Merry Christmas

26 4 12
                                    

In una terra sconosciuta e lontana, più lontana di quanto possiate immaginare, c'era una bambina molto speciale e si chiamava Cloe. Una bambina sempre allegra e vivace al punto tale, da riscaldare il cuore di chiunque, anche del più freddo degli uomini. Le cose però cambiarono a causa di un brutto incidente vicino a un parco. Era la vigilia di Natale e Cloe stava giocando a nascondino con il fratello Jack. Lui aveva otto anni e lei sei.

<<Ahahahahahaha non mi prendi>> disse Jack mentre correva per sfuggirle.

<<Invece sì>> disse lei e saltò. Quando cadde a terra, abbracciò le gambe di Jack per fermarlo e cadde anche lui.

<<Così non vale>> disse lui sedendosi davanti a lei.

<<Perché sbirciare mentre gli altri si nascondono vale a nascondino?>> chiese lei.

<<Touché>> rispose lui mettendosi la mano sopra la testa con sguardo dispiaciuto e poi si misero a ridere.

<<Sarà meglio tornare a casa ora, o mamma e papà si preoccuperanno>> disse lui non appena smisero di ridere.

<<Hai ragione...>> rispose lei facendo una pausa.

<<... Facciamo una gara?>> domandò lei avvicinando il suo sguardo furbetto.

<<Chi arriva ultimo...>> continuò lui facendo la stessa cosa.

<<... è una lumachina>> concluse lei.

<<Ci sto>> rispose lui sputando nella sua mano e porgendola a lei.

Lei fece lo stesso, strinse la mano del fratello e si misero uno di fianco all'altra, pronti a partire.

<<Al mio tre>> disse lui.

<<Aspetta, voglio farlo io>> lo interruppe lei.

<<Ogni volta la stessa storia: tu lo fai sempre>> obbiettò lui.

<<Per favore>> lo supplicò lei facendo gli occhi dolci.

<<Non guardarmi in quel modo, non mi incanti sai>> continuò lui, ma lei non gli diede retta.

Lui la guardò per un istante.

<<Promettimi che questa è l'ultima volta, va bene?>> chiese lui.

<<Te lo prometto, parola d'onore>> rispose lei alzando la mano come per un giuramento.

<<Ok... al tuo tre>> concluse lui rimettendosi in posizione, pronto a partire.

<<Tre>> disse lei cominciando a correre a perdifiato.

<<Ma non vale>> obbiettò lui che non era rimasto indietro.

<<Sbrigati!>> disse lei.

<<Non cambierà mai la mia sorellina>> disse lui, poi riprese a correre.

<<Arrivo>>

Lui corse sempre più forte per cercare di raggiungerla, avvicinandosi sempre di più.

<<Forza lumachina>> disse lei incoraggiandolo.

Tutto rimase spensierato per un po', finché non si avvicinò un'auto con i freni rotti.

Cloe si fermò un attimo per riprendere fiato e voltandosi verso sinistra, si accorse della macchina che si stava avvicinando verso di lei con una velocità incontrollabile.

<<Spostati!>> gridò il guidatore per avvisarla che i freni erano rotti, ma lei rimase paralizzata dalla paura.

Suo fratello si fermò un attimo e girò la testa verso sinistra. Jack infatti non aveva notato subito che l'auto si stava dirigendo verso di lei, perché un grande cartello gli aveva coperto la visuale.

Another Christmas CarolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora