'Conosci il mio nome non la mia storia' □

Tutto intorno a quello che viviamo ogni giorno ruota intorno a una cosa, una sola e unica cosa che condiziona in qualche piccola e insignificante cosa oppure in una catastrofe sentimentale che ti distrugge dentro in tutto e per tutto. Sì,  e l'amore. Che noi lo vogliamo o no, questa 'cosa' condiziona il nostro modo di fare, il nostro modo di vivere, sia fuori che dentro. Tendenzialmente quando qualcosa non va,non ne abbiamo voglia di parlare con gli altri, vogliamo tenercela per noi fino a quando non l'avremmo superata e non riusciremo di nuovo a sorridere senza nasconderci, dietro a quel sorriso, falso, una tempesta di emozioni. Tutti, per un fatto o un altro, prima o poi si rifugiano da qualche parte, cercano luoghi sicuri in cui trovare riparo e una buona dose di coraggio che ti fà andare avanti; da secoli la mente umana si e rifugiata nel posto piu sicuro che possa esistere, noi. Si,esatto, noi. Rifugiarsi in noi stessi e il luogo e la cosa migliore da poter trovare in questo mondo. Noi stessi non riusciamo nemmeno lontanamente ad immaginare cosa davvero noi stessi abbiamo dentro di noi. Organi, ossa, muscoli, tutti collegati da un filo di adrenalina chiamato sistema nervoso, questo di sapeva già. No, dentro di noi c'è molto di piu. C'è chi siamo, c'è chi saremo, c'è chi vogliamo essere. C'è il nostro io che urla per uscire, c'è il nostro battito che detta il ritmo con cui proseguire la vita e c'è il nostro cervello, papà di tutti, alleato della ragione e nemico mortale dell'istinto umano. Esiste solo una cosa dentro di noi, capace di sovrastare ogni altra forza presente in questo mondo, ogni altro nemico; dotata di una potenza immane che al solo suo pensiero tutto cambia, il cuore. Seguirlo significa rischiare e rischiare significa poter perdere e poter vincere essendo pienamente consapevoli delle nostre scelte e delle nostre azioni. Dargli retta significa calpestare i proprio ideali, tirar fuori il 'sentimentale' nascosto in ognuno di noi,mostrarlo a qualcuno significa donargliene una parte per sempre, che lui lo sappia o no. Tutto quello in cui si crede riscontra dei dubbi con il nostro cuore. Tutto. Il nostro cervello e la nostra arma e deve essere la unica. Non serve una stupida pallottola per dimostrare il proprio coraggio o il proprio valore, serve solo un buon cervello, che deve fondamentalmente essere dotato di una buona dose di cultura almeno una volta al giorno per almeno dieci anni continui. Arricchirlo significa diventare padroni di un patrimonio di cui solo noi ne  siamo a conoscenza e che vale molto più dell'oro puro. Mostrarlo significa ditruggere le proprie munizioni. Condividerlo è eroismo. Gli impulsi devono allenarsi, diventare piu veloci e sapere a chi arrivare e come; un solo passo sbagliato e fatale. Per tutto. In tutto. Il sangue? Beh, quello deve essere sostanzialmente freddo, sempre, con una buona dose di ghiaccio polare. Freddo come la neve. Il cuore?caldo. Come un fuoco. Calore, deve emanarne tanto, tanto da tenere buono il sangue e far si che entrambi si bilancino giustamente. Impulsi, darli sempre, ovunque e dovunque senza mai fermarsi, devono partire necessariamente dal cervello e arrivare a destinazione prima ancora che noi ce ne accorgessimo, sempre, è importantissimo. Sempre.

TU CONOSCI IL MIO NOME, NON LA MIA STORIA.

                                              -Paola Nardella

                                                Lì 12/10/2013     15:48 p.m.