Chapter fifty-eight

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Ashton

Ormai era un anno che io ed Alyssa stavamo insieme.
Le cose tra di noi andavano più che bene, litigavamo ogni tanto, come succede in ogni coppia, ma risolvevamo subito, non riuscendo a stare troppo lontani l'uno dall'altra.

"Amore preparati, stasera andiamo a cena fuori" dissi alla mia splendida ragazza, mentre finiva i suoi compiti.
Io avevo finito la scuola proprio quest'anno, mentre lei era all'ultimo anno, e avrebbe finito presto. Ovviamente continuai a darle delle lezioni di matematica, ma era migliorata molto da quando ci siamo conosciuti.
"Come mai? Lo sai, devo studiare, quest'anno ho gli esami..." disse guardandomi, ed io mi avvicinai, e le lasciai un bacio sulla testa.
"Lo so, ma proprio per gli esami passi poco tempo con me" dissi, mettendo su il broncio.
"Non è vero, stiamo sempre insieme" disse lei alzandosi, e baciando il broncio.
"Si, ma tu hai il costante pensiero della scuola, e vorrei che per una sera non fosse così. Dai, solo stasera. Pensa che nemmeno ti sei ricordata che giorno è..." dissi, avvicinandola a me per i fianchi. Lei mi guardò, ed iniziò a pensare.
"Oddio! Sono una persona orrenda, la peggior fidanzata del mondo!" Disse, portandosi le mani nei capelli.
"Non è vero dai, sei la miglior fidanzata del mondo, sei solo stressata e hai il costante pensiero della scuola" dissi, facendo scuotere la testa ad Alyssa.
"No Ash, sono una stupida. Ho dimenticato il nostro anniversario! Oggi è un anno esatto che stiamo insieme, e me ne sono completamente dimenticata!" Esclamò, per poi abbracciarmi subito.
"Scusa, scusa, scusa" disse, ed io la strinsi forte.
"Tranquilla ok? Capita. Ma te lo sei ricordata, perciò preparati, ti porto a cena fuori" Lei guardò i libri sulla scrivania e poi me, e alla fine annuì.
"Va bene, sei fortunato che è il nostro anniversario. Ora fuori, devo prepararmi" disse cacciandomi fuori, ed io risi.
"Ti passo a prendere alle otto"
"Va bene, a dopo" Le lasciai un bacio sulle labbra, e corsi a casa per prepararmi, pronto a passare una splendida serata con la mia ragazza.

***
"Sai, credo che la cosa più buona sia stata il dolce" disse Alyssa, mentre camminavamo mano nella mano fuori dal ristorante in cui avevamo passato la serata.
Lei era bellissima: indossava un semplice vestito bordeaux, con una giacca di pelle e gli anfibi. Non era né troppo elegante e né troppo sportiva...era bellissima.
"Mhh ma anche la pizza era buona" dissi, ripensando alla buonissima cena.
"Anche. Era tutto buono" disse, ed io sorrisi, mettendole un braccio intorno alle spalle.
La portai in un posto abbastanza riservato, illuminato dalle pochi luci lì intorno.
Diciamo che c'era uno splendido paesaggio.
Abbiamo passato qui altre serate, è un po' un posto nostro, silenzioso ed appartato, dove possiamo stare insieme quanto vogliamo.
"Ci credi che è già un anno che stiamo insieme?" Dissi, sedendomi su una panchina. Alyssa imitò i miei gesti, ed io la avvicinai a me, circondandole la spalla con un braccio.
"Un anno che ti sopporto...wow, mi meraviglio di me stessa" disse, ed io la guardai male.
"Hey! Tu in realtà ami sopportarmi" dissi, e lei iniziò a ridere.
La sua risata era talmente contagiosa che risi pure io, facendola sedere poi sulle mie gambe.
"Scherzavo. Ti sopporto ogni giorno, e lo faccio con piacere, perché ti amo" disse, ed io sorrisi, avvicinando il mio viso al suo.
"Ti amo anch'io, sai?" Dissi, e lei sorrise, mettendo le braccia intorno al mio collo.
Poi annulai le distanze e la baciai.
Un bacio lento, ma pieno del nostro amore, che ogni giorno ci trasmettevamo.

E così ce l'avevo fatta.
Avevo Alyssa, la ragazza dei corridoi della scuola, per me.
Era la mia ragazza! La ragazza che amo, era la mia ora!
Nonostante abbia commesso sbagli, nonostante anche lei abbia fatto qualche sbaglio, comunque ci amavamo.
L'importante era quello no?
L'importante era amarci, e non smettere mai di farlo. L'importante era sopportarci costantemente, nonostante tutto.
E si, posso dirlo ora.
Io, Ashton Fletcher Irwin, ragazzo innamorato da una vita di Alyssa Hood, ero riuscito a conquistarla, ed averla tutto per me.
Cosa potevo chiedere di più dalla vita?!

Spazio meh

Hey Everybody!
Chi piange con me visto che questo era l'ultimo capitolo, e il prossimo è l'epilogo?
Cioè, vi rendete conto? L'EPILOGO DI QUESTA STORIA!
IO NON...NO!
Ok, calma.
Ora, siccome sono una persona annoiata e con la febbre, vi lascio una scelta da fare: volete oggi l'epilogo o domenica, come aggiornamento normale?
Fatemi sapere, perché se volete l'epilogo oggi preparo le lacrime perché questa storia sarà finita.
Anyway, ora vado.
Fatemi sapere, e niente...ciau gente💕

The girl of school's corridors|| Ashton Irwin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora