<<BEEP BEEP BEEP BEEP>> apro di scatto gli occhi, le sveglie mi perseguitano, anche in vacanza negli hotel le trovo già attive che ogni mattina suonano! Noto l'orario, sono le 8!!! Ho fatto tardissimo! Proprio stamattina che è il mio primo giorno ed ho da fare i test! Mi alzo di scatto facendomi girare la testa, non appena poggio la mano sulla maniglia della porta del bagno, mi si spalanca mostrandomi Khloe intenta a mettersi il mascara <<Oddio scusa non volevo... non sapevo che...>> <<Oh non preoccuparti! Entra>> dice sorridendo, io entro e non appena mi guardo allo specchio mi accorgo di avere ancora addosso la giacca di Charles, ed ho anche ancora le scarpe ai piedi, in pratica mi sono addormentata così com'ero. Esco dal bagno per cercare qualcosa di pulito da mettere, ma nell'armadio ci trovo solamente cose multicolori e sfarzose, quindi sono costretta a restare così, spero proprio che dopo mi facciano uscire per un po' di shopping... prendo lo zaino, grigio con delle spille di gattini su sfondi di svariate tonalità di rosa, tolgo tutte le spille mettendole in un cassetto, ed infilo nello zaino due quaderni, una penna e la chiave della stanza. Rientro in bagno per rinfrescarmi e cambiarmi le bende alle ferite, e noto che non esistono più, sono letteralmente scomparse, non si vedono neanche i punti, solamente le bende macchiate di sangue, che cosa strana. <<Allora!? Sei pronta Jemma!? Dai che ti accompagno nell'aula dei test!>> domanda impaziente Khloe dalla camera, esco dal bagno e la trovo lì a braccia conserte, con uno zaino multicolore dietro le spalle, prendo il mio ed usciamo. <<Come hai dormito stanotte!?>> <<Non ne ho idea, appena entrata in stanza sono letteralmente crollata, ero troppo stanca>> <<Beh almeno ora dovresti essere abbastanza riposata per i test>> <<Ah giusto, ma in cosa consistono questi "test"!?>> <<Oh lo scoprirai>> e con questa risposta molto rassicurante la nostra conversazione si ferma. Ad un certo punto ci fermiamo di fronte ad una porta al piano terra, dove Khloe mi fa segno di entrare, appena sono dentro mi si richiude automaticamente la porta alle spalle, odio queste porte automatiche! La stanza è addobbata a mó di palestra, ma senza nessuno specchio, il pavimento invece è morbido, come se fosse un tappetino, mi giro intorno, ma non c'è nessuno così poggio il mio zaino a terra, accanto alla porta ed aspetto lì, magari non è ancora arrivato nessuno. All'improvviso, mentre sono assolta tra i miei pensieri una ragazza mi fa sobbalzare <<Devi essere tu la nuova arrivata giusto!?>> annuisco tentando di riprendermi <<Bene, io sono Melissa Brown, la tua nuova insegnante di magia>> dice facendomi cenno di seguirla al centro della stanza <<Allora... Jessica giusto!?>> <<In realtà sarei Jemma, ma come preferisce>> <<Oh si giusto! Jemma! Sono una frana coi nomi... comunque, cara Jemma, Charles ti ha raccontato un po' dei vostri poteri!?>> <<No... che poteri!?>> <<Allora bisogna proprio iniziare dalle basi... come dirtelo... ecco... tu sei uno stregone>> <<Io cosa!?>> <<Si, tu e Charles siete degli stregoni, non come gli altri ragazzi che ritrovi in questa scuola, siete... diversi>> <<Okay... quindi io ora cosa dovrei fare!?>> <<Dovresti provare a tirare fuori i tuoi poteri, almeno il minimo>> <<Oh bene, allora sarà una lunga giornata>> dico rassegnandomi.
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I Superstiti
FantasyMckenzie Wilson, una semplice ed imbranata ragazza da college, si ritrova catapultata in un'altra realtà dopo il suo brusco incontro con un ragazzo, che si rivelerà il motivo di tutti i suoi guai.