Capitolo 74

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Cara sanità mentale,
Non mi lasciare, ti prego, rimani con me.
Mi sento così fragile in questo momento.
Sto urlando forte, anzi fortissimo, dentro di me fa male...
Eppure nessuno sente.
Non possono sentire.
Mi sto spezzando lentamente.
Ogni pezzo che se ne va, inizia a volare, coperto da un sorriso smagliante, da una bugia.
Ti prego, resta.
Con affetto, una persona quasi del tutto nel cielo.

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