I was made to keep your body warm: Larry Stylinson.

There we met and already knew it was love.

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|Louis|

Un'altra settimana del cazzo era iniziata,e come sempre quel senso di vuoto che mi ritrovavo ogni giorno, non era venuto a mancare.Feci una doccia velocemente e infilai un paio di jeans facendoci delle pieghe alla fine,come ero solito fare,e una maglietta nera.Afferrai un cornetto dal piatto,che mia madre ogni mattina preparava, e presi le chiavi della macchina per accompagnare le mie sorelline per poi andare a scuola e ascoltare le solite cose dai professori.

Mi fermai sul viale della scuola a fumare una sigaretta e ripensai a com'ero mesi fa prima che dicessi di essere gay a mia mamma.Mi sentivo così male dentro,non sapevo come parlargliene,anche se avevo sempre avuto sospetti che lo sapesse.Mi abbracciò prima che io finissi di parlare,e mi sentì così bene perchè mi fece capire che non ero diverso per lei,poi aggiunse e che l'amore non è fra uomo e donna, ma fra cuore e cuore ,scoppiai a piangere,perchè dopo tutte le persone che mi avevano fatto sentire diverso sentirmi dire quelle parole era una specie di sollievo per me.

Ritornai al presente e mentre stavo per scendere dall'auto,una figura  attirò la mia attenzione.

|Harry|

'Si mamma,sono pronto per la scuola tranquilla,te l'ho promesso'

Era solo una settimana che abitavo in questa casa con il mio migliore amico Niall,non conoscevo nessuno,ma avevo promesso a mia mamma che sarei andato a scuola anche se andavo a vivere da solo.

M'incamminai verso la scuola da solo perchè Niall cominciava la scuola il giorno dopo ma non sapendo in quale classe sarei dovuto entrare e nemmeno dov'era la segreteria,per prendere l'orario,mi avvicinai  a caso vicino ad una macchina,in verità avevo anche bisogno di una sigaretta e visto che usciva del fumo dal finestrino,sicuramente chiunque ci fosse dentro ne aveva una.

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'Cciao'

Fu tutto quello che riuscì a dire.

D'un tratto degli occhi color celeste grigiatro,mi fecero perdere un battito,era lui.

*FLASHBACK*

Harry :'Niall,ma è necessario che venga anch'io? non puoi andare con qualcun'altro?

Niall:'Harry,e chi se non tu? lo sai che senza di te non mi diverto,sei il mio migliore amico su fallo per me,ci divertiremo.'

Il biondo sapeva sempre come convincermi,non ho mai resistito al suo visino tenero.E' il mio migliore amico da sempre,e mi sono trasferito qui con lui,è sempre stato il nostro sogno avere una casa in comune.

Niall prese la sua macchina e andammo al nostro pub preferito della città,sarebbe stata l'ultima sera per un po' lì visto che ci saremmo trasferiti solo una settimana dopo,e saremmo stati impegnati con i pacchi ecc.

Harry:'biondo è pieno qui,quasi mi manca l'aria'

Niall:'è sempre così,dai lo so che ti mancherà questo posto,divertiamoci in onore di tutti i sabato sera passati qui'

Harry:'vabbene,hai ragione'

Prendemmo la cosa più forte che il barista ci consigliò,e andammo avanti la serata ballando e bevendo.Di solito non avremmo bevuto così tanto ma cavolo ci sarebbe mancato davvero tantissimo quel posto.Non eravamo tristi di partire,anzi aspettavamo questo da sempre,però essendo cresciuti qui la nostalgia ci sarebbe stata comunque.

Harry:'esco a fumare una sigaretta,mi raccomando basta cocktails'

Niall:'ok riccio,fai in fretta dobbiamo andare se restiamo ancora finiremo col dover chiamare un taxi'

Gli feci un'occhiolino e uscì fuori,presi il pacchetto e l'accendino,e quest'ultima cadde a terra,mi chinai per prenderla e mentre mi alzavo mi accorsi di un ragazzo steso a terra e di un ragazzo che cercava di aiutarlo alzandolo.

Mi avvicinai cercando di non barcollare per quanto mi era possibile e con un sorriso mi accorsi che erano entrambi più ubriachi di me,quindi senza nemmeno chiederlo cercai di aiutarli e mentre alzavo e appoggiavo quello più basso una macchina bussò,mi avvicinai e un'altro ragazzo forse anche lui un po' brillo,iniziò a ringraziarmi per aver aiutato i suoi amici mentre lui prendeva la macchina.

'Grazie davvero,Zayn aveva detto che ce l'avrebbe fatta ad alzare Louis da terra,ma a quanto pare è anche lui abbastanza ubriaco'

'tranquillo,ho bevuto molto anch'io ma reggo abbastanza,quindi non vedo perchè non avrei dovuto aiutarli,non perchè siano fatti miei ma tu ce la fai a guidare?'

'certo tranquillo,anch'io reggo abbastanza l'alcool,posso arrivare fino a casa,siamo tutti e tre coinquilini,io sono Liam' aggiunse.

'Harry' risposi con un sorriso.

Aiutai i due ragazzi a salire in macchina,poi mi soffermai sul viso del ragazzo messo più male,quello che era steso a terra.Aveva il viso più angelico che io abbia mai visto,le labbra sottili e così belle che era un piacere solo guardarle,incominciò ad aprire  un po' gli occhi e vidi che erano di un celeste-grigio mai visto,quasi unico,mi ci persi dentro,poi tornai nel mondo reale quando sentì Niall che incomincò a chiamarmi.

Mi affrettai a chiudere la porta della macchina e salutai Liam,tornando da Niall.

Tornammo a casa,ma per tutto il tragitto non feci altro che pensare a quel ragazzo,alla sua bocca,ai suoi occhi,ma sopratutto sentivo un senso di vuoto,era per lui? 

'Quando lo rivedrò' pensavo,ma mi accorsi che non era solo un pensiero,l'avevo detto ad alta voce,ma per fortuna Niall si era addormentato,non mi andava di parlargliene non volevo sentirmi parlare di una persona che nemmeno conoscevo.

*fine flashback*

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'Ciao,ci conosciamo per caso?'

'Sscusa devo andare'.

|Louis|

Quella figura,era un ragazzo,un ragazzo dai capelli ricci e dagli occhi verde smeraldo,ma dove l'avevo già visto? aveva un viso così familiare.

Buttai la sigaretta e mi accorsi che ormai la prima ora era quasi andata,quindi corsi verso la mia classe.

Per regola sarei dovuto andare dal preside a giusitificare,ma alla prima ora c'era sostituzione e mi avrebbero fatto entrare senza problemi,visto che poco se ne fregavano di chi c'era e di chi non c'era.

**

Presi carta e penna per scrivere i miei pensieri,come ero solito fare,quando poi qualcuno bussa alla porta attirando la mia attenzione,ancora una volta,era quel ragazzo.

Mi accorsi che cercava di non guardami in faccia,ma l'unico posto dove si sarebbe potuto sedere era quello davanti al mio,infatti il professore che sostituiva,lo fece sedere proprio dove pensavo.

E' così alto,e quei ricci? quegli occhi? dio,credo di non aver mai visto tanta bellezza in una sola persona.

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La domanda che mi pongo è sempre questa,'dove l'ho già visto prima?'

Poi si volta,e sento come le farfalle nello stomaco,era lui! Il misterioso ragazzo di cui Liam mi ha ricordato dopo quella brutta sbronza.

Come poteva essere possibile? era un segno del destino? era proprio lì davanti a me,e come se niente fosse quel senso di vuoto che mi ritrovavo da settimane scoparve alla vista di quel sorriso che sembrava riempirmi l'anima.

-N.B. Allora ciaao a tutte volevo specificare che questa è la mia prima ff Larry,mi scuso per qualsiasi errore grammaticale,è rossa e ci saranno anche momenti Ziam,spero vi piaccia.

Aggiornerò molto spesso visto che scrivo quasi ogni giorno,la troverete anche su efp visto che sono iscritta anche lì,ah vi prego di farmi sapere se vi piace così almeno so che pubblicandola qui qualcun'altro la legge :) p.s so che in questo capitolo qui non c'è molto visto che è il primo,ma pubblicherò il secondo a breve ed è molto più lungo e pieno di dettagli :)