Il Mio Impossibile Principe

26.

-Che devi fare?-mi chiese Samuele.

-Devo chiedere delle informazioni al prof Pepe, ma voi andate, tranquilli ci vediamo dopo al bar, se non ci metto troppo-inventai al momento.

Non volevo dirgli che sarei andata a parlare con Stefano o si sarebbero messi da qualche parte a spiare.

-Okay, a dopo.

Appena si allontanarono andai velocemente al cortile e lo trovai ad un angolo della scuola a braccia conserte che mi aspettava.

Mi avvicinai un po' titubante, dovevl ammettere che stavo iniziando a dubitare della mia audacia, quella situazione era diversa da solito.

-Eccomi.-mormorai attirando subito la sua attenzione.

Iniziò a fissarmi in un modo strano e finii per guardarmi attorno imbarazzata.

-Cercherò di essere diretto,-iniziò facendomi tornare con gli occhi su di lui- devi smetterla con il tuo comportamento.

-Spiegati-chiesi cercando di capire cosa volesse.

Lui sospirò facendo un piccolo passo verso di me.

-Ormai sono nove anni che ci conosciamo devi...

-Dieci-dissi interrompendolo.

-Peggio! Mi assili da così tanto tempo e io non ce la faccio più!-sputò fuori alzando leggermente il tono.

-E cosa vuoi che faccia? Che cambi classe? Scuola? O addirittura che cambi il mio modo di essere?-dissi alterandomi anche io.

-Assilla qualcun'altro!

-Ma io voglio assillare te! Io voglio te!-alla mia affermazione si fermò e si fece più serio.

-Per la tua felicità stai rovinando la mia, ieri ho rischiato con Azzurra.-mormorò lui.

-Lei è troppo buona per te.-dissi per poi allontanarmi un po' da lui.

-Angelica, devi starmi lontano ti chiedo questo, magari riesci pure a dimenticare questa storia che ti piaccio.-disse facendomi sussultare.

-Chi ti ha detto che mi piaci? Pff come potrebbe piacermi uno come te!-risposi agitandomi.

-Me lo avrai detto un migliaio di volte, stupida!-sospirò scuotendo la testa.

-Beh quello era prima di capire che sei uno stronzo! Tranquillo! Ti starò lontano da oggi in poi, ma non perchè me lo hai detto tu, perchè sono io a non volerti più vedere!-conclusi andando via velocemente.