capitolo 9

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Marinette ed Adrien si restituirono i propri Miracolous.

Appena il biondo si mise l'anello apparve Plagg.
Il kwami a differenza di Tikky non aveva un'espressione felice.

"Ehi Plagg" lo salutò sorridendo "che vuoi?" Gli rispose il kwami nero incrociando le zampette.
"Adrien risponimi! Cosa vuoi?!" Ripeté Plagg sbuffando.
"Scusa..." disse il biondo. "Perché scusa?" "Perché- prese un bel respiro- perché io non sono stato un bravo portatore... ma vorrei ricominciare da capo con te e diventare amici, ci stai?"

A Plagg gli si illuminarono gli occhi e restò in silenzio per qualche secondo.
Adrien invece aspettava una risposta dal piccolo kwami.

"Ok..." rispose infine facwndo sorridere il biondo. "... però ora dammi il camember!"
Adrien scoppiò a ridere contagiando anche Plagg.
E qualche secondo di risate il kwami si ricompose.
"No... dico sul serio... ho fame! Voglio il mio camember!!" "Ok ok"
E gli porse una fetta del formaggio puzzolente.

                      -•-•-•-•-•-•-•-

Venerdì arrivò e con quello la festa di Chloé.

Marinette e Adrien si avviarono di malavoglia a casa della bionda.
Entrarono dentro la casa e nel salone c'era una valanga di gente.
La prima cosa che la corvina riuscì a vedere era il tavolo del buffe dove c'erano un botto di dolci.

"Io vado a prendere qualcosa da mangiare! Divertiti tu!"
E detto ciò scomparve tra la gente.

Adrien sbuffo guardandosi intorno fino a che la solita biondina, che la sua presenza reca un gorte danno mentale, gli si getto contro.

"Adrianuccio sei arrivato finalmente!! Forta vieni a ballare con me!!!" Disse Chloé trascinandolo sulla pista impedendogli di ribattere.
I due iniziarono a ballare e questa cosa non piaceva ad Adrien.
Preferiva morire che star con lei!!!

Intanto al buffe Marinette stava assaggiando dei macaron(si scrive così vero?) E guardandori in giro fino a che non intravide i due biondi ballare.
In quel momento sentì la rabbia salire ma non voleva ammettere nemmeno a sé stessa di essere gelosa.
Si avviò verso i due decisa.

"Ehi Chloé posso chiederti una cosa in privato per favore?" Chiese con tono innocente e facendo gli occhioni.
"Su cosa?" "Vorrei sistemare il mio look, quindi ho pensato di chiedere alla migliore i n questo campo." "Visto che oggi mi sento generosa ti potrò dare qualche consiglio"

Adrien restò scioccato, non sapeva che pensare. Poi guardò bene Marinette negli occhi notando una strana luce.

Le due andarono dentro la cucina, che in quel momento era vuota.
Marinette chiuse la porta alle sue spalle per poi girarsi verso Chloé.

"Hai fatto bene a chiedere consiglio a me, almeno non indosserai più degli stracci come le altre!"
Una risatina uscì dalle labbra della corvina.
"Quella era solo una scusa. Davvero ci hai creduto?" "Cosa?! Perché mi hai mentito!?" "Perché volevo parlarti" "allora muoviti che Adrien mi sta aspettando!"
Marinette sbuffo e guardò seria la bionda.
"Dovresti smetterla di comportarti così con me e con gli altri o verrai solo odiata" disse fredda.
"Ma se tutti mi adorano!"
"È quello che credi tu. Comunque smettila di chiamare Adrien "adrianuccio" o robe simili! Lui non è tuo!!" Chloé scoppiò a ridere.
"Sei solo gelosa perché sai che mi ama! Comunque lui è MIO!!!"
"LUI NON È TUO!!! LUI NON TI AMA!! A-a lui piaccio IO non tu!!!"
"Smettila di dire falsità!!"

Marinette non resistette più.
Si era gelosa, non voleva più mentire a sé stessa.
Prese un coltello che era appoggiato su un tavolo. Si avvicinò a Chloé e la butto a terra, mentre lei era terrorizzata.
Si mise sopra di lei e le immobilizzò le braccia, prendendola dai polsi con una mano e con l'altra puntarle il coltello.
La bionda aveva le lacrime agli occhi e cercava di liberarsi.

"Ricordati: Adrien è MIO e solo MIO!" "N-non è v-vero!" La voce di Chloé era tremolante, aveva paura.
"Se continui ad insistere sarà solo peggio per te!" La minacciò la covina con sguardo omicida.
"I-io dico l-la v-v-verità"
"Come vuoi tu!"

Marinette alzò il braccio con cui teneva il coltello, pronta a colpirla.
Lo avvicinò pericolosamente al volto della bionda ma vene fermato da una mano.
La corvina si voltò e vide Adrien guardarla deluso.
Lei liberò il suo braccio e si alzò lasciando libera Chloé e quest'ultima andò dietro al biondo.

"G-grazie Adrien" lo abbracciò forte in preda alla paura.
"Sta tranquilla Chloé... sei salva" la rassicurò il ragazzo ricambiando l'abbraccio per poi guardare arrabbiato la corvina.

Marinette fece cadere a terra il coltello sentendo il cuore a pezzi.
Gli occhi le iniziarono a pizzicare mentre sentiva un dolore immenso sul petto.

"Va tutto bene tranquilla" Adrien cercava di calmare la bionda che era in preda ad un pianto di vero terrore., che dopo vari minuti si interruppe.
"L-lo dirò a-a tutti! Ti f-farò arrestare brutto m-mostro!!" Disse Chloé indicandola.
"Tu... tu non dirai assolutamente niente se tieni alla tua vita!!" La minacciò Marinette.

Il suo volto si stava rigando di lacrime, piene di odio e tristezza.
Il biondo lo notò.

"Chloé ora và." Le disse Adrien sciogliendo l'abbraccio e guardando Marinette negli occhi.
"O-ok..." lei uscì.

Il biondo prese il polso della corvina e la portò nello stanzino(?) che c'era nella cucina.

Chloé rientrò e si avvicinò alla porto della stanza dove stavano i due per origliare.

"Ma sei impazzita!? Perché lo hai fatto?!?" Disse Adrien a Marinette.
Non ricevette nessuna risposta.
"Rispondimi! Cosa ti è saltato in mente!?!" Continuò il biondo.
La corvina si accasciò a terra iniziando a piangere.
"M-Marinette?" Non si aspettava quella reazione.
"Marinette ehi..."

Si inginocchiò e avvicinò una mano sotto mento della corvina ma quest'ultima la colpì allontanandola.

"Marinette un cazzo!" Le urlò contro la corvina continuando a piangere.
"Ma..." "sta zitto! Sta zitto! Sta z-zitto!!! Non v-voglio più sentirti!! V-vattene..." e continuò a piangere.

Adrien sospirò e fece come le era stato detto ma prima di uscire la guardò dispiaciuto.

Intanto Chloé uscì vittoriosa dalla cucina, tornando alla festa.
Per poi poco dopo vedere Adrien e stare con lui.

Marinette invece rimase lì un po', poi se ne andò tornando a casa.
Ma non trovò nessuno, c'era solo un biglietto con scritto:
"Cara Marinette, resterò via una settimana per lavoro, comportatevi bene tu ed Adrien in mia assenza, saluti. Tom"

La corvina entrò in camera sua e si buttò sul letto ricominciando a piangere disperata.

"Marinette ti prego calmanti... non fare cosi" cercava di consolarla Tikky.
"E-è inutile Tikky.... io... io lo a-amo.... ma è u-uno s-stronzo..." "ma Marinette... vedrai che c'è un motivo se si è comportato in quel modo con te..."
Continuò a piangere tutta la notte, non aprì nemmeno ad Adrien.
Non voleva più vederlo né sentirlo.
Era a pezzi come il suo cuore.

•Spazio Autrice•

Ciao a tutte farfalline!! Ecco qui il capitolo 9!!

Scusate per il ritardo ma la scuola mi sta distruggendo soprattutto questa settimana.
Gli unici momenti in cui stavo su Wattpad riuscivo a scrivere poco o niente e leggere qualche capitolo.

Comunque vi piace?
Che cosa succederà tra Adrien e Marinette?
Poverina... lei l'ha fatto per lui e Adrien le urla contro.
Povera piccola yandere...

Beh... al prossimo capitolo!!! Ciao farfalline!!!

I'm Your Angel My Princess ||Miracolous|| SospesoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora