Nobody's like you ( boys love )

Il Pegno

< Mhm... Mhm... Mhm... Non lo so > mi dice inclinando la testa da un lato. < Ma come? Pensavo che avessi già un'idea. E se prendessimo ispirazione dagli anime ? > gli domando io con un barlume d'ispirazione sul volto che, Calliope, levati! < Cioè? > mi chiede incuriosito. Io gli rispondo che gli anime insegnano che, in questi tipi di sfide, il perdente deve fare tutto quello che dice il vincitore per una settimana. Ros mi guarda un po' perplesso. < Ahahah, di solito queste cose vanno a finire male > mi risponde in seguito. Io aggiungo : < nei limiti della civiltà, s'intende >. Adesso che mi sembra decisamente più convinto, posizioniamo i pedoni sulla scacchiera. In realtà, sono abbastanza sicuro di vincere, ecco il perché di quella proposta. Sarebbe bello se andasse a comprare gli snack quando non ho voglia di andarci io, oppure che mi faccia i compiti d'inglese. Materia in cui io sono una merda. Con tutte queste belle ambizioni in testa, cominciamo a muovere i primi pedoni. Alla fine faccio in tempo a dire A, che in poche mosse mi ha già battuto. Io rimango con la bocca semiaperta dallo stupore... Ma come cacchio ha fatto?! Notando la mia evidente perplessità, mi spiega che si è servito del ' Matto del Barbiere', una mossa che può essere usata con i principianti. Non ci credo... Adesso sarò IO a fare tutto quello che vuole... Addio sogni di gloria. Se esiste un Dio, fa che non mi chieda cose strane, magari che mi faranno fare figure di merda davanti alla gente. < Ahahah, te l'avevo detto che mi ero allenato. Tu segui l'istinto, io la tattica. Bene, adesso ci divertiamo > esordisce con uno sguardo tutt'altro che benevolo. Miseria, avrei dovuto suggerire un altro pegno, maledetta la mia boccaccia ! < Per prima cosa, domani devi portarmi la tua... Tavoletta grafica >.  < Noooo...Quella no! Io non vivo senza > lo prego mettendomi quasi in ginocchio. < Ma dai, te la sto chiedendo in prestito ! > esclama divertito. Io gli rispondo lo stesso di no perché sto finendo un lavoro con quella. < Ma un ordine dovrebbe essere tale! >.  < Mi ricorderò di prestartela quando avrò finito > cerco di dirgli per convincerlo. Egli non mi sembra contento ma poi cerca di farsene una ragione. Alla fine, come prima cosa, mi chiede di andargli a prendere una bibita fresca al bar, anche se dista pochi metri di distanza. Così mi sgranchisco le gambe e vado a fare una piccola corsetta verso il baruccio all'angolo della strada. In effetti, quel bar nasconde molti ricordi, ora che ci penso. Rammento che, quando eravamo piccoli, cercavamo sempre le monete da 1 euro che trovavamo per casa, poi ci davamo appuntamento a quella specie di macchinetta che dava quelle cazzatelle come le macchinine e altra roba. Arrivo lì sul posto e prendo una Coca-Cola, la sua bibita preferita. Io invece, per me, prendo il pacco di patatine San Carlo, le migliori che esistano su questa terra. Fatta incetta di scorte, mi dirigo fieramente verso il parco, fin tanto che non scorgo dei loschi figuri girare intorno a Ros. Sapevo che in questi giorni c'erano vandali e gentaglia che gira, ma pensavo spuntassero fuori solo di sera. Dopo un attimo sento delle urla e delle risate di scherno anche se non capisco bene cosa gli stiano dicendo. Così mi distanzio qualche metro dal bar e comincio a sentire di cosa stanno parlando e la cosa non mi piace affatto. < Eh, eh...Avete visto questo sfigato che gioca a scacchi...Come i vecchi ahahah. Il tuo amichetto deve averti piantato in asso, evidentemente non voleva essere contagiato dalla tua sfigataggine >. Ma come si permettono quei babbei di prenderlo per il culo ?! Farsi i cazzi propri è diventato illegale ?!  Però Ros non mi sembra intimidito...Anzi, risponde con una certa tranquillità...Dannazione, ma come fa ad essere così calmo ?!  < Non penso che gli scacchi siano preclusi ai giovani visto che vengono insegnati anche nelle scuole materne. Inoltre, mi risulta che, recentemente, siano stati indetti dei tornei anche nella scuola media del paese. Ahah, ora vi faccio una domanda : è meglio impiegare il tempo ad utilizzare il proprio cervello o a sfottere gli altri ? >. Oddio, ma che sta facendo ?! Così firmerà la sua condanna a morte ! Oltretutto mi risulta che non fosse il più brillante al corso di autodifesa organizzato dalla scuola ! < Chi ti credi di essere ?! >. Insomma, dalle loro facce capisco che non stanno per fare pace...Inoltre ci sono delle ragazze con loro, stanno ridendo come oche invece di fermare questi pazzi. A quel punto, quando scorgo i primi segnali di lotta, comincio a correre come non ci fosse un domani urlando come un ossesso per attirare l'attenzione. < Ehi voi, fermatevi, babbei ! > esclamo con tutta la voce che ho in corpo.  In effetti funziona perché, per capire chi si sta rivolgendo a loro, quelli girati di spalle verso Ros aprono una breccia. < Ah, Finn ! > esclama lui manco avesse visto l'Arcangelo Gabriele. Subito gli afferro la mano quando cominciamo a correre, sembra che il cuore mi stia esplodendo dal petto, spero tanto che non ci seguano. < Gli scacchi...! > esclama Ros voltandosi indietro. < Lascia perdere gli scacchi e corri più veloce ! >. Così perdiamo le gambe pur di seminarli, ma non voglio correre il rischio di venire scovati. Alla fine ci nascondiamo dietro ad un muretto a circa 1 chilometro di distanza dal parco, vicino ad un campo dove si gioca a calcio. 

Forse sono stata un po' esagerata ma una storia senza teppisti è come un cielo senza stelle ù.ù