Mental Disorder || Italian Translation.

Capitolo Dieci || Vasca.

Yoongi portò Jimin al bagno e gli disse di entrare nella vasca.

"Ora spogliati." disse Yoongi, incrociando le braccia e guardando Jimin in attesa.

Jimin non lo capì, "spo-spogliarm-mi?"

Il suo corpo tremante gli ricordò i porno gay. Velocemente scosse la testa, "Che cazzo Yoongi."

Yoongi spogliò Jimin, cercò di scacciare via i pensieri e di fare semplicemente finta che lui fosse un bambino e non un adolescente.

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Yoongi mise i vestiti sporchi di Jimin nel cesto dei panni e ritornò indietro da lui, Jimin stava giocando con le sue gambe.

Grazie a dio c'era un asciugamano sul corpo di Jimin.

"Sai farti il bagno da solo?" chiese Yoongi mezzo annoiato.

Inutile chiedere, Jimin non avrebbe fatto il bagno se Yoongi non avesse mosso un dito.

Sospirò e lasciò che l'acqua riempisse la vasca, "È co-così fre-fredda.." Jimin stava gelando in quell'acqua.

"Si bene." ghignò Yoongi e mise l'acqua fredda nella vasca.

Yoongi sorrise furtivamente e fissò il minore che stava tremando ancora di più a causa dell'acqua ghiacciata.

Mise il sapone nella vasca e si avvicinò per non farlo fuoriuscire.

Jimin ne approffittò e saltò su Yoongi, stringendo il suo collo mentre era completamente nudo e bagnato.

Prima che Yoongi potesse fare qualcosa Jimin stava già mormorando delicatamente contro il suo collo.

"Ho fre-freddo hy-hyun-ng." sussurrò Jimin stringendo il collo di Yoongi un po' di più in cerca di calore.

I suoi vestiti erano bagnati a causa di Jimin, si strofinò le tempie e cercò di calmarsi.

"Lasciami andare, metterò l'acqua calda per scaldarti." disse rigido.

Jimin deglutì, continuando ad abbracciare Yoongi.

Beh, non aveva scelta. Era colpa sua e non voleva rovinare l'umore del minore di nuovo.

Fece uscire Jimin dalla vasca e lasciò l'acqua riempirla, Yoongi controllò la temperatura e lentamente lo rimise dentro.

Quando il corpo di Jimin ritornò caldo, lui sorrise e mormorò un grazie al maggiore.

"Sì, già." disse Yoongi, e mise una piccola quantità di shampoo sulla testa di Jimin iniziando a massaggiargli i capelli.

Jimin giocosamente schizzò con l'acqua davanti a lui ridacchiando.

"Sembra così felice sebbene ci sia della tristezza in quella felicità apparente che sempre dimostra."

Yoongi non sapeva nemmeno che sentimenti stavano giocando di continuo nel suo petto, gli stessi che si stavano insidiando nei suoi pensieri.

Fu troppo veloce e per sbaglio scompigliò i capelli pieni di shampoo.

I suoi pensieri vennero distratti dalla debole voce di Jimin che gli stava dicendo di smettere.

"H-Hyung! I-I m-miei o-occhi!" disse chiamando Yoongi.

"Oh merda." gentilmente mise i suoi pollici nell'acqua pulita e strofinò gli occhi di Jimin.

Jimin strizzò gli occhi ripetutamente e fissò Yoongi, il quale era veramente vicino a lui siccome poteva sentire il suo respiro caldo sulle labbra.

Lui ama fissare la gente.

Yoongi spostò leggermente il viso del più giovane e lavò tutto il suo corpo per prepararlo al check up.

"Alzati." Jimin si alzò e lasciò Yoongi asciugarlo.

Yoongi tirò su le braccia del più giovane e lo vestì.

Jimin non smetteva di fissarlo, e finalmente, Yoongi finì di fare il suo lavoro e si sedette sul letto mentre Jimin si sedette sul pavimento mentre guardava Yoongi con la testa leggermente inclinata verso sinistra.

Yoongi guardò a sua volta Jimin, "Oh, ho dimenticato di pettinarti." disse e prese il pettine bianco.

"Vieni qui." Jimin sorrise felice e si avvicinò a Yoongi.

Il maggiore si abbassò e pettinò i capelli di Jimin allegramente. I suoi capelli erano morbidi e l'odore dello shampoo di Yoongi faceva sembrare il più piccolo ancora più tenero a modo suo.

"Ecco, stai bene."

Disse Yoongi, sentendosi fiero della pettinatura che onestamente è semplice.

Prima che le fredde e tremanti dita di Jimin potessero afferrare il polso di Yoongi, lui già aveva scompigliato i suoi capelli.

Le guance di Jimin stavano leggermente arrossendo.

Il più giovane urlò un "yay" improvvisamente che catturò l'attenzione del maggiore.

"Perché stai urlando?" chiese Yoongi quando ebbe finito di pettinare i capelli di Jimin.

"Y-yoongi h-hyung è-è ge-gentile o-oggi!" disse Jimin, felice, e abbracciò le gambe del maggiore.

Yoongi sentì il suo cuore battere più veloce, "Ero troppo duro con lui prima?" sospirò e mise Jimin sulle sue gambe.

"Perché ti siedi sempre per terra Jimin? Il tuo sedere diventerà piatto presto" rise Yoongi, scherzando.

Quando Jimin sentì la risata di Yoongi sorrise ancora di più.

"Pe-Perché spe-spero ch-che t-tu m-mi me-metta su-sulle tu-tue ga-gambe! Co-Come o-ora!" disse allegramente e abbracciò il busto di Yoongi.

"Si si.."

Disse Yoongi, dando delle leggere pacche sulla testa del minore.

Guardò l'orologio, erano le 11:45 del mattino.

Doveva portare Jimin all'ospedale due ore dopo, quindi decise di stendersi sul letto comodo. Ciò fece cadere Jimin sul letto con lui, dato che stava abbracciando Yoongi.

"Mi riposerò un pochino, perciò puoi giocare con il tuo orsacchiotto o guardare un film. Non m'importa." disse Yoongi e chiuse i suoi occhi, ma il leggero peso era ancora sul suo petto, la presa attorno al suo busto lo stava ancora comodamente stringendo.

Jimin non disse niente.

Cosa si doveva aspettare Yoongi? Ovviamente Jimin voleva rimanere con lui.

"Sembri un koala, sai?" disse Yoongi cercando di sembrare arrabbiato, ma c'era qualcosa che lo fermava e gli diceva di essere gentile.

I suoi sentimenti stavano diventando più teneri.

Il più alto mise il suo braccio destro sulla schiena di Jimin, quasi come ad abbracciarlo e iniziò ad addormentarsi.

"Y-Yoongi's k-koala." Jimin pronunciò 'koala' come ko-a-la e sorrise allegro, sentendo il cuore del maggiore contrò il suo orecchio.