Circa un anno e mezzo dopo la ripresa dal coma, Michael e mia madre hanno iniziato a lavorare full time nella stessa azienda di José . A quanto pare, da investitori sono passati ad albergatori di un lussuoso hotel a Coconut Grove, vicino a Miami, il Miami Beach Resort. E da allora tutto è cambiato. Mia madre lo ha fatto perché si sentiva "troppo dipendente dal bambino", ma fortunatamente spesso lavora solo part time. Michael, invece, quasi sempre si ritrova impegnato non riuscendo a ritagliarsi nessuno spazio per Nina, o Josh. O me. Mi sento una ragazza madre single e anche oggi che è il primo giorno di scuola materna di Nina e Josh lui non è presente. Annie ha iniziato l'università e ho ripreso i rapporti con Caleb. Daniel è di grande aiuto in questo periodo, spesso mi da diversi consigli. Anche Effy è presente. Chris, invece, da quando si è lasciato con Jane è piuttosto giù di morale e sono numerose le volte in cui mi ritrovo a fare da psicologa per lui, ma gli voglio troppo bene e spero si riprenda presto.
Lunedì, 8:52 AM
- Primo giorno di scuola e siamo già in ritardo. Odio il traffico di Miami.
Dissi mentre ero in macchina con Nina, Josh e mia madre. Direzione Asilo.
- Non preoccuparti, saremo lì in 10 o 15 minuti.
Disse mia madre
- Appunto! Dovremo già essere lì, dato che l'orario di inizio è alle nove in punto!
Dissi agitata
- Comunque, dato che bisogna fare l'inserimento, basta che dici che Nina non voleva andarci et voilá: scusa perfetta
Disse lei
- Delle volte non so se sono io l'adolescente o tu...
Dissi io
- Dai, non rompere!
Disse lei
- Si, mamma, non rompere
Disse Nina
- Brava Nina
Disse lei
- Mamma!! Mi sto trattenendo dal ridere per evitare che mantenga questa abitudine! Menomale che Josh non ha preso da te
Dissi io ironica
- Aspetta a dirlo
Disse lei con un sorriso malizioso 😏
- Perfetto, siamo arrivati. Io prendo i bambini, tu gli zainetti.
Dissi scendendo dalla macchina
- Ok, Nina. Pronta per il primo giorno?
Le dissi
- Si
Rispose
- E tu Josh?
Gli chiesi
- Non ci voglio andare io!
Disse lui scuotendo la testa
- Conoscerai nuovi amici, imparerai cose nuove, non sei curioso?
Gli dissi per evitare un dramma in meno
- No!
Rispose
- Perfetto
Dissi
- Vanessa, che c'è?
Chiese mia mamma
- Josh non vuole andare
Risposi
- Tesoro, non preoccuparti, ti verrò a pendere tra un paio d'ore! Non ti lascerò lì per sempre! Incontrerai nuovi amici!
Disse lei
Josh inizió a piangere
- Lo sai che ci sono le costruzioni?
Disse lei
Improvvisamente il viso di Josh si illuminò meglio delle luci che mettiamo sull'albero di Natale e smise di piangere
Entrammo in asilo alle 9.20
- Signora Hernandez?
Disse una maestra
- Si sono io
Rispose
- Avrei un paio di domande da farle
Disse lei
- Dica pure
Rispose mia madre
- Mi presento, sono Lucy, la maestra di Josh. Lui tiene ancora il ciuccio?
Chiese
- Solo in caso di emergenza
Rispose
- Perfetto. Ha ancora il pannolino?
Chiese Lucy
- Si, volevo iniziare a provare a toglierlo in questo mese
Disse lei
- Va bene. Lo zaino è completo?
Chiese Lucy
- Ha tutto!
Rispose mia madre, poi accompagnò Josh in stanza
Le stesse domande le fece a me.
- Ha ancora il pannolino?
Chiese Lucy
- Si, volevo anche io provare a toglierlo tra poco
Risposi
- Ciuccio?
Chiese
- Lo detesta
Risposi
- Zaino?
Chiese
- Perfettamente completo
Risposi
- Bene, passerete a prenderli per le 12, mangeranno qui
Disse
- Ok, va bene
Dissi
- Allora, Nina, adesso mamma ti porta nella tua stanza dove ci saranno i tuoi compagni, la maestra e tanti giochi con cui divertirsi, va bene?
Le dissi
Lei annuí
- Ma ci sono le bambole?
Chiese lei
- Si, credo di sì. Bacio
Dissi baciandole la guancia
- A dopo!
Dissi. Mi sentivo malissimo, anche se loro erano fin troppo sereni. Il mio primo giorno si è diviso tra urla e barbie lanciate in faccia alla maestra. Era come se li avessi abbandonati a se stessi, come se non gli volessi bene. Mi sentivo vuota senza di loro. E iniziai a piangere ininterrottamente. Grazie tante sensibilità.
Mia madre mi vide e mi abbracció.
- Sai che dovrebbero essere loro a piangere non noi?
Disse lei per sdrammatizzare
- Si, lo so...
Dissi sorridendo
- Verremo per le 12, tra nemmeno tre ore! Tranquilla! Anche se ti sembra, non l'hai abbandonata.
- Che ne dici se andiamo a prendere un gelato?
Disse lei
- Con i macarons?
Chiesi
- Si
Disse lei
- Accetto!
Dissi sorridendoNel frattempo, al resort 9:40 AM
- Ho una nuova per l'arredamento delle camere.
Disse Kristal, l'arredatrice principale e designer dell'hotel
- Perfetto, dimmi
Disse Michael
- Pensavo, oltre al tema blue navy di aggiungere qualche elemento vintage color oro, o i metallizzati,magari anche per le rifiniture, che salteranno sicuramente all'occhio e gli ospiti saranno deliziati.
Disse lei
- Per i bagni?
Chiese Michael
- Lascerei il tema, ma aggiungerei qualche tocco argento soft che contribuirà a dare un complesso più elegante.
Disse lei
- Mi piace. Papà?
Gli chiese
- Non sono convintissimo, il blue navy è molto popolare, forse fin troppo qui a Miami. Cerca di farne un complesso elegante e sofisticato, magari tenendo i colori. Riesci a completare il resort entro i prossimi due mesi?
Chiese José
- Papà è praticamente impossibile!
Disse Michael
- Tra due mesi abbiamo l'inaugurazione, è stata già fissata, non possiamo mancarla o spostarla. Raddoppierò lo staff così finiremo in tempo.
Disse lui
- Vedrò cosa posso fare
Disse Kristal uscendo dalla stanza
- Chiamo un attimo Vanessa, tu provvedi a questa follia dello staff.
Disse Michael
- Pronto?
Dissi
- Ciao amore. Tutto bene?
Mi chiese
- Si... L'inserimento non è andato nel migliore dei modi...
Dissi
- Perché? Josh o Nina non volevano andarci?
Disse
- No, niente di tutto questo. Il problema sono io, non riesco a lasciarli. Mi sentivo malissimo.
Dissi
- Quanto vorrei essere lì per abbracciarti... e dirti che forse hai invertito i ruoli
Disse lui ironico
- Ha. Ha. Ha. Davvero divertente Hernandez. Spero che Nina non abbia ereditato la tua simpatia.
Comunque, tralasciando tutto ciò, volevo dirti che mi manchi. Da quando hai iniziato a lavorare per il resort, mi sento sola. So che hai bisogno di un'occupazione e che non ti piace stare con le mani in mano, ma almeno la sera vorrei stare sola con te, invece che vederti telefonare ininterrottamente per motivi di lavoro.
Gli dissi
- Ti prometto che stasera il telefono non lo tocco
Disse
- E se ti chiamano?
Chiesi
- Dico che sono impegnato, non possono mettersi tra me e la mia famiglia. Almeno per una sera. Ti amo.
Disse
- Anch'io. Ciao
Attaccai il telefono con il sorriso
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Incinta del mio fratellastro
RomansTutto è cambiato così in fretta... Ma questa non è una storia qualunque. Vanessa,figlia unica di una teen mom. I suoi sono separati sin dalla nascita della figlia e sua madre decise di convivere con il suo nuovo compagno, padre di Michael. Michael...