Mi trovavo in casa, era una mattina come tutte le altre, iniziai a fare colazione, e poi andai a lavorare nella mia amata agenzia immobiliare.
Arrivai lì, ed il capo mi disse che dovevo andare a vedere una casa abbandonata che si trova nei pressi di un bosco. Erano le sette di sera, ed ovviamente d'inverno era buio pesto. Ero solo, e con me c'era solo quella misera lucina della torcia. Inutile dire che mi c****o sotto, ma, ahimé mi dovetti fare coraggio per non perdere il mio lavoro.
Aprii il cancello, uno dei cancelli più grandi che abbia mai visto, aveva delle sculture scalpite di leoni. Continuai a camminare, e le foglie scricchiolavano "crach"... "crach".
In quei momenti mi domandavo:
-ma chi si comprerebbe questa casa? La famiglia Addams?
Comunque, passo dopo passo e...
F*****o! Un maledetto corvo mi passò a due centimetri dalla faccia.
-corvo mi vuoi far morire qua?
... cra... cra!
Ah, questo cornuto mi risponde pure.
Comunque, andai vanti e vidi questa casa, anzi no questo castello, era una cosa ENORME!
Mi sentivo circondato dalle tenebre in quell'ambiente cupo come la morte.
In vita mia ho visto tanti castelli, ma questo era una cosa esagerata! Bellissimo!
Mi trovai davanti alla porta, e un leggero scricchiolio venne da dietro le mie spalle; mi girai di colpo ma non c'era nessuno, c'erano solo dei cipressi che sventolavano per colpa del vento.
Non ero tranquillo, anzi, volevo scappare, ma come detto in precedenza, non potevo.
Iniziai ad entrare, un silenzio pauroso.
Mi sbrigai, presi le misure della sala, della cucina, tutte le camere, tutti i bagni, bla bla bla.
Finì di prendere le misure, stavo per scendere le scale e... Un leggero tremolio della porta mi fermò. Paura!! Solo paura!!
Pensai fosse il vento. Poi un qualcosa mi passò davanti alla faccia... Un qualcosa di bianco, io mi buttai per terra dalla paura.
- C'è qualcuno??
Con voce abbondante e un'eco che quasi non finiva insistette
-C'È QUALCUNO??.
Niente nessun segno risposta.
Vidi solo un lampadario muoversi dasolo, come se qualcuno lo stesse spingendo.
Feci un'altro passo e una voce mi fermò di nuovo... Si sentì un aah in sottovoce. Sembrava un fantasma.
Non credo che qualcuno si fosse recato li dentro per farlo, dato che i giovani lo fanno molte volte.
La paura si alzava sempre di più. Anche il cervello tremava.
Mi rimisi a camminare ed ecco qua! La porta si chiuse da sola davanti la mia faccia.
Dopo qualche secondo un grido che mi spaccò i timpani, e vidi la sua faccia che si arrotolava su se stessa e sparí.
Era un fantasma, non c'erano dubbi, dalla paura Scappai, lasciai tutto aperto presi la macchina e tornai a casa.
Parcheggiai la macchina, aprii la porta, e mi recai nel letto.
Qualche minuto dopo, una tazza cade, ed una pallina di plastica rimbalzava.
Non c'era nessuno, come è possibile?
Subito mi recai in cucina, ma non c'era niente di rotto. Niente di niente.
Anche lì, un silenzio incredibile, mi lascio trascinare dalla paura.
-tin -tin
Cosa è?
Sembravano dei bicchieri battuti da due forchette.
Sentii dei passi, corsi verso quei passi, anche lì la porta si apri da sola e ancora quei passi. Andai verso la porta e sbam! Si chiude da sola.
Era quel fantasma di prima.
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eco improvviso!
HorrorUn uomo che lavora in una agenzia immobiliare, va a valutare un castello abbandonato, dove non sa dell' esistenza di misteri!