Capitolo 13

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SERATA A LUCCI ROSSE


"Se non è anche porno

non è amore"

- Cit.


Dopo martedì, dopo quello che è successo con Aaron nella mia stanza, cerco di evitarlo il più possibile ed infatti ho ricominciato a pranzare con Cyndi. Cerco di evitare anche Alison, che ho scoperto essere un'impicciona. Quasi la preferivo quando era stronza o mi ignorava! Finisco di infilare il bucato, che finalmente mi sono decisa a lavare, nella cesta e torno al mio dormitorio. <<Ehi!>> mi saluta Cyndi mentre mi raggiunge. Ha il fiatone ed è po' sudata. <<Hai corso?>> chiedo divertita. <<No! Ho appena finito un'ora di palestra! Sai, anche noi attori dobbiamo tenerci in forma!>> ridacchia. La guardo meglio e mi accorgo che in effetti indossa una tuta ed ha un borsone sulla spalla sinistra. <<Sei perfetta così come sei>>. Le sorrido mentre lei alza gli occhi al cielo. <<Ma per favore! Parla la ballerina che peserà venti chili bagnata!>>. Ora sono io ad alzare gli occhi al cielo. <<Non dire stronzate>> borbotto. <<Sono anche troppo in carne per i canoni dei ballerini, le hai viste le mie compagne di corso?>> continuo inarcando un sopracciglio. <<Conosco abbastanza bene Alison>>. Già, è perfetta... penso tra me e me ripensando a quella volta che l'ho vista solo in biancheria intima. <<Comunque io non potrei mai rinunciare alle patitine fritte o alla pizza! Oppure alle cotolette! O le lasagne...>>. Mentre io ho quasi la bavetta alla bocca Cyndi fa una smezza smorfia. <<Dove metti tutto quelle mangi, nelle tette?!>> esclama osservando il mio seno. <<Solo tu puoi fare la ballerina classica con la tua altezza e le tue tette!>>. <<Non sono così bassa!>>. <<Ma non neghi di avere le tette!>> ribatte ridacchiando. Le faccio una linguaccia. <<Non sono poi così grosse! Ho solo una terza!>>. <<Ma le hai viste le tue compagne? Loro sfioreranno la prima! E poi...nemmeno io arrivo ad una terza>>. Fa un'altra smorfia ammirando le mie tette provocandomi una risata. <<Che fai stasera?>> domanda mentre arriviamo al dormitorio. Mi fermo di colpo. Si ferma a sua volta ad osservarmi mentre tiene la grande porta bianca aperta. <<Cazzo>> impreco tra i denti. <<Me ne ero completamente dimentica!>> continuo mentre Cyndi mi guarda perplessa. Decido di riprende l'uso delle gambe ed entro nel salottino comune. <<Devo andare in un nuovo locale con Alison e gli altri>> borbotto. <<Oh>> si limita a replicare. <<Tu cosa fai?>> la imploro con lo sguardo di dirmi che è libera. <<Non so>> dice abbassando lo sguardo. <<Potresti...>> <<Non credo sia una buona idea>> mi interrompe. Faccio una smorfia con la bocca. Forse ha ragione, forse non è una buona idea visto il suo rapporto con Alison. Sospiro. <<Come preferisci, ma se vuoi venire per me non c'è alcun problema!>>. Mi fa un grande sorriso. <<Grazie, ma no>> ribatte ridacchiando. <<Va bene, non insisto>>. Ci scambiamo un sorriso e poi ognuna entra nella propria camera.

<<Ciao>>. <<Ehi! Come stai?>> mi domanda Emma non appena risponde alla mia chiamata. <<Tutto bene, voi?>>. <<Tutto nella norma>>. <<Mi domandavo...cosa fate questa sera?>>. Dopo aver ricevuto un rifiuto da parte di Cyndi mi sono chiesta: perché non chiamare Emma? Lo so che mi sto comportando da stupida, ma un uscita tra me, Alison, Kevin ed Aaron sa troppo di appuntamento a quattro ed appena ci ho riflettuto mi è venuta una leggera nausea. <<Mmm non saprei, ma è sabato e sicuramente tra poco mi chiamerà Abby per obbligarci ad andare in un qualche locale!>> ammette ridacchiando. <<Vuoi venire con noi?!>> continua eccitata dall'idea. <<In realtà mi chiedevo se voi voleste venire con e un gruppo di amici in un nuovo locale che ha appena aperto...>>. Dall'altra parte della linea sento un grande tonfo e poi Emma urlare: <<Marta!>>. So per certo che non sta gridando contro di me e posso solo immaginare cosa abbia combinato il piccolo angelo biondo. <<Scusa, ma Marta ha pensato bene di iniziare a buttare giù i libri dalla libreria! Avevo detto ad Alex di spostarli nei ripiani più alti!>>. Non posso fare a meno di ridacchiare. <<Ehi non ridere! Comunque mi sembra un'ottima idea. Mandami il nome del locale e se sai l'indirizzo e ci vediamo li?>>. <<Certo! A stasera allora!>> ribatto felice di aver ottenuto un po' di sostegno. <<A dopo!>>.

3. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata per sbaglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora