RAGIONE DI VITA!!

l'inizio del avventura

Era stata una settimana pesantissima alzarmi alle cinque andare a pescare per poi uscire alle 13.00 e tornare a casa e andare a lavorare dalle 18.00 fino. Alle 2.00 di notte.ma anche se ero stanco morto sapevo che c'era qualcosa nel aria qualcosa di bello c'era all' orizzonte ora vi racconto.era il 27 luglio 2017 ultima sera del baccanale festa del paese, lotteria di fine festa , erano circa le 20.30 stavano consegnando i premi quando una voce famigliare mi chiamo CLAUDIO era mia mamma vieni che ti devo fare conoscere una persona io mi alzai gli andai vicino e lei disse lei è giada io rimasi colpito da tanta bellezza, timido timido li diedi la mano piacere claudio la serata andò avanti vinsi il premio più grande alla lotteria ma io avevo già vinto tutto dal momento che  ho stretto la mano a quella ragazza ero già perso.Quella sera ci pensai tutta la notte e al mattino mia mamma mi diede una bellissima notizia domenica andiamo in piscina con antonella la sua famiglia e sua sorella GIADA potevo rivederla ma io la mattina non potevo andare in piscina perché dovevo andare a pescare però la sera al ristorante ci sarei stato,arrivo' il pomeriggio ero al parco con il mio migliore amico Roberto non ci fu un misero secondo che non li parlai di GIADA quella ragazza che è venuta dal nulla che mi ha colpito così tanto io però da una parte ero felicissimo dall' altra una timidezza enorme infatti chiesi a robi se voleva venire con me quella sera lui da ottimo amico accettò arrivo la tanto aspettata attesa ci trovammo tutti fuori dal ristorante cinese ci. salutammo ed entrammo nel ristorante io sempre molto timido dovevo fare ciò che mi riesce meglio dovevo farla ridere quella sera c'è la feci io nel mio cuore mi sentivo realizzato finita la serata la salutai e c'è ne andammo appena arrivai a casa e non feci tempo a varcare la soglia della porta che mia mamma disse "vuoi uscire con giada"io si senza esitare e mia mamma disse domani avverto sua sorella io ok quella sera non dormii per niente ero troppo emozionato volevo vedere cosa rispondeva il giorno dopo mamma disse ha accetato io nel corpo mi sentivo come un concerto degli AC/DC ancora non la conoscevo e mi facevo già i dilemmi come mi taglio i capelli?come mi vesto?allora adottai capelli a spazzola e polo nera,e jeans.però dimenticai un particolare il ristorante alla fine optai per il Piedigrotta un locale rinnomato di vercelli .arrivo il sabato erano circa le 19.00 e andammo a prenderla arrivati al suo portone suonammo e lei uscì da quella porta aveva dei pantaloni bianchi ,una camicietta rosa a fiori,e capelli ricci assurdo mi ricordo che ero rimasto a bocca aperta e mio papà disse" per sfottermi un po, chiudi la bocca che ti entrano le mosche,la salutai e poi ci accompagnarono a vercelli ci lasciarono vicino alla posta poi lei mi chiese ma sai dov'è il ristorante io dissi di si ma non mi ricordavo dov'era però la fortuna era  dalla mia parte infatti girammo il vicolo ed era li il piedigrotta io come se sapevo veramente dov'era dissi eccolo prima figura di cacca scampata hahaha,entrammo nel ristorante e ci accomodammo iniziò la serata cominciammo a parlare a conoscerci , poi una voce interronpette il nostro discorso disse cosa volete?lei disse una margherita con una bottiglia di acqua naturale io ero telmente preso da lei che quando il cameriere mi chiese lei cosa vuole io non avevo scelto e sparai. Una quattro formaggi la pizza che odio di più almeno l'acqua la azzeccai gasata con uno spicchio di limone mangiammo e poi uscimmo da li e cominciò la mia missione farla divertire cominciai con le mie battute lei rideva telmente tanto che piangeva andammo avanti tutta la sera nei vicoli di vercelli risuonavano le mie cazzate e le sue risate finita la serata la ricompaniammo a casa io ero ultra felice e già perso per lei dovevo rinvitarla a cena fuori però non so perché ero troppo preso non li chiesi il numero però il giorno dopo me lo feci dare da mamma e li scrissi ciao giada sono claudio ti andrebbe di uscire di nuovo con me ho nuove cazzate da dire ?lei disse certo claudio che voglio da quel giorno cominciammo a vederci spesso e sentirci per tutta la settimana poi dissi quando mancavano due giorni all' appuntamento che non potevo andare li a mani vuote allora mi recai allo store ufficiale dell' inter uhmm che orticaria parlo da buon napoletano(PIEMONTESE)però per lei questo ed altro io l'amavo tantissimo arrivo il giorno e quella sera destinazione basilico arrivati al ristorante io giravo come un pirla con una borsa regalo misteriosa prima mangiammo poi prima di iniziare il.nostro classico giro dissi tieni è per te lei disse grazie quando lo vide si girò verso di me e.mi diede un bacio sulla guacia e dentro di me come ogni volta che la vedevo il cuore andava a ritmoAC/DC assurdo mi aveva baciato .come al solito parlammo e scherzammo tutta la sera una volta tornati a casa decisi. Che dovevo diglielo dovevo dire che l'amavo allora la invitai a pescare perché io essendo timido non sarei mai riuscito a diglielo avevo bisogno di relax .però la sera prima il venerdì decisi di invitarla prima al cinema e al bowling ,dopo una settimana arrivo anche quel venerdì io gli avevo comprato un anello glie lo diedi quella sera ci trovammo naso a naso ma io non avevo il coraggio io distaccai lo sguardo e pensavo dentro di me (ma brutto coglione baciala)ma niente quella sera andò così comunque come al solito la portammo a casa e feci un lungo discorso con papà che mi fece capire molte cose .arrivo il sabato lei arrivo a casa mia io.stavo preparando le ultime cose e partemmo da casa io misi giù le canne da pesca e misi la musica poi mi sedetti a fianco a lei e ci siamo a parlare di matrimonio e figli e allora io.dissi togliamo di mezzo(IL VEDREMO)io dissi quello che provavo e poi ci baciammo finalmente anche se sapevo che il giorno dopo.sarebbe ripartita per palermo.non ci fecimo prendere dai brutti pensieri e ci godemmo quel giorno e tutta la sera troppo bello per essere vero il sogno di una vita diventato realtà poi arrivo il giorno di partire avevo il morale sotto le scarpe un colpo al cuore pazzesco che non auguro mai a nessuno ma li promisi che sarei sceso a trovarla al più presto ed infatti passammo 41 giorni lontani io facevo di tutto per consolarla tra le sue lacrime mi sentivo inpotente ma finalmente arrivo il giorno del nostro rincontro passammo una settimana ricca di emozioni eravamo di nuovo insieme però avevo un problema lei.l'avrei vista a febbraio che si sarebbe trasferita da me ad asigliano ma i suoi mi diedero una bellissima notizia te la facciamo salire a dicembre io felice e quindi non restava che godersi ancora di più la settimana e tralascio qualcosa se no mi allungherei troppo tralascio CAPACI un ascensore e una strana espressione ora sto aspettando che arrivi dicembre e la vita riprenderà a vivere e pensare che nel 2019 ci ritroveremo all' altare è troppo bello per adesso la storia è finita ma tra qualche mese vi scrivero il continuo