Capitolo 14

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La sera stessa Aileen si fece una doccia quando sentì bussare alla porta <arrivo> si mise un asciugamano che fasciava stretto il corpo, che le arrivava poco sopra al ginocchio; <chi è?> <Felpato> sbarrò gli occhi e aprì <Sirius che ci fai qui?!> Sirius non riuscì a rispondere immediatamente per come la ragazza si fosse presentata ad aprirgli la porta <volevo vederti> lei alzò un ciglio <non ci vediamo dalla cena Sir> <non fa nulla> e la sorpassò, entrando nella camera.
<così non riesci a stare senza di me> Felpato la guardò e notò che ghignava <ho scelto il momento adatto per venire> il Grifone si avvicinò a lei poggiando le mani sui fianchi, le accarezzò una guancia lasciandole una scia di baci sul collo; la ragazza iniziò a sospirare <Sir non ora> <dai lasciati andare a qualche bacio> <no Sirius> e si staccò da lui <però quando ti dà le attenzioni Mocciosus non ti allontani per nulla> alzò la voce <non è vero> <non dire cazzate, ho visto come ti stringeva a cena e non ti scostavi> gli disse vicinissimo alle sue labbra <non hai il controllo su di me Black> <siamo tornati ai cognomi Birmingham? Ricorda che chi sta in svantaggio in questo momento sei tu perché sotto questo asciugamano, sei nuda> <tu non intrometterti tra me e Severus> <perché siete fidanzati?> disse con una voce amara <io con te faccio come mi pare perché mi appartieni> <non sono un oggetto> disse ringhiando e con voce sprezzante <certo che no ma non scorderò mai come gemevi poco fa sulla torre grazie a me> e con un movimento veloce prese i suoi fianchi e la fece scontrare contro il muro, bloccando i suoi polsi e facendo toccare le loro fronti <dimmi che ti farai toccare solamente da me> gli disse e Aileen chiuse gli occhi, cercando di rimanere lucida <esci da questa stanza> <rispondimi e sappiamo perfettamente entrambi che non vorresti cacciarmi> iniziò a morderle il lobo dell'orecchio destro, Aileen sospirò ancora più forte <Sirius vai via> <non lo vuoi veramente> la Birmingham aprì gli occhi e cercò di essere più convincente possibile <esci fuori dalla mia camera Black>.
Lo sguardo di lui si indurì, si staccarono dal muro senza che la smettesse di guardarla <sei patetica> <a me quell'aggettivo non lo dici> e si diresse in bagno per vestirsi; quando andò per mettersi i pantaloncini  si accorse che li aveva lasciato di là e uscì con solo la maglietta e le mutande, costatando che il mancato Serpeverde fosse ancora là <cercavi questi?> mostrando gli shorts di cotone che doveva indossare la ragazza <me li dai per favore?> Felpato ghignò <no> <Black smettila di fare il bambino> <allora visto che sono un bambino mi comporterò come tale> si tolse le scarpe, la toga, la cravatta, la camicia e rimase così. A petto nudo davanti a lei alzando un braccio in alto per non fargli prendere i pantaloncini, l'altra mano la passò tra i capelli chiudendo gli occhi: Aileen rimase per un momento imbambolata davanti al più bel ragazzo di Hogwarts 'dannato Sirius... non potevi essere meno bello?'.
Il ragazzo in questione si avvicinò a lei <so che non posso vietare a Piton di non toccarti e si che l'ha fatto apposta per farmi impazzire di gelosia> lo disse in un sussurro dal suo viso <ti prego di capire che è la prima volta che provo questo sentimento e mi sto impegnando per non sbagliare> Aileen sorrise <ti supplico, ci stiamo lanciando frecciatine da quando sei entrata in Sala Grande e voglio farmi perdonare per la sceneggiata di poco prima> <come hai intenzione di farti perdonare?> Aileen iniziò ad accarezzare il petto e gli addominali del ragazzo per farlo rilassare <fammi stare con te questa notte: parleremo e dormirò con te> gli disse prendendo il suo viso accarezzando gli zigomi con i pollici <ma va a favore tuo questo perdono> sorrisero <di entrambi> <perché?> <staremo da soli che è una cosa che ti piace tanto e passerai una serata con me, Sirius Orion Black: il rinnegato di una delle più antiche famiglie purosangue, il mancato Serpeverde, il ragazzo più conosciuto di Hogwarts, un componente dei Malandrini e ultimo ma non meno importante, un Animagus!> gli disse ridendo e coinvolgendo in questo anche la ragazza <permetti di aggiungere il più bello della scuola> e lo baciò alzandosi sulle punte dei piedi, tenendo le mani sui addominali.
Così passarono la serata insieme con cibo e bevande prese dalle cucine, baci e carezze; Aileen notò che Sirius metteva l'anima in poche e fondamentali cose che riguardavano esclusivamente le persone a cui teneva di più. Dormirono insieme e fu la prima volta che Sirius stava nella stessa camera con una ragazza senza fare sesso: non si era mai sentito così bene prima di allora.

Ogni licantropo ha la sua lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora