Dengue
« Eren! » Mi sento chiamare da una voce squillante e familiare.
« Hanji! » Mi giro abbracciandola
« Ciao Armin! Come va? » Chiede poi al biondino dietro di me abbracciandolo
« Non c'è male » Risponde stranamente freddo
« Oi » Sento una mano sulla spalla
Mi giro e non vedo nessuno, poi abbasso lo sguardo e...mi lascio scappare una rigorosa risata.
« Scusa! » Esclamo prima di ricevere un pugno nello stomaco datomi dal corvino per abbassarmi alla sua altezza
« Imbecille » Dice per poi baciarmi
« Ehm... » Tossisce Hanji nascondendo gli occhi con una mano per poi sbirciare
Levi si stacca quasi subito per tirarle un orecchio
Rido fin quando non ricevo un messaggio da parte di Mikasa:
« Sono tornata a casa e ho trovato una lettera nella cassetta postale per te da parte di un certo Erwin S. Te l'ho lasciata sul letto. »
Merda.
Merda, merda, merda, merda, merda...che cazzo faccio ora?
« Levi » Sussurro quasi involontariamente
« Levi! » Alzo il volume della mia voce vedendo che non si gira
« Eren, tutto bene? » Chiede Armin afferrandomi un braccio
« LEVI! » Quasi grido preoccupato
« Eren, che c'è? » Chiede
« Er-Ewin... » Balbetto tremando
« Erwin? Dove? » Domanda guardandosi intorno
« Mi-mi ha mandato u-una lettera... » Sussurro
« Come? » Chiede strappandomi il telefono dalle mani
« Aspettate qua voi due, torniamo subito » Aggiunge per poi prendermi per mano
« Ma Levi, piove. »
« Non importa, stiamo sotto il portico »
Siamo arrivati fuori dal locale; c'è un freddo che si muore...credo di stare congelando.
Levi percepisce subito il freddo che provo togliendosi il cappotto
« No! C-ci stiamo entrambi.. » Rido mettendomi accanto a lui
« Si, certo... » Risponde ironico togliendosi completamente il cappotto e mettendolo sulla mia testa.
Dopodiché si posa contro il muro a braccia incrociate
« Ah...che cazzo vuole quello? »
« Non lo so.. » Rispondo quasi spaventato
« E poi come diavolo fa a sapere dove abiti? »
« Ma chissà che cazzo gli ho detto quella sera. »
Levi accenna una lieve risata
« Risolviamo. »