudicato il mio Essere "strano" e " disumano", ed e forse per questo che oggi gli mostrai un posto appartenente  al mio essere oscuro. Oscuro non come negativo ma oscuro come il buio, come il buio che c'era là, che lui aveva identificato come qualcosa che provoca incertezza nell'essere umano ,ma secondo me erano di più le luci che mal appena si intravedevano e che brillavano sullo sfondo di centinaia di foglie a farlo che il buio in se.

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