Sei tutto ciò che mai avrei pensato di avere (Jayden Croes Fanfiction)

Capitolo 16: Normale

Nika's POV

La radura è meravigliosa d'autunno. Si sentono gli uccelli che cinguettano, gli scoiattoli che rosicchiano le loro noccioline o che le portano nelle loro tane per l'inverno. Non credevo che l'autunno potesse essere così bello. Le foglie a terra mi ricordano i bei momenti da ragazzina. Quando io e Lia giocavamo a tuffarci nei cumuli di foglie secche e poi ci ricoprivamo a vicenda. Ricordo un giorno, che ho sotterrato così tanto Lia che non usciva e credevo che fosse morta, ma quella scema di mia sorella mi fece uno scherzo. Balzò fuori dalla sua "tomba" e mi saltò addosso, facendomi cadere e beccandomi una gran culata. Ricordo che le ho urlato in faccia per circa mezz'ora, poi non le ho più parlato per una settimana. Tendevo a fare una tragedia delle cose all'epoca. Ora non sono più così, ma questa situazione potrebbe farmi tornare come prima. Il fatto che Jay diventi del tutto un lupo, mi spaventa davvero. Mike mi ha raccontato, mentre cercavo gli ingredienti al supermercato, che un licantropo che lo diventa perchè morso da uno della sua stessa razza può trasformarsi in umano o in lupo quando vuole. Mentre a un umano che diventa lupo mannaro e poi si trasforma ancora in un licantropo, succede quello che non  voglio che succeda a Jay. So che abbiamo avuto un litigio e che i nostri rapporti non sono più intensi come prima, ma dal mio arrivo qui lui mi ha aiutato davvero molto, e questo lo sapevamo entrambi. Spesso gli chiedevo cosa avrei potuto fare per ricambiarlo,  ma lui non voleva. Diceva che non era necessario. Ora ne ho l'occasione. Tra 10 minuti avrò l'opportunità di ricambiare tutti i favori che lui ha fatto per me.
Sento dei passi dietro di me. Dovevo aspettarmelo: è cosa da Ben.
Mi volto nè velocemente nè troppo lentamente, come una persona normale. Vedo che al suo fianco c'è un ragazzo e sorregge Jay. Osservo quest'ultimo. È affaticato e stanco. Credo che stia cercando di evitare di trasformarsi. So che è dura per loro.
《Sei in anticipo, Nika.》
《Come sempre》
《Allora, puoi aiutarlo?》Mi rivolge la parola il ragazzo in più.
《Sì posso. Ma ad una condizione: promette di non parlare o giudicare quello che faccio?》
《Qualsiasi cosa pur di salvarlo》afferma Ben.
《Sa di tutto?》Chiedo.
《No, nulla. Dobbiamo farlo?》
《No, è meglio di no Ben. Potrebbe solo agitarsi.》
Faccio segno al ragazzo di sdraiare Jayden per terra, sull'erba fresca che ho appena fatto comparire dalle foglie secche con il gesto della mia mano destra. Lui comprende subito e appoggia il corpo incosciente del ragazzo che ho amato sin dal primo momento.
《Nika. Io e Gilmher abbiamo trovato questo. Non sappiamo se ora può servirti, ma in futuro di certo. Vogliamo che tu lo prenda. È per ringraziarti.》
È un affare che sembra un tronco. È inquietante, ma lo accetto per educazione.
《Grazie.》
E inizio il lavoro.
Prendo dal sacchetto che ho nella mano sinistra un pentolino di ferro e ci maschio dentro tutti gli ingredienti con la giusta dose che ho già misurato prima: 2 gocce di tè alla pesca, un pizzico di sale, 2 cucchiaini di caffè e un sacchetto di 500 grammi di patatine al formaggio. Poi pronuncio le parole magiche: Avi Tum Gio.
Ammetto che non so che cosa significhino ma ok.
Con il dito indice sinistro creo una scia di perline luccicanti che cadono nel pentolino e trasformano la sostanza da marrone giallastro a rosa pallido. Verso il composto grumoso in un bicchiere e tiro fuori dal sacchetto un cucchiaio pulito.
《Ecco. Ora uno di voi deve farglielo mangiare》
《Noi??》rispondono in coro.
《Sì voi! La formula funziona solo se è un componente del branco a farlo mangiare.》
Allora Gilmher non perde tempo e afferra il bicchiere e il cucchiaio dalle mie mani, apre la bocca del fratello e gli infila il composto in bocca.
《Perfetto. Ora dobbiamo solo aspettare che si svegli》
E cade un silenzio di tomba. Molto inquietante. Ma tutto questo finisce per Gilmher. Egli dice una cosa che in questo contesto non avrei mai voluto sentire.
《Quindi tu sei Nika? La ragazza di Jay?》
Lo guardo basita.
《Come?》
《No è che so che vi siete incontrati all'aeroporto e so che passavate molto tempo insieme, quindi..ho pensato che foste fidanzati》
《Mi spiace deluderti ma no. Eravamo solo grandi amici》
《E come mai ora non lo siete più?》
Lo guardo. Sono grondante di odio. Sono come un fiume in piena. Ora aspetto solo il momento giusto per straripare. 
《Vedo che sai come essere simpatico con gli altri》
《Scusa. È solo che non ci capisco molto di queste cose.》
《Quindi tu non hai mai avuto amici?》
Ripenso alla domande che ho fatto. Mi pento subito.
《Cioè, non sei mai stato in buoni rapporti con le persone, o magari non..ok, non so come rimediare》
《Non fa niente. Hai ragione, comunque》
《Mi spiace》 È tutto quello che riesco a dire.
Mi volto verso Jayden e vedo che apre gli occhi. Subito ne approfitto per afferrare le mie cose e scomparire, ma Ben mi ferma.
《Ti capisco, ma non potresti almeno sentire i suoi ringraziamenti? Ti prego, fallo per me.》
Quando le persone mi parlano così non riesco mai a dire di no. Accidenti! Devo imparare ad essere più forte, cazzo! Altrimenti finirò per trovarmi in situazioni del genere per sempre!!
《Si. CERTO.》
I suoi occhi castani mi ricordano i vecchi tempi. Quelli in cui mi perdevo e dove mi sentivo a casa. Dove trovavo il mio rifugio. Dove potevo sentirmi me stessa.
Ma ora è tutto cambiato. Oramai perdermi in quegli occhi mi è vietato. Ma ora. Ora no. Ora posso perdermici. Ora posso tornare a vivere. A essere me stessa. A sognare. A sentirmi protetta. Ora posso tornare ad essere più forte, perchè mi trovo nel mio rifugio adorato.
《G-grazie 》
La voce di Jay è titubante e spaventata. Ha paura di me? Come non dargli torto. Anche io mi sentirei così in una situazione inversa.
《Di niente》 rispondo secca.
《Possiamo parlare un attimo da soli?》dice a suo fratello e al suo capo branco.
《Sì,  ma metteteci poco》 risponde Ben con voce roca, come sempre.
Appena i due si allontanano, Jay inizia a parlare a raffica.
《Ehi ehi. Stai calmo. Non capisco nulla se vai così veloce》dico.
Mi sembra di essere rassicurante.
O almeno spero.
《Sì.  Scusami》e ride.
Oh no. La sua risata no. È come droga per me.
《Volevo solo scusarmi.》
《Per che cosa Jay?》
《Per tutto quello di sbagliato che ti ho fatto》.

Angolo autrice.

IMPORTANTISSIMISSIMISSIMISSIMISSIMISSIMO!!!
Sappiate che domani io parto e non riuscirò a postare. È stata una cosa che ho saputo solo oggi pomeriggio, così mi sono sforzata per riuscire a scrivere questo capitolo, ecco perchè l'ho pubblicato a quest'ora.
Dato che parto, non avrò nessuna connessione internet. Questo perché mia madre vuole passare una breve vacanza senza mezzi elettronici e quindi lascerò il cellulare a casa mia*. Mi spiace davvero che non riuscirò a postare in questi giorni a seguire. Spero che questo capitolo vi piaccia.
A presto, Vero💕

*che palle.😑