57. Jeg elsker deg.

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-Mamma, papà oggi che facciamo?
-Niente amore, oggi io e papà non lavoriamo perciò staremo tutto il giorno insieme, contento principino?
Dissi mettendomi in braccio mio figlio.
Lui sorrise e se ne andò a giocare tutto contento.
Lo guardai.
Era uguale al padre.
Aveva la carnagione molto chiara e gli occhi marroni leggermente a mandorla, come il suo papà.
Inoltre, aveva anche un pò di lentiggini e i capelli biondi.
Aveva i suoi occhi.
Era uguale a lui.

Sentì la portà chiudersi.
Sentì stringermi la vita da dietro e qualcosa si poggiò sul mio collo o meglio, qualcuno.
Mi girai e lo vidi.
Vidi il padre di mio figlio.
Marcus.
Gli sorrisi e lo baciai.
Mi accarezzò i capelli e gli dissi che era splendido anche da stanco.
Arrivò nostro figlio e ci chiese di giocare insieme.
Giocammo insieme a nostro figlio tutto il pomeriggio.

Andammo a lasciare Christian dalla sua nonna, nonché mamma di Marcus.
Passeggiammo per Trofors mano nella mano.
Lui mi fece fermare in un punto che mi ricordai benissimo: eravamo nell'esatto punto in cui ci baciammo la prima volta e in cui mi chiese di fidanzarsi con me.
I colori del cielo iniziarono a diventare dello stesso colore della prima volta.
Eravamo lì.
Stesso posto, stesse persone, stessi sentimenti.
Passarono 8 anni, ma non cambiò nulla.
Le uniche cose che cambiarono sono il fatto di avere un bambino, e il nostro amore che ogni giorno che passava diventava sempre più grande.
No, non mi sarei mai stancata di lui.
Non ne avrai mai avuto abbastanza.
Di lui, di me, di noi.
E adesso siamo in tre.

Si fermò, mi guardò.
Infine mi sorrise.
-Ti ricordi di questo posto?
Mi chiese sorridendo
-Certo che mi ricordo. Iniziò tutto da qui.
Gli dissi stringendoli la mano.
-È vero, sai.. ogni momento ha un punto di partenza. Questo è un altro.
-cioè?
Gli chiesi curiosa di quello che volesse intendere.
-Sofia, piccola mia, madre di mio figlio.. lo sai, sono felicissimo con te e mio, nostro, figlio, ma sarei più felice in un altro modo. Perciò, vuoi farmi l'uomo più felice del mondo diventando mia moglie? Piccola, vuoi essere il mio per sempre?

You are my bad boy~ Marcus GunnarsenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora