My little boy |·Fack·|

Capitolo 1

ATTENZIONE PRIMA DI ESSERE ACCUSATA DI PEDOFILIA E ALTRO VI INFORMO CHE IN QUESTA FAN FICTION TUTTI I RAGAZZI HANNO LE LORO ETÀ ATTUALI QUINDI 15/16 ANNI. SONO MATURI E CONSAPEVOLI DELLE LORO SCELTE E QUINDI SONO IN GRADO DI CAPIRE LA LORO SESSUALITÀ.
LA STORIA ALL'INIZIO PARTE VELOCEMENTE, DATO CHE FINN E JACK SI CONOSCONO DA ANNI E SANNO GIÀ, PER ALCUNI ASPETTI, DI PIACERSI.
GRAZIE VI AMO.

Jack's pov

Sono in macchina e l'unica parola che riecheggia nella mia mente è ANSIA.
Oggi, io e il mio amico Finn, faremo il provino per un nuovo film. Per me, questa è la prima volta, fino ad adesso mi sono sempre e solo limitato a prendere lezioni da grandi maestri o a fare piccole apparizioni in cortometraggi e se mi andava bene la comparsa in qualche programma televisivo.

Per Finn no. Lui ha già fatto parte di Stranger Things, una serie Tv prodotta da Netflix, subisce interviste da parte di giornalisti e paparazzi di continuo, e io? Bhe, io rimango sempre dietro le quinte, a incoraggiarlo e ad aiutarlo a firmare autografi. Già, per molti è una vera scocciatura ma a me non dispiace, adoro il mio migliore amico e farei di tutto per lui.

In questo momento c'è molta tensione e quindi decido di rompere il ghiaccio.
<Finnie ma come fai a non essere agitato?>

<Bho semplice, cerco il più possibile di pensare al lato positivo... tu invece come stai?> mi dice mentre mi scruta con i suoi bellissimi occhi.

<ANSIA. Sinceramente provo solo ansia. Sai che è la mia prima volta ad un provino e inoltre io non sono sfacciato come te...>

<E neppure tanto stupendo come me> mi interrompe bruscamente <Comunque non ti preoccupare, sei un ottimo attore e di sicuro ci prenderanno>

Dopo di che mi da uno scossone con il braccio e io ricambio, continuiamo così per qualche minuto finché non espoldiamo in una risata che finisce ulteriormente in un abbraccio.

Io e Finn siamo sempre stati un po' così... avevamo un rapporto diverso di amicizia. Fin da piccoli ci siamo sempre abbracciati, baciati (guancia eee) senza dar retta alle altre persone che ci davano dei "Frocetti" "gay" "checche". Era ed è una cosa a cui non abbiamo mai dato importanza. Io non provo nulla per lui... o almeno credo. Sono certo che, se così non fosse, i miei non la prenderebbero bene. Certo loro non sono omofobi ma... be... sarebbe strano per tutti. Il primo omosessuale in famiglia. Non ci voglio pensare.

Poi Finn non ricambierebbe. Lui è un, come dire, puttaniere. Ha un botto di ragazze ai suoi piedi e cerca di andare a pomiciare con tutte (sperando che LE BACI SOLTANTO).
Ha un cuore duro e non si innamora mai seriamente.

Neppure io ho mai avuto una cotta per qualcuno. Da quando è iniziata la scuola media ho ricevuto parecchie dichiarazioni di amore, ma non sono tipo da "una botta e via". In poche parole, non mi piace far soffrire la gente.
Già, io e lui siamo una bella "coppia", alcune volte non riesco neppure a capacitarmi di come facciamo ad andare d'accordo.

I miei pensieri vengo interrotti da una pacca sulla spalla da parte di Finnie.
Siamo arrivati.

Scendiamo dalla macchina e ci incamminiamo verso gli studios, che sono una grande casa nera con sopra scritto a caratteri cubitali il nome del film: "IT"
Ci guardiamo per qualche secondo e poi esclama <Facciamo un patto: se io entro e tu no entrambi non accettiamo la parte, e così viceversa>

<Ci sto!>

Dopo di che gli prendo la mano e varchiamo la porta.
Ci sono tantissimi ragazzini che girano e ripetono la loro parte.

<Madonna mia hai visto quello? Ha dei capelli orribili!!>

<Finn, sembri una di quelle ragazze pettegole della scuola, lo sia che non si critica la gente!>