13.

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" Tutto quello che desidero è semplicemente essere folle. La follia è libertà. Libertà di essere quello che si è "

" Ti è mai capitato di voler mollare tutto e fuggire via? "
Freya entrò così nelle stanze della zia, intenta a preparare il pentolone per metterci dentro gli ingredienti.
" Come se tutto non avesse più alcun senso....farla finita. "
La zia a quelle parole si voltò.
" Hai forse dei dubbi sulla tua vendetta? " le chiese visibilmente preoccupata.
" No. È solo che...."
" Mia cara, la vendetta è tutto quello che ci resta. È una gomma per cancellare il passato e cercare un nuovo inizio. " le spiegò.
" Ma poi cosa farò? Il mio Puddin...." Freya si arrestò.
" Di cosa stai parlando?"  le chiese, perplessa.
" Lui era il mio nuovo inizio. Tu avrai tua madre e il tuo regno, Killian avrà vendicherà la sua amata uccidendo Rumplestiltskin ed io? Io.... J è scappato, lui mi ha abbandonata e adesso..." spiegò Freya con gli occhi lucidi.
" Hei, hei. Gli uomini sono sopravvalutati. Non ti serve un uomo per essere felice... " le disse Zelena. " Tu avrai la tua vendetta, il tuo potere e avrai qualcuno che ti ami davvero... Come me, come Killian, come lui. " disse indicando la scimmietta.
" Tu sei come una figlia per me e voglio davvero la nostra felicità. Noi siamo molto  simili tesoro e se io fossi stata al posto di tua madre non ti avrei mai abbandonata." concluse abbracciandola. " Ed io se fossi stata al posto della nonna non avrei mai abbandonato te. " le disse Freya rispondendo all'abbraccio.

" Regina è una follia...." si intromise Snow White mentre la Regina proponeva il suo piano al consiglio.
" No pensaci bene. Cora potrà aiutarci e...." disse Emma.
" No Emma. Tu non hai idea di chi sia quel mostro. " la interruppe David.
" Aspettate...non è la Regina di Cuori? Quella che urlava tagliategli la testa? " chiese Emma cercando di collegare.
" Si. Faceva anche quello, ma la sua attività preferita era collezionare cuori....altrimenti il suo nome sarebbe stato Regina della Teste ti pare? " rispose Regina, come se la cosa fosse ovvia.
" Si...certo..." disse Emma scrollando la testa confusa.
" Tornando al piano è fuori discussione. Non possiamo mettere in pericolo il regno con Cora a piede libero. No Regina è troppo rischioso. " disse David, riprendendo il filo.
" Bene principe. Illuminaci con le tue brillanti idee.... Tipo che so lasciare mia figlia al suo destino, distruggerci tutti o magari....la speranza, bisogna solo sperare.....forza Snow diglielo anche tu... Qui avete tutti perso la testa. " rispose lei leggermente adirata, alzandosi dal tavolo.
" Regina...."  disse Snow, correndole dietro.
Robin intanto rideva sotto i baffi e pensava " Che donna..."

Quella notte Regina uscì di nascosto nella foresta.
Iniziò ad evocare la madre da Wonderland, quando un rumore di un ramo le fece interrompere il rituale.
" Chi c'è? " disse lei, con una sfera di fuoco in mano.
" Sono solo io Milady. " rispose Robin sbucando dai cespugli.
" Mi hai seguito?" chiese, con un filo di indignazione nella voce.
" No, stavo pattugliando i boschi. Wow, qualcuno disobbedisce alle decisioni del consiglio...." commentò lui.
" Sta zitto.... Non mi importa del consiglio, devo trovare mia figlia. E ora fatti da parte. " disse lei, indietreggiando a sua volta.
" Cora...." sussurrò la Regina.
Un vortice luminoso di energia si fece spazio nella foresta, mentre la figura di una donna oltrepassava lo specchio.
Una donna bruna, sulla sessantina, con un lungo abito blu face capolino nella foresta.
" Regina?!" disse lei quasi sorpresa.
Lei restò qualche passo indietro, con a portata di mano la pozione per rimandarla indietro nel caso qualcosa fosse andato storto, così come Robin tenne in pugno il suo arco.
" Madre. " rispose lei avvicinandosi solo di un passo.
" Ho una domanda per te : cos'hai fatto a mia sorella? Cos'hai fatto a Zelena? " disse semplicemente, con tono autoritario.
" Zelena?! Come fai a sapere di.... " si avvicinò Cora.
" Non un altro passo " la intimò Robin.
" Ma per favore...." con un gesto rotatorio della mano fece cadere Robin in terra.
Regina si limitò a guardare.
" Madre... Perché hai abbandonato Zelena?"  ripeté la domanda Regina.
" Guarda tu stessa...." si arrese la donna.
Con un gesto della mano le passò i suoi ricordi :
Cora da giovane, quando era ancora solo la figlia di un mugnaio, che lavorava alla taverna per pagarsi da vivere, innamorata di un presunto principe che le chiese di sposarla e che l'avrebbe legalizzato un mese dopo, finita la sua spedizione nei paesi dell'est. Un mese dopo, scoperta la vera identità del principe, ovvero un giardiniere, ella venne a conoscenza di aspettare un bambino.
Quello stesso giorno conobbe il principe Leopold, il padre di Snow White, che riuscì a sedurre e a farlo innamorare di lei.
Pochi giorni prima del matrimonio, il giardiniere la ricattò di rivelare la sua gravidanza, se in cambio per lui non avesse rubato oro e gioielli. Purtroppo la principessa Eva, madre di Snow White, ascoltò la conversazione e la riportò al principe, che la colse in flagrante e annullò il matrimonio.
Non avendo più la possibilità di poter crescere la figlia, Cora l'abbandonò per dare a sé stessa un'opportunità migliore.

