Jamie
"Cosa hai ordinato?" Harry si rivolge a me con un sorriso mozzafiato.
"Una bistecca ai ferri, e tu?"
Mi piace Harry, è molto simpatico e divertente, non è per niente snob e apparte il fatto di essere inglese non ha niente che non vada.
"Branzino"
"Dimmi un po' di te" il riccio continua la conversazione.
Mi guardo intorno, Liam e Louis conversano animatamente, Zayn usa il cellulare e Niall è al bagno. Il ristorante non è per niente male, abbastanza rustico, nessuno ha ancora fermato i ragazzi, forse perché in questo paesino non sono particolarmente conosciuti.
"Beh, vengo da Mullingar, studio ad Harward e sto per compiere 20 anni"
Lui mi guarda contento ed io per la prima volta noto i suoi occhi verdi smeraldo.
La sedia accanto alla mia striscia sul pavimento e noto che Niall ha ripreso posto accanto a me e fissa Harry attentamente.
"Di che parlavate?" Il biondo sorride innocentemente prima di avvolgere un braccio attorno alle mie spalle.
"Niente" Harry si gira dall'altra parte e cerca l'attenzione di Zayn.
"Smettila di provarci, Harry" sento Niall che borbotta questa frase, sono davvero confusa._____________________
"La cena era fantastica" Liam si regge la pancia e saluta la propietaria del ristorante con un caldo sorriso.
"Sta nevicando!"
Guardo fuori dalla porta e grossi fiocchi di neve atterrano indisturbati sul terreno innevato. Guardo verso l'alto e sento la mia faccia colpita da soffici batuffoli gelati. Ci avviamo verso la baita, i ragazzi vogliono fermarsi a bere qualcosa ma io sono troppo stanca per seguirli. Faccio per dirigermi verso casa, quando sento dei passi alle mie spalle.
"Figurati se ti lascio andare da sola."
Il mio angelo.
"Ci scommettevo, Barbie."
Lui si limita a sorridermi, prima di cominciare una chiacchierata approposito della cena. In dieci minuti arriviamo alla nostra baita, e ci rifugiamo all'interno, beandoci del calore del caminetto.
"Faccio un the, ne vuoi un po'?"
"Certo, guarda se c'è quello ai frutti di bosco"
Niall si alza e si dirige in cucina, mentre io vado a mettermi qualcosa di più comodo. Indosso un pigiama caldo prima di sedermi nuovamente sul divano.
Qualche minuto dopo, Niall mi raggiunge e si siede accanto a me. Un po' troppo accanto a me. Fa in modo che le mie gambe siano appoggiate sulle sue e i nostri bacini si toccano ad ogni mossa. In pratica gli sto in braccio.
Non so perché mi preoccupo di questo, Niall è sempre stato affettuoso con me, ma stavolta lo fa... in un modo diverso.NIALL
Mi siedo vicino a lei, abbastanza per sentire il suo profumo stuzzicarmi il naso.
Dio, che buon profumo.
Cominciamo a bere il the in silenzio, sorseggiando la bevanda calda addolcita dalla panna.
"Sei tutta sporca di panna" io comincio a ridere, guardando Jay intenta a pulirsi la bocca con la manica del pigiama.
"Aspetta, ti aiuto io"
Avvicino il pollice alla sua bocca e rimuovo la panna dal suo labbro superiore.
Che belle labbra.
Sono così... invitanti... baciabili...
"Sei così bella"
Vedo le sue guance colorarsi di rosso ed io non posso fare a meno di sorridere.
Mi avvicino pian piano, non riesco a fare a meno di voler sentire il suo sapore sulle labbra.
La sollevo da sotto le ginocchia e la schiena e la posiziono su di me.
È così leggera, fragile... preziosa.
Fisso un braccio attorno al suo corpo e con una mano le alzo il mento per posizionare le sue labbra sulla stessa altezza delle mie.
Mi avvicino ancora, la distanza diminuisce sempre di più.
Sento il suo respiro sulle labbra e i suoi occhi così belli sono incastrati nei miei.
Giuro che questa volta non ti faccio scappare.
Desidero questo bacio da troppo tempo.
Sfioro le sue labbra con le mie, lei deglutisce nervosa, ma io sono determinato ad avere ciò che desidero.
"Ti va di ballare?"
Non realizzo fino all'ultimo che la domanda è uscita dalla mia bocca.
Che è successo? Stavi per baciarla, così rovini tutto!
"Ba-ballare?" Lei balbetta, guardando qualsiasi cosa tranne che le mie labbra.
Mi alzo dal divano e le porgo la mano. Lei la accetta e mi segue. Premo un pulsante sulla radio e una canzone romantica risuona nella stanza. Perfetto.
La attiro tra le mie braccia, la stringo a me a tal punto che riesco a sentire il suo cuore battere contro il mio petto.
Dondoliamo qualche minuto fino a che non abbasso leggermente la testa, incontro i suoi occhi e strofino dolcemente il naso sulla sua guancia. Con un braccio faccio in modo che resti attaccata al mio corpo e libero una mano per alzarle nuovamente il mento.
"Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, Jamie Alexandra Kennedy"
Le mie labbra lasciano un dolce bacio all'angolo della sua bocca e la sento inspirare forte.
Mi avvicino nuovamente e le mie labbra incontrano le sue. Sento la mia pancia contorcersi e le gambe farsi sempre più molli mentre assaporo quelle labbra perfette.
Le nostre labbra si muovono appassionatamente, cercandosi disperate, separate per troppo tempo. Inclino leggermente la testa di lato per avere un migliore accesso alla sua bocca, le mordicchio il labbro e lo inumidisco con la mia lingua. Lei apre leggermente la bocca, permettendomi di appropiarmene. Nel momento in cui le nostre lingue si incontrano sento il cuore battere talmente forte da farmi tremare le mani.
Voglio che questo momento duri per sempre.
La avvicino di più, ho bisogno di contatto, ho bisogno di lei.
Le mie labbra non ne vogliono sapere di staccarsi dalle sue e continuano il loro movimento un po' più intensamente. La mia lingua segue la sua in un disperato bisogno di contatto ed io non ho più il controllo delle mie azioni. Con un movimento veloce la prendo in braccio, così che le sue gambe si avvolgano attorno al mio bacino e mi dirigo verso il divano. Mi siedo su di esso, senza mai staccare le labbra dalle sue, e accarezzo la sua schiena, spingendola ogni tanto in modo da averla più vicina. Nella stanza risuonano gli schiocchi del nostro bacio perfetto ed è tutto ciò che voglio sentire.
"Siamo a casa!"
In un secondo, quel momento magico finisce, Jamie si stacca bruscamente da me prima che gli altri ci vedano e con delle falciate si dirige verso camera sua.
La sento borbottare un "buonanotte" ai ragazzi e poi la porta di camera sua viene chiusa brutalmente.
Jamie, che cosa mi stai facendo?
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Best Friend Niall Horan
Fanfiction"Sei Superman?" "Non posso essere Superman, ma per te sarò un super uomo" "Tu non la tratti più come una migliore amica" "No, io la tratto come la ragazza di cui sono innamorato"