Capitolo 3

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Uscì di casa è andai da Alissa (Violet) nonché la mia migliore amica, bussai alla sua porta e dopo due minuti più o meno venne ad aprirmi, era vestita con un top e dei pantaloncini corti che usava per casa

"Sempre molto vestita vero?" Gli dissi ridendo
"Ma dai sono in casa" disse lei facendomi entrare
"Se al mio posto c'era Carter sarebbe morto" dico sedendomi sul divano
"Perché pensi sempre male" disse lei sedendosi vicino a me

"Stamattina ovviamente erano tutti a casa, c'era anche lui. Stavano parlando del fatto che erano tutti single" stavo per continuare quando
"E fammi indovinare hai perso un battito" disse lei togliendomi le parole da bocca.
"Si è così" dissi scoraggiata.

Passammo tutta la mattina a fare stronzate e parlare di scoop della scuola e non. Era ora di pranzo quando decidemmo di andare a casa mia così la mia amica poteva approfittarne per vedere Carter.

Si vestì e ci avviammo, arrivate presi le chiavi dalla tasca ed aprì la porta. Li vedi erano tutti seduti sul divano, Cara li salutò tutti con un bacio sulla guancia io invece mi limitai a salutarli con la mano.

Per pranzo presero le pizze ma siccome non avevo fame non la presi, cosa molto insolita siccome è il mio cibo preferito. Sembrava che nessuno se ne era accorto che stavo male, tutti ridevano e scherzavano senza neanche calcolarmi.

Decisi di andare in camera dicendo agli altri di non star bene, chiusi la porta e mi misi sul letto guardando i social. Sentì bussare la porta
"Cam Jack non voglio parlare andate via" dissi scocciata la porta si aprì ed i miei occhi non videro un ragazzo, ma un Deo

"Ehi tutto bene che ti succede" disse Matt chiudendo la porta dietro di se, mi misi seduta sul letto è non so con quale coraggio gli indicai di sedersi vicino a me
"Non ti preoccupare solo mal di testa"
"Dai non dire bugie ti conosco troppo bene"

"Ma niente di che mi sento un po' sola in questo periodo"
"Dai forza non dire così la sai che ci siamo tutti noi con te" disse mettendomi una mano sulla schiena
"Si lo so però ognuno ha una vita ed io sono al di fuori di tutte"
"Potrai essere fuori dalla vita dei tuoi amici ma non dalla mia"

Concluse dandomi un bacio sulla guancia ed uscendo dalla stanza richiudendo la porta

Sono Un Casino Lo Ammetto, Siamo Un Casino Stupendo| Matthew Espinosa| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora