CAPITOLO 16

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Arrivammo davanti a una caffetteria piuttosto carina.
Che mi sa tanto di anni 80' ed è molto accattivante.

Travis scende senza dire una parola e mi fa segno di entrare.
Prendiamo posto in veranda che da verso il bosco.

<<Mi dispiace>> dico all'improvviso.
<< Per cosa?>> Travis che prima stava osservando il menù si volta verso di me.
<< Sinceramente non lo so neppure io. Solo che ho l'impressione che stia fancendo tutto nel modo sbagliato e involontariamente ferendo persone a cui tengo>> dico tutto molto veloce ....gesticolando pure.

Ma sei scema proprio. L'avrai spaventato, guarda quant'è stupito.
Beh in effetti la sua faccia cambiò però non ne capii il motivo.

<< Persone a cui tieni? Ah quindi io farei parte di quella lista?>> disse facendo un ghigno e abbassando lo sguardo.

Oh cazzo. Non mi sono resa conto di quello che avevo detto.
<< Beh ecco.....vedi...cioè essendo che vivi con mio fratello....ecco sei diventato mio amico ed io ....beh ....ci tengo a te.>> dico mentre avampo fino a diventare viola in faccia.
Lui alza lo sguardo e mi scruta attentamente per poi fare una risatina.

<< perché ridi scusa?>>
<< Perché sei buffa e impacciata, quasi quasi imbarazzata e io so il perché.>> dice con tono altezzoso.
<< Ah beh allora se sai il perché dimmelo su.>> lo sfido.
<< Vuoi veramente saperlo? Beh la verità piccola Luc è che io ti piaccio>>
Quasi non mi soffoco con la mia propria saliva. Alzo lo sguardo e gli scoppio a ridergli in faccia.
<< Hahahahahhaa ma tu pensi seriamente di piacermi?>> rido ancora .
<< Beh io pensavo ......beh vedi. Vabbe lasciam perdere. Ordiniamo. Ti consiglio di prenderti la cioccolata calda con i waffles sono stra buoni.>>
Annuisco.
La nostra attesa finisce quando un cameriere giovane alto e molto carino si rivolge a noi.
<< Ciao io sono Sam, posso servirti con qualcosa?>> mi sorride.
<<oh si . Vorrei una cioccolata calda con un waffle per favore.>>
Li sorrido. È molto carino, alto, capelli neri e occhi verdi.

Travis tossi rumorosamente per attirare l'attenzione di Sam e la mia.
<< Io vorrei la stessa cosa. Ora però fai il tuo lavoro.>> dice con irritazione.
<< Ti stava spogliando con gli occhi. Non te ne sei accorta?>> continuò subito dopo.
<< Ma cosa stai dicendo? Era solamente gentile.>>
<<Già ho visto. Non mi sorprenderebbe se ti desse il suo numero di telefono. Mancherebbe solamente quello.>> dice con un ghigno strafottente.

Stavo per aprire bocca quando Sam ritornò con le cioccolate.
Lo osservai bene mentre posava le bevande.
Notai che vicino alla mia tazza c'era un fogliettino con un numero segnato sopra. Sorrisi.

Sam rimase per qualche secondo ad osservarmi ed io mi persi nei suoi occhi così tranquilli e cosi chiari.

Ahia qui qualcuno si sta prendendo una brutta cotta.
Stai zitta tu manco lo conosco, ma è bellissimo da togliere fiato.

Quel incantesimo fu spezzato da Travis che accidentalmente fece cadere una posata.
Sam mi salutò e se ne andò.
Quando arriverò a casa gli scriverò subito.

<< Oh Cristo te l'ho detto io.>>
<< Geloso Travis?>> chiedo sorridendo come un'ebete.
<< Di te Parker ? Mai.>> e ci mettiamo a ridere come due coglioni.

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Ciao people . Mi devo scusare per la lunga attesa del 16 capitolo, ma mi ero presa una pausa. Ora sono tornata.
Baciones❤🌼
Cass.

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