Addio,sono stanca di stare rinchiusa qui e ora che ho 18 anni non potete fermarmi!Corinne
Questo biglietto scritto sul fazzoletto con cui si era asciugata le lacrime la sera prima venne posato sul letto e Corinne partì,per la prima volta libera.
Non Sono Sola.No
posso andare a casa di Katherine
Lei mi ospiterà.Lei mi vuole beneLa sacca che Corinne portava sulle spalle non era certo pesante.
Vestiti,poca biancheria intima, i suoi spartiti e il suo flauto_unica sua vera passione_da cui non si separava MaiCorinne bussó alla porta e le aprì una domestica in divisa con pochi capelli bianchi raccolti in un impeccabile chignon.
Quella domestica era Catrinne,una vecchia francese al servizio della famiglia di Katherine da sempre.
Tutto quel tempo trascorso al servizio di "madame e mademoiselle" l' aveva resa così bianca e fragile che si vedeva il sangue azzurrino scorrerle sulle tempie.Era così bianca che sembrava quasi trasperente e irraggiungibile come resa eterna da tutto quel tempo passato a lavorareCorinne si sentì in dovere di salutarla con rispetto perché la sua impertinenza si fermava davanti agli anziani:Non aveva mai avuto dei nonni con cui giocare e ciò la rendeva molto rispettosa
Hei Ragazzi!!!Vi piace questa
Prima parte della storia?
Vi dico che sarà piena di colpi
Di scena,e già dalla prossima volta
Capirete il perché di questo titolo
ALLA PROSSIMA!!!
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MALEDETTA
General FictionCorinne è una ragazza orfana È cresciuta con le suore dato che è stata abbandonata appena nata alla porta del loro convento ma l' infanzia e l' adolescenza trascorse senza genitori la portano ad avere un carattere forte e combattivo per niente tipic...