Capitolo 1

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Solo Alexa, si Alexa e basta perché non ho un cognome, non ho una famiglia. Vivo in un orfanotrofio anche se i miei genitori sono vivi,non mi hanno mai voluta perché ero problematica per loro e non ero come le altre ragazzine. Mi hanno sempre odiato anche ero nata per errore. Mia madre una troia e mio padre un puttaniere e una volta mentre scopavano avevano dimenticato di mettere il preservativo e da lì sono nata io; mentre mio fratello e sempre stato il loro preferito e inizialmente questa cosa mi infastidiva poi col passare del tempo iniziai a non farci caso. Io vivo in questa merda da 5 fottuti anni e non posso uscire perché non sono maggiorenne, ho 16 anni e sono anche piccola per quello che faccio. Faccio parte di una gang molto pericolosa, ci entrai per caso; una sera entrai in un locale dove sapevo si spacciava,entrai e preso quello che mi serviva pagai e andai a farmi per cercare ancora una volta di dimenticare quanto la mia vita facesse schifo. E ci riuscì,diventai una cliente abituale tanto che entrai a far parte del giro e riuscì anche a entrare nella gang. Adesso ne sono il capo e sono diventata anche molto pericolosa visto che porto coltellini anche nella biancheria. Ho sempre amato il pericolo,amo la corsa infatti partecipo ogni sera a delle gare clandestine dove arrivo sempre prima.

Sono le 13:30 quando mi sveglio,oggi è sabato quindi niente lezioni per fortuna.

Mi alzo dal letto metto un paio di pantaloncini visto che dormo con una maglietta di mio fratello infilo delle convers alte nere e scendo per pranzare visto che qui la colazione si fa alle 8:15(ora dove di solito io mi ritiro da una gara) quindi passo direttamente al pranzo.

Scendo e incontro Emily la mia migliore amica anche lei è nella gang ma non è molto brava perché è entrata da poco.

Io:"Troiaaaaaaaa"

E:"Zoccola ora ti sei svegliata?" Dice mentre ridacchia

Io:"È già andiamo insieme alla mensa?"

E:"Okeeeyyy"

Raggiungiamo la mensa parlando di cazzate varie. Appena varchiamo la soglia della mensa tutti i ragazzi si dividono facendoci passare guardandoci impauriti ma specialmente a me visto che qualche settimana fa ho mandato in ospedale una ragazzina nuova che mi stava iniziando a infastidire perché diceva che ero una montata e io ho perso la pazienta e potrei averla colpita e accidentalmente spinta dalle scale.

Ci sediamo al nostro tavolo dove ci sono seduti solo componenti della gang. Siamo 12 non molti ma gli altri componenti non sono sfortunati come noi e hanno una famiglia.

Logan mi si avvicina e mi sussurra all'orecchio

L:"Dobbiamo parlare"

Io annuisco e lo seguo in posto più appartato per poter parlare più tranquillamente

L:"Allora ci sono problemi con la gang"

Io:"Quali?"

L:" Oggi sarà una gara a cui tu dovrai partecipare è importante che tu vinca e che subito dopo dovrai fare un incontro di boxe"

Io:"E bhe? Qual è il problema?"

L:"La tua avversaria sarà Jessica Conner una troia tutta tette e culo fidanzata di Jacob..."

Io:" Quel Jacob...?"

L:"Si...."

Sorrido amaramente per non sembrare nervosa e dico

Io:"Bene dite a Jacob di prenotare una visita al chirurgo perché dopo l'incontro la sua fidanzatina non avrà un bell'aspetto"

Torniamo a mangiare tranquillamente con gli altri

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