La forte luce solare mi invade la vista e quindi decido di rigirarmi dalla parte opposta a quella tortura... finchè per mia grandissima sfortuna, suona la sveglia, impreco mentalmente a quell'odioso rumore, che segna precisamente le 7:30, decido di alzarmi dal comodissimo letto che quasi mi supplicava di restare, per andare in bagno ed iniziare a prepararmi per il primo fottuto giorno di scuola...
"Questo sarebbe stato il mio ultimo anno di superiori" -pensavo tra me e me.
Dopo essermi fatta una doccia veloce mi asciugo e indosso il mio jeans nero e un top corto bianco panna, scendo le scale e metto le mie adorate vans nere, carico lo zaino in spalla e sono pronta per questa bellissima giornata di merda...
Esco fuori dalla mia grande villa, e noto il mio ragazzo nella sua auto nera che mi dice di sbrigarmi, salgo e lo saluto con un bacio a stampo.
Io e Shawn stiamo insieme da 3 anni e ci amiamo veramente, lui è davvero tutto per me è una delle persone più importanti della mia vita e lo amo con tutta me stessa, a volte mi picchia perchè dice che non faccio quello che dice o vuole e so che è davvero sbagliato ma io lo amo comunque!
Finalmente arriviamo di fronte all'immemso edificio, parcheggiamo la macchina e scendiamo.
La struttura della pacific high school non sembra minimamente cambiata dall'ultima volta che ci ho messo piede, sempre e solamente la stessa scuola che tanto ho odiato per ben lunghi 4 anni.
Tra i corridoi riconosco tanti visi familiari di conoscenti che si limitano a guardarmi ed io ricambio a volte anche annoiata, -cosa hanno da guardare?- penso.
Finalmente incontro Normani vicino al suo armadietto che mi mostra uno dei suoi sorrisi più belli e io corro ad abbracciarla calorosamente,
Ci stacchiamo dall'abbraccio e parliamo del più e del meno...
-"Vado a lezione ci vediamo dopo piccola"mi dice Shawn con fare annoiato e dandomi un bacio tra i capelli
-"ok" rispondo "a dopo".
-"sai che ti trovo in ottima forma" mi fa notare la mia migliore amica
-"mh" le rispondo stufata, odio quando mi fanno notare di star in buona forma o di essere ingrassata...
-oggi non mangeró per l'intero giorno- penso tra me e me...
-"io ora vado, ho il corso di biologia, dicono che il prof sia un figo " dice Mani.
Rido a ció che ha detto augurandole buona fortuna e mi avvio verso l'aula di fisica, già..iniziare l'anno con fisica è davvero una gran rottura di palle, ma cerco di darmi forza, ripetendomi che quello sarebbe stato il mio ultimo anno, in quella dannatissima scuola.
-"buongiorno!!"un cazzo, penso entrando in classe salutando il prof di fisica e i miei compagni, decido di sedermi all'ultimo banco, visto che odio stare avanti, mi fa sentire in ansia e sotto pressione il primo banco...
Dopo pochi minuti e dopo aver fatto varie domande su come avessimo trascorso le vacanze e cazzate varie,
Qualcuno bussa alla porta,
Il prof risponde con un avanti cordiale.
La persona in questione è una ragazza, di media altezza, ha i capelli neri che si girano lievemente alle punte, due occhi grandi color verde smeraldo e un piercing al naso... è davvero molto bella e in classe i ragazzi iniziano a fare
I primi commenti tutti molto positivi su quella ragazza.
-"lei è la signorina Lauren jauregui si è trasferita qui da Miami, fatela sentire a suo agio mi raccomando "-
La ragazza passa tra le file di banchi per trovare posto finché non si posiziona poco più vicino al mio banco.
Decido di presentarmi per sembrare almeno un tantino socievole.
-"hey, ciao piacere io sono Camila"- le porgo la mano,
Lei con aria indiferrente guarda me e poi la mano con sguardo arrogante...
-"non mi interessa minimamente chi sei, ora vorrei ascoltare la lezione se permetti"- sputa acida
- ma dico io come si permette questa oh , ma chi si crede di essere- penso
arrabbiata.
-"cercavo solo di essere gentile..l'educazione i tuoi non te l'hanno insegnata ??goditi pure la lezione!!" rispondo arrabbiata, a quelle parole i suoi occhi verdi brillano di rabbia..
-"la smetti di parlare hai rotto nettamente le palle, sei la solita perfettina del cazzo" risponde annoita e con un minimo di disprezzo nei miei confronti.
Sto per arrabbiarmi sul serio -come cazzo si permette di parlarmi così nemmeno mi conosce sta qua quasi quasi la prenderei a sberle- penso stizzita. Stavo per ribattere ma "jauregui, Cabello fate silenzio !" ordina il prof, mi giro stizzita per non dare spettacolo alla classe di quella lite in corso con miss occhi verdi, e riprendo ad "ascoltare" quella pallosa lezione di fisica.
