32

7 0 0
                                    

Si stanno avvicinando le vacanze primaverili, prima dell'arrivo della sessione di esami, e io ancora evito Axel, anche se la cosa comincia a pesarmi.

Nonostante il collegio sia situato in Italia, l'organizzazione è internazionale, in quanto vengono accolti studenti da tutto il mondo.

Il calendario scolastico è sostanzialmente quello tipicamente italiano, eccetto un particolare: tre mesi in estate, con le classiche vacanze di Natale e Pasqua.

Dal calendario americano sono state riprese due settimane di vacanza a fine maggio, in preparazione agli esami di fine anno, che durano per tutte le prime due settimane di giugno.

Ogni volta che si avvicinano le vacanze, il collegio organizza un ballo, in perfetto stile internazionale.
Studenti in smoking, fanciulle in abiti da sera e boccoli, chaperon e punch.

Di solito vado da sola a questo eventi, non avendo amici, restando ai lati della pista con il solito vestitino nero e i miei amati stivaletti.

La mia preparazione per questi eventi dura circa 10 minuti, in cui mi metto un rossetto rosso scuro e pettino velocemente i capelli.

Stavolta voglio fare qualcosa di diverso e ho già un'idea in mente, su cui rifletto durante i pasti.

Mentre penso alla mia idea, Victor mi da una gomitata, riportandomi alla realtà.

Veronica, seduta al tavolo con noi, mi ha fatto una domanda che non ho sentito.

- Scusa, ero distratta. - rispondo, annoiata.

- Me ne sono accorta. - commenta lei, sorridendo.

È molto più loquace, ultimamente.
Sarà che esca con qualcuno?

- Volevo sapere se intendi perdonare Axel e andare al ballo di primavera con lui.

- Assolutamente no. - rispondo, per l'ennesima volta.

Mi ha fatto la stessa domanda almeno un centinaio di volte, e la mia risposta è sempre stata la stessa.

Non ho intenzione di stare con lui.
La sua sola presenza, durante le notti in camera, mi provoca emozioni che non riesco a comprendere.

E, inoltre, finché lui mi dovrà delle spiegazioni, non sarò certamente io a fare il primo passo.

Victor alza gli occhi al cielo mentre Veronica fa un'espressione scandalizzata, cosa che fa spesso quando rispondo negativamente alle sue domande su Axel.

- Dai Serenity! C'è un ragazzo meraviglioso che ti ama, che si preoccupa per te e tu lo tieni lontano? Non è razionale. Nessuna donna può evitare di essere attratta da uno come lui. E chi non lo è, non è definibile una donna.

Ridacchio delle sue parole.

- Vero, non ho mai detto di essere indifferente rispetto ad Axel, ma in questo momento non posso permettermi distrazioni. - rispondo sincera.

Il cercare di comprendere i sentimenti che mi provoca quel ragazzo sarebbe soltanto una perdita di tempo.

Di nuovo la faccia scandalizzata di Veronica, unita all'espressione fintamente offesa di Victor.

- Stai forse dicendo che il mio migliore amico sia una distrazione? - chiede.

Sorrido.

- Esattamente. Al momento lo è. - rispondo, puntando il mio sguardo provocatorio su di lui.

Victor si mette a ridere alla vista della mia espressione.

- Che sguardo dovrebbe essere quello? - domanda.

Never Give UpDove le storie prendono vita. Scoprilo ora