La Verità

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< E dai, Ros! Che esagerato. Fidati di me > continua a dire quello con un tono di voce calmo, quanto mi da sui nervi. Perché non escono allo scoperto?! Vorrei proprio sapere che caz** stanno nascondendo. < No, basta! Io glielo dico. Voglio fare pace con lui! Non mi fermerai > comincia ad urlare come un matto. Non l'ho mai sentito così... < Ros, se gli dici che in realtà non eri arrabbiato con lui, gli svelerò che mentre ti tocchi pensi ad una cosa a tre tra te, Finn e Camila Cabello >. No, non ci posso credere... Che cavolo sto sentendo?! Quindi era tutta una finzione... Ho sofferto come un cane, per questo?! Non riesco a capire, come ha potuto fare una cosa simile... È spregievole!!  < Cosaaa?! Non puoi dirglielo... È una c-confidenza che ti h-ho fatto >. Ad un certo punto, quasi come se fossi posseduto da un demone, il mio corpo non risponde più delle mie azioni e faccio irruzione dentro l'aula. Così mi ritrovo gli sguardi sorpresi di Ros e Lucian. Non so bene descrivere cosa succede dopo, tanto che sono incazzato nero con Ros e con quell'altro pirla. < Ho sentito tutto. Ros, tu non sai quanto ti sto odiando! > esclamo senza parafrasare, voglio che sappia. Egli continua a guardarmi, impietrito. Adesso voglio buttargli addosso tutto quello che penso. < Ma dimmi, quale cazzo di motivo ti ha spinto a comportarti così, eh?! Perché sei un idiota, uno stronzo - >. < Basta così Finn, possiamo spiegarti tutto, però smettila di accanirti su di lui! > esclama Lucian interrompendomi brutalmente. < Stai zitto, visto anche il fatto che è tutta colpa tua! >. < Quello che mi hai detto e  scritto... È stato peggio che se mi avessi tirato un pugno, lo capisci ?! Ma del resto, io ho una cazzo di dipendenza nei tuoi confronti! Io vorrei che stessi solo con me, odio la gente che ti sta intorno, tant'è che vorrei che tutti smettessero di parlarti! Sono problematico, vero?! Facevi finta di essere arrabbiato per dirmi questo, vero ?! >. Queste emozioni escono fuori da me senza che io le possa contenere, in realtà non avrei voluto che succedesse. Sento tutta la rabbia ribollire nel mio corpo, forse più che per lui, per me stesso. Per come sono, per come dovrei essere. Ros si limita al silenzio, mentre io vorrei che dicesse qualcosa... Qualunque cosa. Voglio sentire la sua voce, cazzo!! Ad un certo punto comincia a piangere, quasi come fosse un bambino. < Mi spiace, mi spiace, mi spiace !! Io non intendevo farti soffrire così. Quello che ti ho scritto... Non lo penso assolutamente. Non ho mai ritenuto che fossi soffocante !! Io volevo solo capire... >. Quasi non si capisce cosa dice talmente singhiozza forte, proprio come me l'altra sera...  < Ok, forse è il caso che intervenga. Sono io che gli ho detto di fare una cosa del genere. Tanti con i modi gentili non gli avresti mai detto nulla così ho pensato che, mettendoti un po' alle strette, gli avresti rivelato i tuoi sentimenti >. Adesso lo vorrei uccidere, il coso! Non può aver suggerito a Ros di non parlarmi per questo?! Ma che cavolo è passato per la testa a quei due?! < No, davvero... Ma siete scemi?!  > mi esce senza neanche pensarci. Adesso comunque sento che la rabbia sta scemando piano piano, anche se ho ancora l'irritazione in corpo. < Comunque Ros, io  te l'avevo detto che questo qui era dipendente da te, tu non ci volevi credere. Guarda com'è partito per soli 5 giorni! È un caso clinico > dice in modo un po' scherzoso, anche se capisco chiaramente cosa vuole intendere. < Ecco perché non lo volevo dire... So che è un pensiero molto egoista. Per questo avrei voluto tenerlo per me, ma ciò che provo è questo >. Ros smette di piagnucolare per un attimo, quando allarga gli occhi in senso di sorpresa. < Finn, quindi non me l'avevi detto per... Paura di essere giudicato da me? >.  < Forse... >  sussurro con la testa bassa. Sì, penso che abbia ragione. < Finn, ascolta : io voglio che tu mi dica cosa ti preoccupa, cosa ti fa soffrire, cosa hai paura di dire... E poi questa sorta di dipendenza di cui parli, è sempre quella che ho avuto io nei tuoi confronti >. Il suo tono di voce non è euforico come sempre, sembra calmo e risoluto. Questa cosa mi emoziona e mi tranquillizza allo stesso tempo e poi... Cosa vuol dire che anche lui è dipendente da me?




Ed ecco il profilo di Lucian...


Età : 17 anni 

Carattere : estroverso, a volte dispettoso 

Gruppo sanguigno : 0

Hobby : disegnare, andare in palestra 

Abilità speciali : dare consigli 

Cibo preferito : lasagne 

Genere musicale preferito : rap 

Nobody's like you ( boys love )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora