- per favore non farti male mi urla mia madre al telefono
- tranquilla mamma rispondo riattaccandole il telefono in faccia prima che possa continuare con la solita storia del " sei una ragazza e devi fare le cose che fanno le altre ragazze "
Infilo le cuffie nell'orecchie , prendo lo skate e raggiungo la metro , potrei anche andarci a piedi ma come dice sempre il mio ragazzo " sei come un bradipo , mangi , dormi e non fai nient'altro " okay non ha del tutto torto ma non mi va di farmi un ora di passeggiata mentre con la metro servono solo 20 minuti, beh risparmi tempo e fatica no?!
Appena la Metro arriva a destinazione e aver camminato per 10 minuti, intravedo lo skatepark ,
Ma poi qualcosa entra nel mio capo visivo,
un tunnel ,incuriosita prendo lo skate ed entronon è grande ma neanche piccolo ma appena esco mi ritrovo vicino ad un fiume , a qualche metro di distanza sembra esserci una struttura abbandonata .
Mi incammino verso quella strana struttura piena di graffiti , non sembra proprio mal ridotta ma potrei lo stesso trovarci qualcosa li dentro o peggio qualcuno.apro le porte con un calcio e resto incredula , trovo delle Rampe e skateboard beh mezzi rotti
entro dentro e trovo una stanza con delle scale , da una parte ho paura di salire ma sono una persona molto curiosa quindi mi faccio coraggio e salgo .
Lascio lo Skate in un angolo , accendo la torcia del telefono e salgo al secondo piano.Il naso inizia a prudermi per la polvere ma alla fine delle scale c'è un piccolo corridoio e poi...
divani ,siringhe ,bustine d'erba ,bottiglie di vetro e un casino di porte .Incuriosita decido di aprirne una , dentro trovo una batteria rotta e altri strumenti rotti ma poi vedo vicino al piccolo divano una finestra , guardo giù e vedo un bancone con un palco , un biliardo e tantii atri giochi da tavolo .
Perché abbandonare un posto del genere ?! .Mi incammino verso la parte opposta della struttura facendo attenzione a non far rumore.
Man mano che avanzo fuori l'erba si fa sempre più alta e il mio respiro diventa sempre più lento , finché non mi ritrovo davanti ad un piazzale con una casetta di legno da un lato e l'enorme struttura dall'altra, con una alta recinzione di legno.
Mi avvicino alla porta di vetro e proprio come pensavo , non si apre.
Cerco qualcosa per rompere la porta , finchè mi cade l'occhio sullo skate- prima o poi mi sbatteranno in galera mi dico per poi scoppiare a ridere
prendo lo skate e lo sbatto con forza contro il vetro che poi va in frantumi , infilo la mano facendo attenzione e riesco con grande successo ad aprire la porta senza tagliarmi. .
È tutto cosi bello , sporco , ma bello ,mi chiedo ancora una volta perché abbiano deciso di abbandonarlo doveva essere un bel posto ,
il mio telefono inizia a squilla ed io balzo dalla paura , controllo il Display e vedo la foto di mio padre
-ti decidi a tornare a casa ? sono le 22.00.
dal tono di voce sembra un po' arrabbiato- si , arrivo. Rispondo per poi chiudere la telefonata, prendo lo Skate e richiudo la porta anche se non serve a nulla visto che ho rotto il vetro.
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uno skatepark abbandonato
Romansaludovica cerca di riparare uno skatepark abbandonato mentre gira per il mondo a gareggiare con lo skate tutto sembra perfetto quando un giorno trova a fare conti con degli skater che passano il tempo nel dietro dello skatepark , ma lei non sa cos...