capitolo17

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Prima che Nico riuscisse a trascinarmi nell' arena passo un' altra mezz' ora. Anche se avevo smesso di mangiare, non avevo voglia di alzarmi o di muovermi in generale.
N:"Sei una cosa impossibile"
Io:"Io?Ma se sei tu quello che si ostina a non mangiare"
Nico giro gli occhi e poi, siccome eravamo arrivati nell' arena disse:"Scegli l'arma con cui vuoi essere battuta"
Io:"vai convinto"
Presi una spada più o meno bilanciata e dissi:"Ok,ci sono"
N:"Non ci credo che io ci ho messo almeno due ore per trovare la mia arma e tu in cinque secondi hai trovato una spada perfetta"
Io:"Non è perfetta ,e un po' sbilanciata"
N:"Ooo...lasciamo stare"
Dopo che si fu sistemato disse:"Sei pronta?"
Io:"Sempre"
N:"Modesta la ragazza"
Io ridacchia e mi misi in posizione,Nico fece lo stesso.
Mio fratello non aspetto,e subito provò un affondo,che schiavi con molta facilità,contrattaccai anche io con un affondo al fianco destro,ma comprese ciò che volevo fare e lo svio .
Il combattimento andò avanti così per circa mezz'ora,senza che nessuno riuscisse a ferire o a "uccidere" l'altro;
Intanto attorno a noi si era formato un piccolo capannello di ragazzi,tra cui i sette e Clarissa,anzi quella che io avevo riconosciuto come Clarissa.
Allora mi venne un idea, dovevo solo trovare il momento giusto.
Eccolo li,momento giusto,Nico aveva provato un affondo e ora era di fianco a me,siccome mi ero scansata e lui aveva caricato con troppa forza.
Ne approfittai e lo colpì dietro al ginocchio,facendolo inginocchiare e in un attimo gli fui dietro con la spada puntata al suo collo.
Io:"Saresti morto Nico"
N:"Lo so è devo dire che sei molto brava"
Disse alzandosi,siccome lo scontro era finito.
Io:"Grazie fratellone"
P:"Wtf"
Io:"Ops,non ve l'ho ancora detto"
N:"Io e questa sottospecie di essere umano troppo flessibile e veloce siamo fratelli"
H:"Ciò la rende anche mia sorella?"
N:"Non credo"
X:"Complimenti novellina,Sai combattere"
Io:"Grazie Clarissa"
C:"Ma come?
J:"Non chiedere, penso che abbia gli occhi anche dietro la testa"
Io risi.
Io:"Non dire sciocchezze, e poi solo perche ti ho sentito entrare dal bagno non significa niente:Sei entrato come un bisonte in calore,peggio di me con le mie compagne di nuoto"
P:"Fai nuoto?"
Io :"Facevo e non nuoto ma nuoto sincronizzato "
J:"Allora non è giusto, hai barato"
Io:"Avete detto niente poteri,non niente anni di esperienza"
P:"Era sottinteso "
A:"Non e vero"
P:"Sapientona da che parte stai?"
A:"Dalla parte della ragione Testa d'Alga"
P:"Ora pure tu mi tradisci"
A :"io non ti sto tradendo"
P :"invece si"
A:"Ok andiamo ,ci vediamo dopo ragazzi"
Io:"Scusa ,Clarissa, ma sembrano dei bambini a volte"
C:"Lo so , comunque volevo saper se dopo porei aiutarmi con una lezione di scherma?"
Sono super sicura che sono stata interdetta per qualche minuto, ma alla fine risposi:"Em... certo"
Ero stra contenta.
F:"Ehi a me non l'hai mai chiesto,e sono tuo fratello"
C:"Si ma lei è una novellina e ha battuto Nico"
Io:"A che ora allora?"
C:"alle 4:00"
Si girò e si allontanò un po' e disse :"A dopo pivelli"
Non appena arrivò dai suoi fratelli ,suono la conchiglia del pranzo.
Io:"Siiiii"
Dissi correndo verso il padiglione.
J&N:"Non è possibile"
Appena arrivai al padiglione ordinato subito un piatto di spaghetti aglio,olio e peperoncino.
Dei quanto sono buoni gli spaghetti.
Andai subito a offrire a papà un po' di spaghetti e vidi la dea Estia nella sua forma da bambina ,che mi salutò cordialmente e io le sorrisi.
Strano non l'avevo mai visto nel giorno prima.
Andai a sedermi e aspettai Jason per mangiare ,quando arrivò cominciammo a parlare mentre mangiavano.
Dopo pranzo andai a dormire,perché dopo l'allenamento e la notte insonne ero stanca morta.
Alle 4:05
Mi svegliai e guardai l'ora sul telefono
Provi Crono sono le 4:05,sono in ritardo.
Presi il telefono e corsi disperatamente nell'arena.
Io:"Scusa ,sono in ritardo.Mi sono svegliata tardi,non ho dormito questa notte"
C:"Fa niente,tanto i pivelli non sono ancora arrivati."
Dopo neanche 2 minuti arrivarono i ragazzi della casa di Ares,Apollo,Ecate e Ipno.
Prevedo che non sarà facile.
C:"Allora ragazzi oggi ci sarà Melissa ad aiutarmi,e la sorella del figlio di Giove."
Tra il gruppo di ragazzi si espanse un brusio.
C:"Ok,ok ora inizieremo dalle basi "
M:"Affondo e parata,allora prima vi faremo vedere come si fa poi dovete fare delle coppie e provare"
C:"E noi vi correggeremo"
Io e Clarissa ci mettemmo in posizione e lentamente feci vedere come si affondava e Clarissa come si para,poi viceversa.
C:"Avete capito?"
R:"Si"
Io:"Bene fate le coppie"
I ragazzi si misero in coppie e iniziarono a provare.
Devo dire che erano tutti molto bravi,anche se i figli di ipno erano un Po addormentati.
C:"Grazie"
Io:"O niente, e poi adoro i bambini e i ragazzi"
Infatti il gruppo andava dai 7 ai 12 anni;erano pucciosissimi.
C:"Io no se non ci fossi stata tu non ci sarei riuscita,non ho molta pazienza "
Io:"Ho notato,sopratutto quando hai quasi urlato contro un bambino di 7 anni figlio di Apollo"
Devo dire che ci ha dato dentro Apollo,inoltre i suoi figli o sono stra pucciosi o sono dei fichi della Madonna.
Rise e disse:"Ora vado,devo accogliere i pivelli "
Io:"Ok"
Non feci domande,ma mi chiedevo perché non mi avesse "iniziato" come Percy.
Boh i misteri della vita.
Mi voltai per andarmene,ma un puf mi fece voltare.
Davanti a me c'era...... i dodici dei dell'olimpo.
OMG
Stavano discutendo animatamente.
Io:"Scusate,posso aiutarvi"
X:"In realtà si"
Mi aveva risposto un uomo con una barba bianca e indossava una maglia hawaiana.
Ok Poseidone.
Io:"E come divino Poseidone".
X:"Ascoltandoci "
Osservai l'uomo che mi aveva risposto.
Aveva gli occhi dello stesso colore dei miei.
Era Zeus.
Io:"Va bene"
Z:"Tu sei speciale,oltre ai miei poteri possiedi dei poteri anche da parte degli altri dei, tutti tranne Ade..."
Fummo interrotti da uno dei miei fratelli,Jason, che entro nell'arena e andò ad abbracciare Zeus.
Che carini.
Subito dopo arrivarono i sette e Nico.
N:"Padre, Perché non me lo hai detto subito"
A:"tua madre non voleva"
Gli punto un dito contro e disse:"Non tirarla in ballo"
Ade si zitti subito,intanto Nico era venuto a sedersi di fianco a me.Infatti mi ero seduta sugli spalti.
Io:"Comunque... vai avanti padre"
Z:"... non credo che Ade ti abbia spiegato perché,vero?"
Io:"No,ma la posso supporre"
At:"Vediamo se hai preso un Po da me"
Io:"Quando Maria è morta,ha incolpato me della sua morta e avrà fatto un giuramento,tipo:Non darò la mia benedizione a questa bambina perche ha ucciso mia moglie"
E:"Però e intelligente"
Io:"Grazie"
Z:"Esatto, quindi hai una benedizione da parte di tutti gli dei"
Io:"Perché?"
At:"E una cosa rara,ma se presenti tutti i caratteri,di tutti gli dei insieme, allora nasci con i poteri di tutti gli dei"
Io:"Ma allora perché non ho i poteri di ade?"
A:"Quello che hai detto prima è in parte esatto, in questi casi particolari gli dei possono togliere i loro poteri."
Ade teneva gli occhi bassi,segno che si vergognava.
Probabilmente perché c'era Nico.
P:"Comunque ora che hai capito passiamo alla parte divertente:ognuno ti deve fare un regalo,e abbiamo deciso di farteli in coppia: Era e Afrodite uno zaino infinito, Apollo e Ermes una cetra, io e Demetra un Alloro, Atena e Artemide una spilla, Ares e Dionisio un braccialetto e tuo padre e Efesto... te lo spiegherà lui."
Era si fece avanti insieme a Afrodite e disse:"Ecco ,mi spiace che quel demente di mio fratello abbia rovinato la sorpresa. Puoi metterci dentro tutto quello che vuoi che non peserà. "
Io:"Grazie Divine Era e Afrodite."
Dei quanto mi stavano antipatiche.
Poi fu la volta di Apollo e Ermes.
Fu Ermes a parlare:"Questa Cetra ha poteri magici,suonarla e stenderai tutti"
Io:"Mmm...ok"
A:"se vuoi fare un lavoro bene canta anche,tanto hai preso da mua"
Disse indicandosi.
Io:"Grazie"
Dissi abbassando la testa in segno di riverenza.
P:"Sii ora tocca a noi,tieni cara"disse mettendomi l'allora in testa"quando ne avrai bisogno si trasformerà in un elmo"
Io:"Grazie zio"mi copri subito la bocca
P:"Non aver paura va più che bene zio"
Io:"Grazie"
Avevo sempre desiderato un Alloro,e ora ce l'avevo.
Ora toccava a Atena e Artemide,dei se le adoro.
Parlo prima Artemide:"tieni,questa ti servirà,Si trasforma in un armatura se schiacci il logo.Di bronzo celeste"
Io:"O miei dei,grazie è stupenda"
Atena sorrise e disse:"Siamo felice che ti piaccia."
Sorrisi di rimando.
Ares e Dionisio si fecero avanti.
Parlò Dionisio:"Cara ragazza ecco a te."
Disse dandomi un braccialetto,con sopra un immagi e in rialzo dei loro loghi.
Ar:"E di oro imperiale e si trasforma in uno scudo se schiacci l'immagine"
Mio padre si fece avanti e disse:"Ora figlia mia ecco il mio regalo"
Disse portandomi una collana con un ciondolo a forma di fulmine.In esso erano incastonati tanti piccoli diamanti,e di fianco c'era una scritta άνεμος "vento" .
Ef:"È un incrocio tra oro imperiale,bronzo celeste e argento"
Io:"E stupendo"
Z:"Toglitelo"
Devo come mi disse e il dettaglio si trasformò in un spada.
Io:"È...wow,ha fatto un ottimo lavoro Efesto "
Ef:"Grazie"
Z:"l'ho fatta fabbricare per te "
Saltato in braccio a mio padre e gli sussurrai:"Grazie papà"
Era così confortante stare in quell' abbraccio,ma come tutte le cose belle deve finire,infatti a interromperlo è Afrodite:"Awww,che dolci😍😍"
Mi staccano da mio padre e dissi:"Grazie mille a tutti"
Ap:"Di niente piccola,ma ora dobbiamo propio andare,ciao"
E gli dei sparirono.

Storia di una semideaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora