Il nostro sguardo senza filtri~ Kim Namjoon

Capitolo 16

POV'S AKIKO

Le ore passano molto in fretta, i ragazzi hanno provato molti balli! Sicuramente saranno stanchissimi...
<<Tutto bene ragazzi?>> dico con un ghigno, mi avvicino a jungkook e poggio una mano sulla sua spalla..
<<Direi che per oggi basta!>> dice Tae sdraiandosi a terra, lo guardo divertita... sposto lo sguardo su Nam, mi sta osservando... ha un sorrisetto in volto, scuoto la testa e sorrido a mia volta.
<<Vi va di andare a mangiare qualcosa?>> chiede Jin interrompendo il silenzio
<<Ok!>> dice Tae alzandosi di scatto...
<<Io torno a casa, sicuramente le ragazze mi staran...>> non finisco la frase che subito il mio cellulare inizia a squillare...Haru... rispondo subito
<<Stavo giusto per tornare a casa>>
Dico prendendo le mie cose
<<On no... se vuoi rimani pure dai ragazzi, non siamo uscite >>
Perché ora non vogliono che torni a casa? Cose gli è preso?
<<Va bene...>> riesco a dire << Ah... comunque stasera esco con Nam... non aspettatemi sveglie andate pure a dormire>> continuo abbassando la voce per non farmi sentire dagli altri
<<Akiko ti aspettiamo giù>> dice Jimin.. faccio di si con la testa e sorrido...
<<Ok.. miracomando avvisaci se ti succede qualcosa>> continua Haru dall'altra parte del telefono..
<<Si si tranquilla>> dico rassicurandola... due braccia mi cingono la vita è una testa si poggia sulla mia spalla..
<<Ora vado i ragazzi mi staranno aspettando>> dico cercando di liberarmi dalla presa...
<<Mi lasci?>> sussurro allontanando il telefono
<<No>> dice Nam
<<Cosa dovrei lasciare?>> chiede Haru confusa... ha sentito?!
<<Cosa? Non ho detto niente>> sento nam ridere << ora vado>> continuo cercando di liberarmi dalla presa di Nam...
<<Ok a dopo>> dice Haru prima di chiudere la chiamata...
<<Ma sei matto?!>> dico girandomi verso di lui, metto le mani sul suo petto e lo guardo... ha lo sguardo divertito, sembra un bambino che ha appena visto un negozio di caramelle...
<<La smetti di guardarmi così? Ora mi lasci?>> continuo con un piccolo ghigno sulle labbra...
<<Non riesco>> afferma baciandomi la punta del naso
<<Che dici andiamo?>> chiedo un po' imbarazzata...
<<Ti imbarazzi facilmente>> continua guardandomi negli occhi
<<Ma che dici>> dico guardando le mie mani poggiate sul suo petto... mi lascia un piccolo bacio sulla testa e mi lascia andare... ci dirigiamo insieme dagli altri con un sorriso buffo sul volto.. non appena usciamo tutti si girano e ci guardano...
<<Che avete voi due?>> chiede Jimin malizioso
<<Perché?>> chiedo io perplessa
<<Oh Niente!>> dice girandosi con un ghigno tra le labbra... i ragazzi iniziano a camminare, Nam mi prende la mano e mi guarda malizioso... aggrotto le sopracciglia e lo guardo.
<<I ragazzi ci vedranno>> dico spostando lo sguardo la Lui ai ragazzi
<<Quindi?>> chiede curioso
<<Oh Niente...>> dico sorridendo e guardano davanti a me...
Non appena arriviamo al ristorante ci accomodiamo ad un tavolo..
<<Akiko, posso parlarti?>> chiede Jimin alzandosi
<<Certo>> dico facendo la stessa cosa.
Cosa vorrà dirmi?
<<Cosa c'è tra te e Nam?>> chiede poggiandosi al muro...
<<Perché questa domanda?>> domando a mia volta
<<Suaga mi ha detto un fatto accaduto... e poi Nam è diverso..>> dice con un ghigno... cosa gli dovrei dire? Cosa c'è tra me e Nam? Non lo so nemmeno io...
<<Beh...non saprei cosa dirti...>> dico un po' imbarazzata
<<Tu le piaci>> dice tutto d'un fiato.
Io? Ma sta scherzando? Come posso piacere a Nam?! No! É impossibile...
<<Io? É impossibile...>>
<<Perché è impossibile?>> chiede fissandomi
<<Perché non ho niente... non Sono bella, non sono alta, non sono magra, non ho qualità...insomma... non sono nessuno! Sono completamente diversa dalle altre.>>
<<Non dire così... sei la persona più dolce che abbia mai conosciuto, sei divertente,simpatica,carina, comprensiva... Ciò che dici non ha senso... Nam ti ama proprio perché sei diversa dalle altre>> forse ha ragione... <<Andiamo dai!>> continua prendendomi sotto braccio...ci avviciniamo al tavolo e io mi siedo tra Nam e Tae... continuo a pensare alle parole di Jimin... ho una mano poggiata sul tavolo, mentre con l'altra gioco con i bicchieri...
<<Stai bene?>> chiede Nam poggiando la mano sulla mia... sposto lo sguardo sulle nostre mani...poi guardo i suoi occhi... annuisco e sorrido... Cosa c'è tra noi? Sono una semplice amica? O sono qualcosa di più? Quando saremo soli parleremo un po'....
Non appena finiamo di mangiare andiamo a pagare e usciamo...
<<Ragazzi io torno a casa, sono un po' stanca>> guardo tutti e sorrido
<<Ti accompagno>> dice Nam
<<Ciao ragazzi ci vediamo!>> dico salutando con la mano
<<Ciao Akiko>> dicono abbracciandomi tutti insieme.
Iniziamo ad incamminarci verso casa, nessuno dei due dice una parola... ho le mani in tasca e continuo a guardare per terra...
<<Allora...>> dice Nam attirando la mia attenzione <<Stasera cena?>> domanda guardandomi
<<Mi accontento anche di un gelato... non ho bisogno di una cena per stare con qualcuno >> dico divertita
<<Allora semplice uscita?>> domanda
<<Si>> affermo
<<Certo che ti accontenti per così poco... le altre avrebbero fatto altro>> dice guardando davanti a se
<<Io non sono come le altre... sono una ragazza semplice, anche con un gelato sono felice... basta che al mio fianco ci sia una persona che mi ami per quello che sono >> continuo a guardare davanti a me.
<<So che non sei come le altre... ecco perché mi piaci...>> Jimin aveva ragione... sono diversa...
<<Siamo già arrivati>> dico con tono triste...
<<Riposati, passo alle 20:00... ok?>> domanda
<<Ok, allora a stasera>> siamo l'uno difronte all'altro... ci fissiamo a vicenda...
<<Ciao...>> dico allontanandomi un po'... mi prende la mano fermandomi... lo guardo e in un secondo le sue labbra sono sulle mie... ancora una volta i brividi percorrono tutto il mio corpo e le gambe iniziano a tremare...
Perché mi fa quest'effetto...
Non appena ci stacchiamo siamo senza fiato, un sorriso si fa spazio tra le mie labbra e un po' di imbarazzo si fa notare sul mio volto...
<<Ci vediamo stasera>> lui annuisce e io inizio a camminare verso il portone...
Non appena salgo trovo qualcuno seduto vicino la porta di casa... ha un cappello nero ed è vestito del medesimo colore...
<<Serve aiuto?>> chiedo attirando la sua attenzione... non appena alza la testa lo riconosco...
<<Ancora qui?>> chiedo incrociando le braccia al petto
<<Ho bisogno si te... ho litigato con i ragazzi e non so con chi parlare>> dice Kai abbassando al testa... che faccio ora? Lo faccio entrare? Mh dispiace vederlo così...
<<Vieni con me>> dico aprendo la porta...
<<Grazie>> dice chiudendo la porta alle sue spalle...
<<Accomodati pure>> dico andando in cucina... apro il frigo e prendo dell'acqua...non appena lo chiuso e mi giro mi ritrovo Kai ad un palmo di distanza... il cuore inizia a battere fortissimo... sono in trappola... perché mi fido sempre delle persone? Perché Kai si comporta così?
<<Kai... per favore >> dico guardando in basso... mi alza la testa con una mano e....

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Ciao a tutti!
Ecco qui un altro capitolo, spero vi piaccia😊
Scusate se non ho aggiornato prima, 😕 scusate anche per alcuni errori😅
al prossimo capitolo❤️
Un abbraccio💋