Mi sveglia tra le urla di mia madre. Doveva essere infuriata per qualche causa sconosciuta come una manica stropicciata, una posata caduta a terra o aver dimenticato di accendere la lavatrice.
Infilai le pantofole ai piedi e decisi di cambiarmi. Afferrai un paio di jeans e una maglia dall'armadio, poi misi le converse bianche.
Scesi in cucina a fare colazione ingozzandomi di biscotti al cioccolato.
"Come mai così mattutino, har?"
Chiese mia mamma sorpresa.
"Devo uscire con Sam."
"Oh, l'ho sempre pensato che sareste una bella coppia!!"
I suoi consigli d'amore poteva tenerseli per sè.
Sorseggiai fino all'ultima goccia il caffè e uscii subito dopo di casa. (Baciai mia madre, afferrai le chiavi ed il telefono).
550 passi più avanti bussai alla porta (della casa di Sam).
"Harry caro! Come sta tua madre? Salutamela molto!"
Sfortunatamente mi aprì la porta sua madre, molto amica della mia.
"Va bene" risposi.
Con molto tempismo arrivò Sam scendendo le scale di corsa.
"Andiamo!"
Esclamó afferrando la manica della mia maglietta e trascinandomi fuori.
Percorremmo abbastanza passi da farmi perdere il conto. Con lei era tutto migliore.
"Allora stasera non puoi venire, giusto?" Domandò.
"No, ma mi sarebbe piaciuto venire. Sai com'è Jake quando beve, ha bisogno di qualcuno che lo sappia gestire. Ma è andata così!"
Risposi notando i
occhi che fissavano le mie labbra.
Rimasi lì in silenzio mentre continuavamo a camminare sotto il sole. Stava arrivando l'estate.
"Ehm...allora che vuoi fare?"
Mi domandò Sam con un bel sorriso.
"Parco?"
Risposi.
Avevamo soperato il parco di circa un paio di centinaia di passi ma camminare non era un problema.
Annuì.
Tornammo lentamente indietro chiacchierando.
Una volta arrivati comprammo un gelato al bar e lo mangiammo finendo prr tirarcelo addosso. Dovevate vedere la faccia di mia madre quando tornai a casa. Tra una risata e l'altra Sam mi baciò.
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Uscii di casa, s'erano fatte le 21.00 e dovevo chiarire con Sam. Dopo il bacio era fuggita alla velocità della luce. Volevo chiarire. Lei era fidanzata, io anche (cioè mentalmente). A quell'ora doveva essere arrivata al ballo perciò mi venne l'idea di andarci.
Arrivai con il motorino, era già buio e le luci della strada si erano accese da una mezz'ora. Parcheggiai e dirigendomi verso la scuola tolsi il casco.
Vidi Jake che stava per entrare quando mi vide anche lui. Venne da me per salutarmi ma notò la mia faccia ancora sconvolta.
"Che cos..."
"Sam mi ha baciato. Devo parlarle."
Jake rimase a bocca aperta indicandomi dove si trovava. Mi imbucai al ballo, quando la vidi tirai un respiro di sollievo. Mi avvicinai e la trovai seduta sopra le gambe del suo bel ragazzo. Sorrideva, come non fosse successo niente.
"Sam, vieni."
Dissi.
"Ehi bello, questa principessa è mia."
Fece il suo ragazzo.
"Levati dalle palle."
Risposi afferrandola per il braccio.
"Cosa diavolo stai facendo? Dio mio, perchè oggi sei scappata? "
Rimase in silenzio dopo la mia sclerata, con lo sguardo puntato a terra.
Mi calmai.
"Cioè tu hai un ragazzo ed io sono innamorato pazzo di Lucy." Ripresi fiato. "Possiamo fare come se non fosse successo niente?"
Annuì.
Notai che la vicepreside mi aveva visto e dovevo assolutamente scappare.
Me ne andai correndo ma andai a sbattere con il ragazzo con cui avevo fatto a botte (lui mi aveva riempito di pugni). Appena capitò l'occasione me ne scaraventò uno sul naso.
Caddi a terra ma mi rialzai velocemente uscendo dalla porta.
Mi accorsi solo dopo che di fianco a lui c'era Lucy.
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Kiss me and Live
FanficLucy è una ragazza fuori dalla norma che non riesce ad apprezzare il valore della vita, di questa diversità Harry se ne innamora. Esso è una ragazzo completamente diverso che raccoglie un sorriso come oro. Un giorno o l'altro i due riescono a parlar...