Sei tutto ciò che mai avrei pensato di avere (Jayden Croes Fanfiction)

Capitolo 15: Verità

Jayden's POV

《COME?! STAI SCHERZANDO. SI. LO SO CHE SCHERZI! 》
《No, Jay. È la verità. Tu sei un licantropo》dice Gil, sorpreso pure lui.
《Ma come ho fatto a trasformarmi da lupo mannaro a licantropo??》
《Semplice. È stata la rabbia.》
Ed ecco che come al solito si intromette Ben nelle conversazioni tra me e mio fratello. Ma per una buona volta può tener chiusa quella bocca enorme che ha? Ma continua.
《Ogni lupo mannaro ha la capacità di diventare un licantropo: basta solo sfruttare la rabbia. Il pensiero che avevi in quel fatidico momento, ti ha fatto provare tanta di quella rabbia che il tuo corpo è andato ben oltre. Non solo ti sono comparsi gli artigli e un po' di pelo sul viso. Ti si sono trasformate le braccia e le gambe in possenti zampe, e i tuoi occhi sono diventati blu》
《 BLU?! Ma non dovrebbero essere rossi gli occhi??》esclamo, sempre più stupito e preoccupato: mi terranno ancora nel branco?
《Si. Ti terremo. Un licantropo può essere molto utile a un branco di lupi.》risponde Ben.
《Aspetta, ma io l'ho pensato. Come, come hai fatto a sentirmi?》
《Semplice. I licantropi si sentono i pensieri a vicenda se fanno parte di un branco. Anche se ora sei in un branco di lupi mannari, i pensieri li sentiamo tutti, come tu puoi sentire i nostri.》
《Ben..ma..non esiste una cura per questo? Se io volessi tornare un lupo, potrei attraverso..Non so..Un morso, un graffio..》
《Mi spiace Jay, ma una volta trasformati in licantropo nessuno può tornare indietro.》
Ed ecco un altro colpo al cuore. So che potrebbe essere più bello e più eccitante essere un lupo vero e proprio, ma io..non sono così sicuro di voler cambiare di nuovo vita. Il fatto di essere un lupo mannaro me l'ha sconvolta ed è stato difficile abituarmi, tanto che non mi sono ancora affezionato a questo stile di vita. E proprio mentre stavo per cominciare a pensare che ciò che mi è successo potrebbe farmi vivere una vita diversa e piena di avventura come ho sempre sognato, cambio di nuovo strada. Ho paura di non riuscire ad ambientarmi,ora.
《A meno che...》
Un barlume di speranza oltrepassa, sottoforma di un raggio di luce, l'oscurità nel mio petto.
《 A meno che cosa, Gil?》
Mi guarda atterrito, sperduto. Non sa se parlare o starsene seduto e zitto, con le mani ancora adagiate su quel libro rivestito da pelle verdognola,  ormai consumata.
Ecco che finalmente risponde, ma nel suo solito modo. Ha sempre sperato di fare l'attore in un film di avventura mio fratello. Ecco perchè ogni volta resta per poco tempo in silenzio: si crede sempre di essere sul set, e che egli debba dire la battuta decisiva. Quella che chiude la scena. Quella che è la notizia peggiore.
《A meno che non ti aiuti una strega.》

Nika's POV

La scuola è appena finita. Sono consapevole di aver saltato pochi giorni di scuola..

"Pochi?"

Ok, ho saltato una settimana. E allora?? Sono dovuta partire per l'Italia e...fa male ripensarci.

Scrollo il capo e osservo l'enorme orologio appeso all'ingresso della scuola. Segna le 13:45.
Cammino silenziosa e a testa bassa, senza guardare la strada. Il silenzio di tomba mi avvolge e ci casco dentro. Non mi accorgo di nulla. Non sento i passi dei miei compagni che stanno camminando per tornare a casa loro, non sento i soliti rumori del mio quartiere. Non sento niente. Ma forse non è perché mi sono staccata dal mondo.
Appena un mio piede rompe un pezzo di legno, alzo subito lo sguardo.
《Ma che...》sussurro.

" Nika?  NIKAA!!"

《Mike! Stai calmo! Che hai?》

"È per tutto il tragitto che non ci ascolti! Volevamo avvertiti che non stavi andando a casa, ma tu stavi zitta e continuavi a camminare!"

《Cioè vorresti dirmi che io, senza rendermene conto, sono venuta fino al bosco di questa minuscola città??》

"Si"