Tutto iniziò quando ancora andavo alle superiori. Avevo 16 anni, il mondo ai miei occhi era pieno di speranze. A scuola ero la prima della classe ma non studiavo mai, il mio segreto era quello di stare attenta durante la lezione. Ogni giorno arrivata a casa mi chiudevo nella mia stanza, cuffie all'orecchio, e iniziavo a fantasticare.
Mi immaginavo sempre in un isola abbandonata, da sola senza che nessuno mi desse fastidio.
Il sole che accarezzava la mia pelle, il suono delle onde che mi faceva rilassare, il vento che mi cullava sulla mia amaca. Era davvero un posto favoloso...
-Riley!!-Gridò mia madre prendendomi di soprassalto
-Che cosa vuoi??-Alle volte mi chiedo perché le madri devono rompere così tanto??
-Che vuoi?-
Gridai ancora, ma nulla. Nessuna risposta. Decisi allora di alzarmi,andai in cucina e mia madre era seduta con un pezzo di carta nella mano.
-Che vuoi? Perché mi hai chiamato?-
Mi guardò per un attimo e poi scrisse qualcosa su quel pezzo di carta.
-Tieni,vai a fare la spesa, prenditi venti euro dal mio portafoglio.-
-Che palle!!- Risposi.
Ogni volta era sempre la stessa storia! Mio fratello rinchiuso in camera a fare chi sa cosa ed io venivo sempre disturbata. Mi ero davvero stancata di questa famiglia, ciò che mi faceva andare avanti era l'idea di andare a vivere da sola una volta finita la scuola.
Fortunatamente c'era sempre Mark,il mio migliore amico,a sopportare tutte le mie lamentele.
Mark è sempre stato un tipo calmo,sempre gentile con tutti e cercava sempre di farti ridere anche quando tu volevi solamente piangere e spaccare tutto! Non era molto alto, aveva sempre i capelli scombinati ed i suoi occhi erano di un blu così intenso che quando lo guardavo intensamente era come se stessi osservando l'oceano.
Andai a prendere i soldi dal portafoglio di mia madre, entrai nella mia stanza alla ricerca di cosa potermi mettere. Optai per jeans, scarpe da ginnastica e felpa gialla con cappuccio arancio. Presi il telefono, digitai il numero di Mark e lo chiamai.-Pronto Mark??-
-Ei Riley, dimmi-
-Devo fare la spesa ci vediamo tra 10 minuti davanti il supermercato?-
-Va bene, a tra poco!!-
Posai il telefono. Il supermercato si trova a più di un chilometro da casa mia, ero indecisa se prendere il bus oppure andare a piedi. Di solito prendevo il bus, mi seccava camminare per tanto tempo, ma quel giorno decisi di andare a piedi. Presi il cellulare ed uscì di casa. La temperatura era mite, era intorno ai venti gradi, il sole splendeva luminoso nel cielo, in vento mi accarezzava le guance, era davvero una bellissima giornata! Camminai con la musica a tutto volume, testa bassa, odiavo camminare per strada ed essere osservata. Non appena raggiungi il supermercato trovai Mark all'ingresso, come sempre indossava un giubbotto, un paio di jeans e quelle orrende scarpe che tanto desideravo che buttasse via.
-Ei Mark, eccomi. Ha da tanto che aspetti?-
Saltò in aria, non mi aveva visto arrivare sicuramente.
-Ei Riley. Allora che devi fare??-
-Devo comprare delle cose a quella. Dio quanto la odio!!-
Cosi dicendo mi affrettai ad entrare, ma non appena cercai di aprire la porta, essa venne contro di me scaraventandomi a terra. Un ragazzo uscì dal supermercato di corsa senza rendersi conto di avermi fatta cadere.
-Che raazza di idiota sei!-
Urlai, ma lui continuò a correre senza voltarsi. Indossava un lungo cappotto grigio, cappellino ed un paio di jeans, i suoi capelli erano di un biondo chiaro ed erano spettinati. Mi alzai, in faccia ero diventata rossissima per l'imbarazzo, meno male che c'era solo Mark ad osservare la scena, ma non appena lo guardai mi incazzai ancora di più. Mark era piegato in due dalle risate! "Che razza di idioti che siete voi maschi" pensai.
-Entriamo prima che ti prendo a schiaffi!!-
-Scusami Riley, ma facevi troppo ridere!-
Entrai e sbattei la porta lasciando Mark fuori, estrassi la lista della spesa ed andai a cercare i vari prodotti.
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Riley
ChickLitRiley una ragazza che vuole fuggire via .. Mark il suo migliore amico, segretamente innamorato di lei .. Will l'uomo che stravolgerà la sua intera esistenza