" È stata lei. Di nuovo..." commentò Regina.
" La loro famiglia è sempre stata intrecciata con la nostra tesoro. Sempre a rivelare i nostri segreti e a rovinarci la vita.... Sono stata costretta a farlo, lo capisci? " le spiegò Cora, avvicinandosi ancora.
" Dovresti spiegarlo a Zelena.... Lei ha rapito mia figlia e sta minacciando il regno con l'incantesimo dell'armonia. La mia famiglia è in pericolo, Henry è in pericolo e..."
" Henry? Chi è Henry? E aspetta.... tua figlia? " rispose lei confusa.
" Capirai tra un istante. Devi venire con me... Fa un passo falso e ti rispedisco a Wonderland prima che tu possa solo dire una parola. Robin andiamo. " fece cenno al ladro, avviandosi verso il castello.

" Madre tu starai nella stanza accanto. Quando ti ho liberata su di te è rimasto l'incantesimo di protezione : prova a fare del male alla mia famiglia e automaticamente ritornerai nella specchio. Sono stata chiara? " le disse Regina, con un tono tutt'altro che dolce.
Cora annuì.
" Quindi alla fine l'hai costruita una famiglia..." disse Cora guardandosi intorno.
" Si. Una famiglia che potrai solo contemplare da lontano. "
Il discorso venne interrotto da Henry che fece capolino nella stanza.
" Mamma ti ho visto uscire che succede? " le chiese parlando sottovoce.
" Henry dovresti essere a letto da un pezzo! " lo rimproverò Regina.
" Oh lui è il piccolo Henry! Sei suo figlio tesoro? " disse alzandogli il viso delicatamente con due dita.
Regina lo staccò immediatamente da lei.
" Hei! Mamma si può sapere che succede?" disse lui, sorpreso dall' improvvisa reazione protettiva della madre.
" Non mi vuoi neanche presentare mio nipote?" disse Cora, intromettendosi.
" Lei è Cora?! Lei è tua madre?! Mamma perché l'hai liberata?!?!?!?!" esclamò lui.
" Sta tranquillo, lei ci aiuterà a riportare Freya a casa. " rispose Regina accarezzandogli il viso.
" E poi sarà sotto strettissima sorveglianza di Robin Hood. Andrà tutto bene. " gli sorrise infine.
" Henry credi che non mi accorga quando esci dalla tua stanza...." disse Emma entrando nella stanza.
" Mamma, scusami, ma si tratta dell' Operazione Cobra. " rispose Henry girandosi verso la bionda.
" Mamma?!" Cora non era mai sembrata più confusa.
" Lei è Cora non è così? " disse Emma, notando solo in quel momento la donna in fondo alla stanza.
Prese la spada, nascosta dietro il vestito e la sguainò.
" Sta lontana da nostro figlio strega!" disse Emma puntandogliela contro.
" Emma sta tranquilla ci sta aiutando, va bene? È tutto sotto controllo. " rispose Regina avvicinandosi alla bionda.
" Tu...tu sei la figlia di Snow White non è così? Hai lo stesso profilo di tua madre e il carattere di tuo padre..." commentò avvicinandosi leggermente.
" Emma fidati di me. Andrà tutto bene. " le disse Regina.
" Va bene. Concludiamo questa operazione Cobra. " sorrise infine Emma.
" Adesso a letto va bene tesoro? " gli disse Regina dandogli un bacio sulla fronte.
" Buonanotte mamme... Oh e mamma..." disse riferendosi a Regina " Ho visto come ti guarda Robin Hood...tienimi aggiornato" le sussurrò facendole l'occhiolino.
" Fila!!" esclamò ridendo Regina ed Henry obbedì alla madre dirigendosi verso la sua camera.
" Madre fuori dalla stanza Robin Hood ti scorterà nelle tue stanze. Domattina ragioneremo sul dafarsi. " le spiegò seria.
" Buonanotte Regina. " le disse Cora,  uscendo dalla stanza della figlia, per essere scortata nella sua.

The Saviour ~ Once Upon a Time #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora