Un'amicizia fantastica!

37 0 0
                                    

Lei, una ragazza di nome Silvana, che frequentavaa sezione B sin dalle elementari.

Lui, un ragazzo da poco trasferito nella cittadina di Silvana e frequentava la sua stessa scuola nella sezione A, il suo nome era Valerio.

Valerio faceva ciclismo insieme al compagno di banco di Silvana, e siccome non frequentava le lezioni di religione, andava nella sezione B a passare l'ora. Si sedeva sempre tra Alessio e Silvana, quindi nel giro di qualche mese, uscivano tutti insieme ad altri compagni di classe; uscivano tutti i giorni ma Valerio e Silvana non hanno mai avuto l'occasione di conoscersi bene o di parlare seriamente di qualcosa.

Durante le vacanze estive, Valerio partì per andare dal padre visto che aveva i genitori separati. Quando tornó fece uno stato su facebook con scritto" hei, sono tornato, a chi va di uscire?" , Silvana lo lesse,  mettè mi piace e gli scrisse, si organizzarono per uscire e decidettero di uscire la sera visto che il pomeriggio d'estate fa troppo caldo.

Quando si incontrarono, Valerio le fece vedere il suo motorino nuovo e le propose di farci un giro, lei accettó l'invito e lui le chiese:" Dove andiamo?" lei rispose "Al cigno" -che è un parco poco popolato che si trova vicino al comune della cittadina-.

Una volta arrivati al cigno si sedettero in una panchina e cominciarono a parlare di come avevano trascorso l'estate, tra un discorso e l'altro sbucó la solita domanda che fece Silvana a Valerio:" A ragazze come va?" , lui con un sorriso gli rispose:" prossima domanda?" ;si misero a ridere e cambiarono discorso.

Verso le 22.30 circa andarono all'Underground (un pub) e si presero qualcosa da bere, poi uscirono dal locale e si fecero una passeggiata alla ricerca di qualche posto tranquillo dove passare la serata, una volta seduti hanno ricominciato a parlare di tutto, di come andavano le cose in famiglia, dei piú e dei meno... erano in perfetta sintonia, si capivano con lo sguardo, ed ogni volta che i loro occhi si guardavano per qualche secondo in silenzio, sul loro viso si accendeva un sorriso che esprimeva felicità ed imbarazzo che veniva subito nascosto da un'abbraccio stupendo, un'abbraccio che ti coinvolge con cuore, corpo e mente, un abbraccio che non giudica, un abbraccio che esprime un bene infinito, che vorresti non finisse mai perchè in quell'abbraccio ti senti te stesso, perchè tra quelle braccia ti senti al sicuro, ti senti bene e il cuore pieno di ferite non fa piú male. Per loro quell'abbraccio non era un semplice stringersi con le braccia, ma era una medicina che curava ogni dolore.

Nel giro di due settimane, diventarono dipendenti l'uno dall'altra, si incontravano tutti i giorni e se durante il pomeriggio non c'era stata la possibilità di vedersi, lui andava a casa di Silvana e passavano le serate insieme abbracciati sul divano a vedere Mtv e a farsi i grattini.

Prima che lui andasse via, si davano sempre un'abbraccio lunghissimo, ma un giorno oltre a quell'abbraccio, le loro labbra si sfiorarono e subito dopo si staccarono, i loro occhi si stavano guardando, le loro labbra si sorridettero e si appiccicarono, come se volevano abbracciarsi anch'esse, poi si dissero :"Ciao a domani" come se si stessero facendo una promessa.

Il giorno dopo dissero che quel bacio non significava nulla, che non era simbolo di amore ma di affetto, a quel punto riuscì fuori il discorso dei ragazzi e delle ragazze e Valerio ammise di essersi innamorato di una ragazza di nome Giorgia e Silvana con un sorrisetto diabolico gli chiese di fargliela vedere, e lui lo fece, per una settimana Silvana ha dato consigli a Valerio su come fare a conquistarla e le cose sembravano andassero bene; un giorno Verio disse a Silvana:" ma tu di me sai tutto, ma a te c'è qualche ragazzo che ti piace?"

Lei rispose che un ragazzo c'era, e questo ragazzo le piaceva da morire ma si era dichiarata alla fine dell'anno scolastico e le cose non erano andate molto bene. Valerio vide il suo sorriso spengnersi e l'abbraccio sussurrandole:" Hei, sta tranquilla".

La settimana dopo inizió la scuola e Stefano-il ragazzo che piaceva a Silvana- la salutó con un abbraccio e i soliti bacetti in guancia, lei aveva il cuore a mille, era felicissima perchè non si era mai avvicinata tanto a quel ragazzo, il pomeriggio uscì con Valerio e gli raccontó tutto, lui le rispose che era contento per lei. Questa storia del saluto continuó per tutta la settimana e Silvana era ogni giorno piú felice, Valerio vedeva che lei era felice e aveva paura che se lei si fosse dichiarata di nuovo, e lui l'avesse rifiutata per una seconda volta, lei ci sarebbe rimasta malissimo quindi decise di scrivere a Stefano e di chiedergli se lui provasse interesse nei confronti di Silvana.

Quando Valerio raccontó a Silvana che aveva parlato con Stefano, lei andó su tutte le furie, perchè non voleva che Stefano pensasse che a lei piacesse ancora perchè si sarebbe allontanato di nuovo da lei... Cominció a piangere e a singhiozzare, lo fece dalla mattina fino alle 18 del pomeriggio dove dovette per forza smettere perchè doveva andare ad una cena. Valerio fece di tutto per farla calmare per dirle che lo aveva fatto per il suo bene, fece di tutto per riprendere i rapporti con lei, ma Silvana era delusa da lui, gli aveva aperto il cuore e lui si era preso gioco dei suoi sentimenti, lui era il primo a dire che avrebbe ucciso chiunque le avesse fatto del male, e poi quello che le ha fatto piú male, fu proprio lui. Subentró un senso di odio nei suoi confronti, non voleva vederlo, lo voleva cancellare anche se lui era presente in ogni angolo. Nonostante lei provasse ad odiarlo, gli voleva troppo bene ed ogni volta che lo vedeva sorrideva anche se il suo cervello lo allontanava, il suo cuore lo voleva sempre piú vicino, tutte le sere piangeva abbracciando quel cuscino dove c'era il suo profumo, tutte le sere si sdraiava sul divano immaginando Valerio lì vicino a lei che le faceva i grattini e che l'abbracciava facendola sentire al sicuro.

Dopo 6 mesi, Silvana riuscì a dimenticarsi di Stefano, e si fidanzó con un ragazzo di nome Mattia.

Era felicissima e la prima cosa che penso fu:" devo riuscire a fare pace con Valerio, è l'unica persona che mi capisce, è l'unica persona che vorrei abbracciare ora dicendogli che sono felice, che è un mese che mi sono fidanzata e amo il mio ragazzo e voglio condividere con lui questa felicità"

Gli scrisse un poema su whatsapp perche nonostante la rabbia che aveva nei suoi confronti, non ha mai avuto il coraggio di cancellare il suo numero.

Dopo 5 ore, quando lei si era rassegnata e pensava che lui non l'avrebbe piu perdonata, che le aveva dato le opportunitá per rimanere amici e lei non le aveva sapute sfruttare; lui le rispose dicendole:" bentornata" il giorno dopo lui andó sotto casa di Silvana, si guardarono con imbarazzo e lei non sapeva se riabbracciarlo come faceva una volta o se doveva mantenere le distanze, decidette di salutarlo con due semplici baci in guancia per paura che lui potesse rifiutare un suo abbraccio, poi parlarono dei loro amori e dovettero finire la conversazione lì perchè lui doveva andare dalla sua ragazza.

Dopo qualche settimana Valerio e Martina si lasciarono e Silvana ebbe l'opportunità di riavvicinarsi a lui.

Ora eccoci qui, noi due, protagonisti di una storia piena di alti e bassi, uniti piú che mai, pronti a lottare per mantenere viva la nostra amicizia, pronti ad andare controvento in sella ad una moto in mezzo al bosco cantando I lose myself tonight... Sai quella canzone ci appartiene proprio, ci siamo persi in una notte, ma ci siamo persi insieme.

Ora faró una promessa che manterró sempre, lo giuro... Ti staró sempre affianco nei belli e nei brutti momenti, saró lì pronta ad abbracciarti, a rialzarti da terra e darti tutto il coraggio e la forza che ho per garantirti un continuo del percorso in cui tu sarai il piú forte, e butterai giú chi ti ha fatto del male; saró lí vicino a te quando mi guarderai negli occhi e mi dirai che sei felice, sei felice davvero e io lo saró con te, per te. Ti prometto che da te non mi allontaneró mai piú, ma allontaneró da me gente che cercherá di dividerci, perchè io sono il corpo e la mente, ma tu sei il cuore, ed un corpo senza cuore, non vive.

Con questo lunghissimo testo vorrei dirti che ti voglio bene, che sei la persona piu speciale e vicina che ho, vorrei dirti che sei l'unica persona che vorrei vicino in tutti i momenti della mia vita, belli e brutti che siano, io ti voglio al mio fianco.

GRAZIE DI TUTTO CUORE!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 30, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Un'amicizia fantastica!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora