Perfect

•GOODBYE, MY OLD FRIEND.•

LA FANFICTION NON SEGUE LA TRAMA ORIGINALE DI HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE, SE TROVATE DIFFERENZE DAL LIBRO, È PERCHÉ È FATTO APPOSTA.❤️

-Te l'ho detto Harry, non posso partire con te!-
Ero esausta di discutere con Harry, non potevo partire per quella missione con lui.
-Hermione...ti prego...-
Mormorò Harry cercando di trattenere le lacrime.
-Silente ha affidato a TE questa missione, io non posso venire...lo sai benissimo.
-Perché no?Dammi una sola buona ragione per cui dovrei crederti...tu...non puoi, o non vuoi partire?
-Harry, non posso.Devi compiere questo ultimo viaggio da solo.Io...vedi...Voldemort sta radunando un esercito, e ci sarà una guerra.Io DEVO essere lì per combattere.-
-Lo so...-
Disse Harry, talmente piano che feci fatica a sentirlo.
Era arrabbiato, lo capivo, ma non potevo farci nulla, lui era stato scelto per compiere questo viaggio, non io o Ron...e lui questo lo sapeva, fin dall'inizio.Non era certo una missione facile, ma era fondamentale.
Cercai di avvicinarmi lentamente a Harry per abbracciarlo, temendo che mi avrebbe scansato, invece mi strinse tra le sue braccia...facendomi capire che non lo avrei mai perso.
-Grazie...-
Dissi sottovoce, appoggiando la testa alla spalla di Harry.
Con lui avevo quel tipo di amicizia che non si dimentica facilmente e che durerà per sempre.
Mi staccai piano da Harry, e dopo averlo salutato, forse per l'ultima volta, tornai lentamente in camera di Ginny e finii di preparare i bagagli per la scuola.

Quella notte dormii malissimo, il mio sonno era disturbato dagli incubi.
-Entra pure.-
Disse una voce minacciosa.
Vidi sagoma di un ragazzino, o un bambino forse, aprire il grosso portone in acciaio per poi entrare in quello che sembrava un grande salone.La stanza da dove aveva parlato la voce era illuminata da una sola candela, posta sopra un tavolino traballante.Un maestoso trono placcato in oro, che stonava con tutto il resto dell'arredamento, era posizionato in fondo alla stanza e sopra esso, una figura esile e slanciata, dai piccoli occhi rossi, sedeva composta.
Sapevo chi era, me lo sentivo, ma non volevo ammetterlo a me stessa;se fosse stato chi davvero pensavo, quel povero ragazzo probabilmente avrebbe terminato i suoi giorni proprio lì, in quella stanza.La figura seduta sul trono, con un gesto della mano, invitò il ragazzino ad avvicinarsi e quest'ultimo con riluttanza, fece qualche passo in avanti per raggiungere il trono, e appena si inginocchiò di fronte alla figura misteriosa, un vortice violaceo mi scaraventò in un attimo fuori dalla stanza e poi vidi tutto nero.

-Hermione?-
Disse una voce indistinguibile.
-Cosa è successo?-
-Non ne ho idea...-
Questa era sicuramente la voce di un ragazzo, ma non riuscivo a capire di chi...era come se mi stessi riprendendo da uno svenimento, non riuscivo ad aprire gli occhi.
Quando cominciai a riacquistare conoscenza e mi misi a sedere sul letto, vidi una piccola folla di persone riunite attorno al mio letto.
Disorientata, misi a fuoco il gruppetto e mi resi conto che si trattava della famiglia Weasley, non ricordavo nulla della sera precedente.
-Cosa è successo?-
Chiesi.
-Non lo so- disse Ginny, -hai iniziato a urlare e a agitarti, allora ho detto a tutti di venire qui, e quando siamo arrivati, ti abbiamo trovata che quasi non respiravi.-
"Oddio" pensai, tutto ciò non prometteva nulla di buono.Non sapevo però che quello sarebbe stato solo l'inizio dei miei problemi...
***
Harry era partito nel cuore della notte e nonostante fossero passate solo poche ore sentivo già la sua mancanza.
Mentre con tutti i bagagli io, Ginny e Ron raggiungevamo la stazione, pensai agli anni precedenti, e a quanto fosse bello quando la preoccupazione più grande erano gli esami di fine anno, o chi portare al Ballo Del Ceppo.
Certo, le nostre vite non erano mai state facili, ma ora eravamo più in pericolo che mai, e senza Harry a infonderci coraggio....beh...non era la stessa cosa.

Una volta arrivati alla stazione e raggiunto l' Hogwarts Express vedemmo un sacco di ragazzini del primo anno, tutti con un sorriso stampato sul volto...anche senza conoscerli fui dispiaciuta per loro...non sapevano ancora a cosa stavano andando incontro salendo sul treno quell'anno.
Dopo un po' salimmo sul sul treno e, come se non bastasse, non trovai posto vicino a Ron e Ginny.
-Sedetevi pure lì, io cercherò una cabina vuota...-
Dissi, e misi a girovagare per il treno in cerca di un posto.
Stavamo per partire quando trovai una cabina completamente vuota proprio dall'altra parte del mezzo.
Senza perdere tempo mi sedetti in un posto vicino al finestrino e quando mi girai per chiudere la porta vidi un ragazzo a me conosciuto (purtroppo), che mi fissava imbarazzato.
Quel ragazzo era Draco Malfoy.
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Salve a tutti!!!!
Dopo la pausa da un anno ho deciso di ri cimentarmi a scrivere Ff❤️

Ee niente se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina o un commento e noi ci rivediamo al prossimo capitolo❤️

//Giulia❤️😍