sto per farla finita
10 metri mi separano dalla morte
e non ho intenzione di tirarmi indietro,se solo riuscissi a buttarmi subito senza pensarci sarebbe anche meglio
il fatto e' che non ci riesco,sono così codarda
sono da minimo mezz'ora sul cornicione di un palazzo
il mio palazzo
al 10 piano,cercando di uccidermi
sono stanca di vivere
stanca della mia vita
ogni persona
ogni oggetto
ogni animale
mi ha fatto soffrire
tutti mi hanno mentita
la mia vita e' una bugia
'heii!cosa stai facendo?scendi immediatamente..non vorrai mica buttarti?!'
sento urlare da dietro
non mi girerò
neanche se chiama la polizia
devo uccidermi
nessuno mi fermerà

Mi sento toccare improvvisamente il braccio
sussulto per lo spavento e sussurro
'lasciami stare,fammi fare ciò che voglio'
'NO!non lascerò che tu ti uccida davanti i miei occhi' urla ancora più forte
'senti..vattene non perdere tempo sono un nulla nel mondo lasciami perdere' imito la sua tonalità di voce con un velo di tristezza
'io non ti lascerò uccidere che tu lo voglia o no'
mi afferra il braccio lentamente,per non rischiare di da di cadere e poi mi butta velocemente sul tetto del palazzo
giu dal cornicione
'perché l'hai fatto?' domando guardandogli quei occhi cristallini
'perché non posso lasciare che ti ti uccida mh?' sorride vedendo che io sbuffo
'vuoi che ti dia la mia felpa?non senti freddo alle due di notte con una veste bianca leggerissima?' domanda ridacchiando
io annuisco e lui mi porge gentilmente la felpa
'hai dove stare?ho la macchina posso accompagnarti' propone
'io..non ho un posto dove stare..' mento
non ho voglia di stare con quell'ubriacone di mio 'padre'
'vieni da me,almeno non c'è pericolo che cerchi ancora di ucciderti' fa un lieve sorriso
io roteo leggermente gli occhi e annuisco

**

'Federico' mi porge la mano sporca di pizza
'Ashley' gliela stringo
'ma hei mi hai sporcato la mano' faccio la finta offesa ottenendo da parte sua una linguaccia
'dimmi Ashley,cosa ti ha spinto ad commettere tale gesto?' domanda curioso
io abbasso la testa e i ricordi si fanno vivi nella mia testa
così da far scendere alcune lacrime dai miei occhi grigi ormai spenti
'hei piccola,scusami non volevo ne parleremo quando sarai pronta'
piccola
piccola
mi ha chiamata piccola!
subito dopo mi ricompongo e sparecchio insieme a Federico
'Federico ma i tuoi genitori non torneranno,cosa diranno alla mia vista?' domando preoccupata
'tranquilla,vivo solo' sorride e io ricambio..

Questo ragazzo mi incuriosisce e non poco..

Salve a tutteee
Sono tornata con le mie storie random
Sara' abbastanza drammatica questa storia ve lo dico😂
Spero vi piaccia comunque
😘❤️
17/11/2017

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 17, 2017 ⏰

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