PIANO PER IL POTERE

12 3 0
                                    

Frank:
A quanto avevo potuto capire e vedere grazie alle mie spie-buius la giovane Calen non riusciva ad evocare i suoi poteri,se non in caso di pericolo per le persone che amava... molto interessante...

Stavo passeggiando per il grande soggiorno del maniero abbandonato, dovevo escogitare qualcosa affinché i poteri di quella ragazza non si potessero materializzare neanche in caso di pericolo. Ma come?

Lampo di genio.
Mi diressi verso la libreria e incominciai a cercare tra i vecchi volumi...

"No,no. Questo neanche. Dove sarà andato a finire?? "
Poi lo vidi, nel penultimo scaffale. Presi una scala ed eccolo.

Cominciai a cercare. Smaterializzazione, ipnotizzazione....

"Eccola. Melodia dei tre rubini blu...
Questa melodia serve ad annullare tutti i poteri di cristallo. Qui dice che niente lo può spezzare tranne che un sacrificio... Ah il giovane Marel in qualunque modo morirà comunque. In quanto alla ragazza la melodia raggiunto un anno dal suo inizio...l'ucciderà dall' interno. Una morte lenta e dolorosa.
È un componimento per pianoforte. So a chi affidarmi..."

Uscii dal maniero, attraversai il cimitero e mi diressi verso le montagne. Lì so che qualcuno mi avrebbe aiutato.

Arrivai ad una vecchia casa nella foresta. Bussai. Uno gnomo mi aprì"dovrei parlare urgentemente con la signorina Electra"- gli dissi e lui spari nel buio. Poco dopo arrivò una ragazza dai capelli grigi, il volto pallido, era giovane e vestita tutta di fuxya "Frank...mi dovevi parlare?"-disse facendomi segno di seguirla nel salone"si,so che voi siete molto brava nei sortilegi... soprattutto in quelli musicali"- dissi cercando di adularla in modo che la mia richiesta venisse accolta" avanti continua..." -disse sorseggiando del tè "dovrei annullare dei poteri di cristallo ad una ragazza"-dissi andando al sodo" mhmh scommetto che è la giovane Calen ,vero?" - disse con voce suadente" e come lo sapete?"- gli chiesi incredulo" bhe...si vocifera che sia l'unica ragazza con i poteri dei cristalli... E si vocifera che sia anche più bella di me"-disse appoggiando la sua tazzina sul tavolino e inclinandosi un po' indietro"oh bhe...bella quando voi , Electra,no... Ma non si può dire che faccia schifo. Comunque si è lei. Mi aiutereste?"- gli chiesi inclinandomi verso di lei" ed io che ci guadagno?"-disse guardandomi" ritornereste ad essere voi la fanciulla più bella"- gli dissi cercando di schivare veramente ciò che voleva" oh la bellezza,io sono già di essere stupenda. Io voglio altro"- disse venendo verso di me,si sedette ed incomiciò a sbottonare la camicia nera" D'accordo. Ma prima la maledizione"- gli dissi acconsentendo a ciò che lei voleva.
Si diresse verso il suo pianoforte ed incomiciò una melodia tetra. Durò molto. Poi lei si alzò mi prese e mi portò con sé in una stanza.

Rose:
Guardavo la televisione quando un dolore lancinante al petto mi colpì. Dalla ferita usciva sangue e mi sembrava di morire. Ethan si precipitò da me"Ro,Ro stai bene? Che hai?",mi alzò la maglia fino allo stomaco...si portò la mano tra i capelli e sussurrò solo" la maledizione dei tre rubini blu".

ROSE E ETHANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora