Giorno 2

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Mi sono svegliato verso le nove di mattina, e apro gli occhi. Lì per lì non mi accorgo di nulla, ma appena metto a fuoco, mi accorgo che stanotte, mi sono spalmato addosso a Derek. Ero completamente sopra lui, e noto che era già sveglio e mi stava guardando:

<<Buon giorno dormiglione. Durante la notte ti muovi tanto. Penso che ti piaccia aver tutto il letto per te, visto che mi sei venuto sopra...>>

<<Scusami tantissimo Der, non volevo. Ora mi alzo, ci si lava, si fa colazione e poi i porto in un bel posto. Non fare domande, è una sorpresa>>. Vado in bagno per lavarmi il viso e i denti, che vedo Derek che si toglie la maglietta e i pantaloni, e vedo che si sta per togliere i boxer, e io mi paralizzo. Così faccio finta di sistemarmi i capelli, e guardo meglio dentro lo specchio per poter vedere Derek. E' bellissimo, poi ha un culo da favola... Poi però mi rifiuto di cercare di vederglielo, mi giro e esco. Mi metto una maglietta bianca, un paio di jeans e una felpa blu della Hollister e le Stan Smith con il dietro verde, quando si apre la porta del bagno e vedo Derek uscire con tutti i capelli bagnati, il corpo bagnato, e un asciugamano intorno alla vita. Non so cosa me lo dice, ma ho la sensazione di essermi messo a fissarlo come un ebete, ma è così bello...

<<Stiles... Tutto bene?>>

<<....Ehm...Si...No...Sei bellissimo... Cioè sei bruttino...Ma che dico, sei super bello... Si tutto bene. Si va a fare colazione ora?>> . Si scende dalla stanza, si arriva giù, si mangia una brioche e il cappuccino, e poi si esce al volo, lo porto ai Fori Imperiali. La faccia di Derek è indescrivibile: è così felice che sorride e non se ne accorge. Si rimane lì tipo per due ore, da quanto è affascinato. Verso mezzogiorno, ci si dirige verso l'Altare della Patria. Devo essere sincero: è proprio un bel monumento imponente. Siamo rimasti lì per un'ora. Poi siamo andati al ristorante "La Parolaccia" ed abbiamo mangiato la pasta all'amatriciana e i carciofi romani con il guanciale fatto a dadini. Per il pomeriggio si va al Colosseo, e per cena si ritorna all'hotel. Si mangia un toast, e poi si va alle terme dell'hotel, e ha il tetto aperto che ti fa vedere le stelle. Si rimane lì a contemplare le stelle, bevendoci una birra. Dopo la seconda birra per me e la quarta per Derek, io alzo lo sguardo per guardare il cielo:
<<Guarda Der, guarda le stelle come splendono, sono belle...>>
<< Sono belle come te Stiles>>. Prende il mio volto fra le sue mani e senza che me ne renda conto... Mi bacia

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