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Eren' pov
Quella giornata;era tremendamente fredda.

Sembrava di essere stati catapultati in un' altra dimensione, in una dimensione dove il silenzio era l'unica cosa che si poteva percepire.

Ero lì , seduto su quella panchina, che avrebbe cambiato tutta la mia vita.

Da lontano, vidi un uomo, con gli occhi color ghiaccio, occhi che ti gelano all'istante ma che ti possono riscaldare il cuore.

Lui si avvicina,
"Eih, moccioso, hai una sigaretta? "
Aveva una voce molto affascinante.

"Moccioso?" ripeté

"Ehm...mi dispiace, non fumo." risposi

"Va bene...ciao. " disse andandosene, ma le sue chiavi erano cadute dalla tasca, di corsa le afferrai.

"Eih, tu! Le chiavi!" urlai, ma lui se ne era già andato.

"Cavolo, e ora cosa faccio?"
Pensai...

Chiamai Armin, lui sapeva e sa sempre cosa fare.

"Eih Armin" lo salutai.
"Eren,ciao!" disse felicemente.
"Ho trovato delle chiavi, di un uomo, ora cosa faccio? Se ne è andato. "

"Consegnale alla polizia, così potranno tracciare in qualche modo il proprietario."
"Okay, grazie Armin" lo salutai e riattaccai.

Incominciai a camminare, fino a quando non arrivai alla centrale.

Entrai e chiesi,ad un poliziotto qualsiasi, come fare.

Mi disse di descrivere l'uomo.

"Eh...occhi color ghiaccio, non molto alto capelli splendidi, corvini, labbra affascinanti, pelle candida."
Dissi senza riflettere su quelli che stavo dicendo.

"Ma le piace questo uomo?"
Domandò il poliziotto.

"Ma che domande? Boh,non so, insomma!" ero decisamente rosso dalla vergogna.

Si avvicina e mi annusa il braccio, ma  che...?

"Comunque io sono il poliziotto Mike"
"OK...Mike, sono Eren per ogni cosa mi contatti se il padrone ha ritrovato le chiavi OK?"

Esco dalla centrale e mi dirigo verso casa.

"Ciao Mikasa!"
"Ciao Eren. Ceniamo? La mamma ha preparato qualcosa di molto buono"

L'uomo, quello che avevo incontrato al parco, non era la prima volta che lo vedevo, era la mia cotta da 5 anni.

Il mio professore, quello di Storia e Matematica,  lo incontra ogni volta fuori lavoro al parcheggio...per quella roba...

Chissà se, forse, ora, ho qualche chance.

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N.A.
Ciao, spero che il 1° capitolo del racconto vi sia piaciuto. Grazie mille per averlo letto, ne sono veramente grata.

P.s. siamo nel 2020 e sto correggendo la storia solo ora, se ci sono degli errori scrivetemelo nei commenti, grazie mille.

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