Storia di una semidea

capitolo 22

Passai la notte di nuovo con Jason, era quasi la stessa cosa che con Logan.
Solo che non dormi granché, passai la maggior parte del tempo a pensare a che tipo di trasporto ci avrebbero dato gli Dei.
Quel mattino sembravo una bambina il giorno del compleanno.
T:"Calmati,perfavore?"
P:"O no anche lei?"
J:"Anche lei cosa?"
A:"Sembra una bambina che ha appena ricevuto una torta blu "
Io:"Si è vero"
Ci mettemmo tutti a ridere.
Io:"Cosa cosa sarà?"
J:"E a questo che pensavi sta notte?"
Io:"Si"
Jason scosse la testa e si avviò verso il padiglione.
Io:"Allora secondo te cos' è?"
L:"Secondo me è una barca, tipo l'Argo II"
Io:"Probabile, ma ora andiamo a mangiare"
L:"Sei sempre la solita "
Io:"Grazie"
L:"Prego"
Mi sederti al mio tavolo e decisi si mangiare dei waffle.
Stavo tranquillamente parlando dell' esistenza di alcuni animali fantastici con mio fratello e mia sorella quando apparirono gli dei.
Questa volta erano di meno: mio padre, Efesto, Apollo e Artemide.
Io:"Buongiorno"
E:"Buongiorno Melissa"
C:"Salve , l'avete portata?"
Ap:"Certo, e uno splendore"
Io:"Con cosa viaggieremo?"
Z:"Sei impaziente vedo"
Io:"Siii"
Ar:"Ok venite con noi"
Arrivati allo spiazzo delle capanne, ci trovammo davanti una...... nave.
Io:"È quello che penso che sia?"
E:"SIIIII, E L'ARGO III"
IO:"OMG, VIAGGERO SULL' ARGO"
l'unico problema è che iniziai a sclerare in italiano, quindi dopo mezz' ora c'erano Nico, Logan E Graver che cercavano di calmarmi.
Io (dopo che mi fui calmata):"Grazie e stupenda"
E:"Prego "
Ar:"Thalia dovrei parlarti"
T:"Si mia signora"
Intanto mio padre si avvicinò.
Io:"Hey papà "
Z:"Ciao, ho notato che ti é piaciuta la nave "
Io:"Si, bhe, E che ho sempre sognato di salire sull'Argo II"
Z:"E tu come lo conosci?"
Io:"Lunga storia"
Z:" Fa lo stesso."Dopo diverso tempo di silenzio riprese a parlare"Comunque state attenti, è un impresa molto pericolosa, non voglio perdervi"
Io:"Va bene, cercherò di restare viva e di non far morire nessuno "
Z:"Brava la mia bimba"
Io:"Bimba a chi ?"
J:"A nessuno "
Risi.
T:"Cos' hai da ridere tu?"
Io:"Niente"
T:"ok"
Io:"Cosa ti ha detto Artemide?"
T:"Mi ha fatto delle raccomandazioni e mi ha dato qualche giorno di vacanza."
Io:"A ok"
Z:"Ora dobbiamo andare, fate i bravi"
Io:"Sicuro, ciao"
Abbracciai mio padre e mi seguirono anche i miei fratelli.
Dopo che se ne furono andati la giornata diventò monotona.
Pranzo. Allenamento. Svago. Cena. Dormire.
Chirone ci aveva esonerati dal falò per farci riposare di più.
~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Ciao bella persone, scusate se e così corto, ma voglio scrivere di più  nel prossimo capitolo,
Spero vi sia piaciuto,alla prossima.