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"Perché dovrei?"
"Perché Yoongi è importante per me e se c'è qualcosa che lo fa star male voglio conoscerla"
"Ti ha detto così?" Jungkook fece una risatina amara e scosse la testa davanti alle sopracciglia corrugate di Hoseok, mentre ormai il fidanzato era interessato molto di più allo schermo del suo cellulare "Allora non ha mai smesso di essere un bugiardo"
"Che vuol dire?"
"Ti vedo confuso, probabilmente non sai tutta la storia. O forse il tuo ragazzo è troppo codardo per raccontartela e usa la scusa del 'non mi va di parlarne adesso'. Forse è così" ipotizzò, e Hoseok conobbe un nuovo lato di Jungkook, completamente diverso da come si era presentato qualche minuto prima, e dedusse che non si stessero simpatici a vicenda.
"Eravamo un bel gruppo, io, Jimin, Yoongi, Seokjin e Namjoon. Come già sai, Jimin e Yoongi erano fidanzati, ma non sembrava andare bene, dato che puntualmente Yoongi lo tradiva e si confidava con me facendomi giurare di non dirlo a nessuno. Ed è così, nessuno sa che Yoongi ha effettivamente tradito Jimin. Tranne il diretto interessato. Infatti non riuscii a trattenermi e glielo dissi, non sopportando il fatto di vederlo piangere ogni volta. E in un momento di..." fece una pausa, riflettendo sulla parola da usare. Intanto il moro era rimasto immobile, ad ascoltare il racconto di Jungkook "...di debolezza, Jimin ha fatto lo stesso. Ma è stato beccato. Ovviamente tutti hanno preso le difese del povero Yoongi, distrutto dall'inaspettato tradimento. Solo io sapevo che la colpa era in realtà sua e che non era un angelo"
Con le mani posate sulle ginocchia, Hoseok non sapeva come reagire. Amarezza? Compassione? Quindi la versione di Jin non era esatta, lui non sapeva dei tradimenti di Yoongi nei confronti di Jimin, e prendere le sue difese era stato un gesto più che logico, seppur infondato. "Tuttavia si sono create delle spaccature nel gruppo, litigi pesanti che ci hanno portato ad odiarci tra noi" E con un'alzata di spalle, scosse l'erba dal retro di jeans richiamando con un gesto della mano Taehyung, che sembrava essersi risvegliato dallo stato di trance. Si salutarono con freddi cenni delle mani, e i due in men che non si dica, avevano lasciato Hoseok travolto da dubbi, domande e perplessità. Tornò a casa salutando Jin a bassa voce, e seduto sul divano trovò Yoongi con un cappello in testa, che con un sorriso, gli rivolse un cenno della mano. Si sforzò di sorridere cercando di mascherare l'evidente voglia di non vederlo. Si avvicinò lasciandogli ugualmente un bacio sulle labbra e si sedette sul divano, quando lo notò: i capelli scuri e neri come la pece non erano più tali, ma un biondo platinato faceva da cornice alle perfette guance rotonde del ragazzo, che si era tolto il cappello. Spalancò gli occhi stupito, esaminando il suo viso in ogni piccolo particolare, cercando qualcosa che non si andasse in lui. Si perdeva spesso nel farlo, e altrettante volte si arrendeva non riuscendo a trovare nemmeno un difetto.
"Non ti piacciono?" chiese dopo la pausa di silenzio che si era creato.
"No, no, sei bellissimo" farfugliò colto alla sprovvista e allungò una mano per prendere la sua e farlo sedere sulle sue gambe, nascondendo il viso contro il suo busto. La voglia di vederlo era minima, eppure standogli accanto si era come dimenticato del pomeriggio passato con Jungkook, e di tutta la storia. Tutto si annullava in sua presenza, come se nessun problema fosse più importante di averlo vicino e di dimostrargli tutto il suo amore.